News meteo Genova e Liguria

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Maggio 2012

 

Come leggere le cartine meteorologiche.

A cura di Gabriele G., 31 May 2012 alle ore 14:18

Salve a tutti,come molto spesso avviene per i siti meteo vengono proposto ai naviganti delle cartine meteo,nel nostro esempio specialmente con la "Macchina del tempo" oppure con "Focus Modelli" o semplicemente per aumentare le news di contenuti,anche se sempre sono seguite da commenti e spiegazioni,per molti che solo volessero leggere una cartina potrebbero avere delle difficoltà.
Oggi come prima volta andiamo ad approfondire le cartine a a 500hpa e 850hpa.

CARTA A 500hpa.
niziamo col dire che 500hpa sono circa 5500m di altezza. Una carta a 500hpa si presenta cosi

I colori rappresentano la quota a cui corrisponde una pressione di 500hpa (mi sembra 1dam=10mt).
Le linee bianche, dette isobare, contrassegnate dal loro valore in hpa, definiscono aree con medesima pressione. Ovviamente avremo aree di bassa pressione in coincidenza di bassi valori pressori. Tali aree verranno chiamate aree di bassa pressione. Al contrario, aree caratterizzate da elevati valori, saranno aree di alta pressione. Per quanto riguarda i colori, la scala e' riportata sulla sinistra. A bassi valori (colori blu-viola) corrispondono aree depressionare, tanto piu profonde quanto piu' il colore tende al viola. In genere tendono a ruotare in senso antiorario. Una lp (bassa pressione) abbastanza famosa e' la depressione (semipermanente) islandese; nonche il vortice polare (solitamente posizionato tra Groenlandia e Canada..solitamente). Le altopressioni sono contraddistinte da colori caldi, tipo giallo e, soprattutto d'estate, rosso. Sono solitamente foriere di tempo stabile. Per le nostre lande distinguiamo soprattutto tra l'anticiclone delle azzorre (azzorriano, maiale per gli amici), il quale si riconosce per avere in genere i massimi geopotenziali nei pressi delle Isole Azzorre al largo del Portogallo. Un altro Anticiclone, il piu' odiato, e' il subtropicale (africano, cammello). Lo si riconosce per i geopotenziali elevatissimi, solitamente rosso tendente al fondoscala, e per il fatto che, anziche' provenire da ovest, proviene dritto dall'africa. Nelle carte e' una cupola che si erge da sud verso nord.
Ultima cosa, aree di alta pressione al suolo possono non coincidere con aree di alta pressione in quota, e viceversa. Per esempio si possono avere minimi depressionari solo al suolo, per lo piu' orografici; oppure aree di altapressione al suolo in corrispondenza di bassi valori di pressione in quota. Un esempio ne e' l'amato Orso, ossia un'area di alta pressione di origine termica, e non dinamica, caratterizzata da valori estremamente alti di pressione al suolo (1050-1060 hpa).Nota pratica. Solitamente le aree di bassa pressione in quota si attraggono, cosi come si attraggono, per poi fondersi, aree di alta pressione. Per esempio il piu' famoso ponte, quello di Wejkoff, e' proprio dovuto alla fusione tra l'anticiclone delle azzorre e l'alta pressione russa. (a questo proposito ricordo che il terzo anticiclone, l'aleutinico, e' quello che si trova in pacifico, con i massimi solitamente radicati nelle isole aleutine).
In alcune carte (GFS) e' visionabile anche la t° alla quota di 500hpa, rappresentata da delle linee tratteggiate grigie.

CARTA A 850hpa.
In condizioni normali, la quota degli 850hpa corrisponde a circa 1500m, ma puo' variare in accordo con i geopotenziali in quota. Se essi sono bassi, allora la quota puo' scendere anche fin sotto i 1200mt.
 

In questa carta vengono riportate le temperature alla quota di circa 1500mt e la pressione a quella quota normalizzata sul livello del mare.
La temperatura segue la scala sulla sinistra. Via via che i colori tendono al viola, la temperature si fanno piu' rigide a quella quota. Solitamente, tendono a seguire le t° previste a 500hpa, con una forbice data dal tipo di aria presente.
La demarcazione tra giallo chiaro e verde indica il passaggio a temperature negative mentre le linee nere (o tratteggiate se t°<0) indicano aree con stessa temperatura (su meteociel.fr si trovano mappe dei GM con uno scarto di 2° per ogni colore, forse sono piu' leggibili, ma le mappe di meteociel lasciano un po a desiderare per le carte a 500hpa (si salvano l emisferiche)).
Dicevamo il tipo di aria. Si possono dire un paio di cosette.
1) Se l'aria e' artico-marittima (proveniente dal Nord-Atlantico), ossia da NW o da N, la forbice tra t° a 550hpa e t° a 850hpa e' abbastanza larga. Si allarga ancora di piu, in proporzione, tra la quota di 850hpa e il suolo, ossia 1000hpa. E' risaputo come l'aria di questo tipo necessiti di tempo, o di precipitazioni, per scendere verso i bassi strati. Inotre non ha mai isoterme esageratamente basse in quota, solitamente una -7,-8 massimo a 850hpa. Inoltre, necessita di tempo anche per superare la barriera alpina se la discesa proviene da N, causando phoen sulle alpi e sulle prealpi Piemontesi e Lombarde e nevicate da stau sul versante estero.
2) Se l'aria e' continentale, ossia proveniente da E o da NE, allora la forbiche si chiude molto a tutte le quote con la situazione tendente al limite in caso di aria siberiana (buran), nel qual caso le t° al suolo possono essere piu basse di quelle in quota (aria pellicolare). In questi casi le isoterme sono piu' basse che in caso di aria Artico-Marittima, solitamente -10,-15 ma punte anche piu' basse.

Speriamo di esservi stati d'aiuto per comprendere meglio la meteorologia ed in questo caso specifico le carte meteorologiche.
Prossimamente analizzeremo altri tipi di carte.
Buona giornata a tutti.

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Elevati tassi di umidità. Foschie dense e nuova parentesi instabile Domenica e Lunedì

A cura di Marco Ellena, 31 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it
Non c'è nulla da fare: le correnti umide di matrice africana, nel 90% dei casi portano in Liguria un clima decisamente grigio con foschie dense sia nelle vallate dei versanti marittimi che in mare aperto. Scollinando poi sui versanti padani, questa nebbiolina e queste nubi basse magicamente spariscono poichè versanti sottovento di tali correnti umide. Va solitamente un po meglio solo sulle due estremità rivierasche ma spesso neppure troppo meglio. Di sicuro genovesato e savonese sono i settori che peggio assorbiscono tali flussi umidi.
Così, ancora ieri, il clima è stato molto grigio su genovesato e savonese con appena un pallido sole talvolta far capolino in un cielo lattiginoso e in un clima davvero molto umido. Ieri è andata meglio solo all'estremo ponente.

Oggi le condizioni saranno sostanzialmente analoghe e potrebbero ripetersi fenomeni di maccaja analoghi a quelli dei giorni scorsi anche se, da modelli previsionali, è prevista unqa prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi. E' probabile sia così effettivamente su medio ed estremo ponente ligure mentre altrove potrebbero dominare in prevlenza le nubi.
Nessuna paura, però, sul ramo delle precipitazioni che non dovrebbero interessare il territorio regionale fatto salvo isolati piovaschi che spesso non saranno neppure in grado di bagnare la strada o comunque di far vedere il ben minimo accumulo nei pluviometri.
Pluviometri che dovrenno rendersi disponibili, invece, per le giornate di Domenica e Lunedì quando il transito, di striscio, di un fronte nstabile potrebbe far tornare la pioggia (seppur poca) in Liguria...approfondiremo l'argomento, come sempre, nella nostra Macchina del Tempo online già dalle prime ore della notte...non perdetevelo!

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In Australia gelo.Canada emergenza mal tempo,caldo Asiatico in Pakistan e India.In Europa caldo in Spagna.

A cura di Gabriele G., 30 May 2012 alle ore 13:30

Molto freddo,o meglio dire gran gelo nell'area di Perth in Australia occidentale,temperature minime che hanno toccato livelli storci mai raggiunti ultimamente.
Questo gelo é stato causato prima da una forte irruzione fredda per poi dopo il formarsi di una vasta area altapressoria.
Il giorno 25 maggio a Perth é stato registrato un valore storico per quanto riguarda la temperatura minima mai registrata,eguagliando valori risalenti ad inizio secolo scorso,la temperatura registrata é stata di 1,3°C.
Vi abbiamo parlato infatti di una alta pressione che si é instaurata dopo il passaggio del freddo,così di fatto le temperature minime sono avvenute con il classico fenomeno dell'inversione,di giorno basta pensare che le temperature hanno raggiunto i 20°C.
Ci sono stati, sempre il 25 maggio,valori negativi nell'area metropolitana, come ad esempio a Jandakot, tmperature sino a -0,6°C.
Più a sud, Bridgetown è scesa a -2,2°C il 24 maggio e a -1,7°C il 25. -3,1°C la minima a Collie East, -3,4°C a Wandering (120 km a sudest di Perth).
Sottozero per un pelo (-0,1°C la minima) anche la mite Bumbury, sulla costa. 10,5°C la media delle minime di maggio di Perth, 9,3°C quella di giugno.
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Nel Thunder Bay in Canada (Ontario) lo stato di emergenza é stato dichiarato,tutto questo grazie ad una forte perturbazione che ha causato forti piogge.
Fiume Neebing uscito dagli argini a Thunder Bay.

Le strade sono state inondate (molte sono state chiuse al traffico, compresa l'importante Highway 11/17) e molte scuole sono state chiuse lunedì.(vedi foto sotto)

A Thunder Bay sono caduti 100 mm di pioggia tra le 6 GMT del 27 maggio e le 12 GMT del 28, con ben 71 mm caduti in sole 6 ore, tra le h0 e le h6 di lunedì.
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Caldo,caldissimo in India e Pakistan dove tengo le prime posizioni in questa classifica dell'est visrtuale sul recrod di caldo.
Domenica 27 in queste regioni sono state rilevate massime impressionanti,con 46,6°C ad Allahabad, 46,5°C a Machilipatnam, 46,4°C a Rentachintala, 46,3°C a Nagpur ecco alcune temperature massime registrate.
Lunedì 28 aumento termico anche in Pakistan, queste alcune massime nei due paesi: Sibi (Pakistan) 46,8°C, Rentachintala (India) 46,5°C, Nagpur (India) 46,2°C, Jacobabad e Nawabshah (Pakistan) 46,0°C. Ramgundam (India) 45,8°C.
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Tornando nel nostro continente ad avere il recordo di caldo martedì 29 maggio é stata la Spagna.
con l'andalusa Cordoba a guidare il gruppo con una massima di 35,1°C. Altre massime molto alte: Jerez 33,0°C, Saragozza 32,8°C, Siviglia 31,7°C, Granada 31,1°C.
Saragozza, Spagna - Nuestra Senora del Pilar.

Bene,anche per questo mercoledì siamo tornati alla base,consapevoli di aver fatto un bel viaggio in vostra compagnia,vi aspettiamo per ripartire il prossimo mercoledì.
Buona giornata a tutti!

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Flussi umidi disturbano la fase di generale stabilità. La nuvola fantozziana pronta a colpire anche questo week-end?

A cura di Marco Ellena, 30 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it. Come ci sembra giusto e doveroso fare oggi iniziamo con fare un grosso abbraccio virtuale a tutti gli amici emiliani che in queste ore stanno vivendo veri e propri momenti di terrore, sconforto e dolore. Fate in modo che questo abbraccio possa diventare reale facendo una donazione al fondo per la Protezione Civile Nazionale con il solito meccanismo dell'SMS al numero che trovate nel banner centrale in home page; una home page modificata anche nello sfondo con il campanile simbolo di questo sisma a simboleggiare la gravità della situazione.

Tonando a noi, la giornata di ieri è trascorsa con qualche nube in più del previsto. Questo a causa dei flussi umidi meridionali che immancabilmente hanno addossato sul versante ligure dell'appennino settentrionale ingenti masse di umidità che impattando e sollevandosi sulla catena montuosa hanno generato il tipico fenomeno delle nubi marittime. Complice, però, l'Alta pressione realmente presente sulle nostre teste tale fenomeno h causato solo un cappa umida molto fastidiosa ma per fortuna innocua sul ramo dei fenomeni precipitativi.
Ciò che accadrà oggi sarà sostanzialmente un bis della giornata di ieri: sulla carta è atteso sole a volontà per tutti e clima più che mite. Di fatto, visto i flussi umidi in continuo fluire sulla nostra Regione potrebbe essere possibile ancora un fenomeno di nuvolosità marittima specie sui settori di centro e levante, decisamente meglio dovrebbe andare a ponente ove il sole dovrebbe prevalere. Nessun problema, invece, sui versanti padani ove il sole, così come ieri, dominerà incontrastato. Al di la di questi piccoli incidenti di percorso, comunque, non sono attesi nei prossimi giorni scossoni rilevanti se non fosse che il nostro sistema di elaborazione delle previsioni vede, guarda caso per Sabato e Domenica, un nuovo incremento della nuvolosità per l'approssimarsi di una perturbazione che, se dapprima non porterà fenomeni precipitativi, nella giornata di Domenica potrebbe "regalare" anche qualche goccia di pioggia. Vedremo comunque nei prossimi aggiornamenti se questo verrà confermato o clamorosamente smentito. Potete nel frattempo consultare come sempre le nostre previsioni aggiornate più volte al giorno e le nostre news sempre aggiornate qualora vi fossero notizie dell'ultimo minuto degne di nota.
Per ora non ci resta che salutarvi e augurarvi una buona giornata a tutti!

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genovameteo.it per l'Emilia

A cura di Marco Ellena, 29 May 2012 alle ore 23:54

genovameteo.it è a fianco dei terremotati dell'Emilia. Per tale motivo, nei prossimi giorni, troverete uno sfondo modificato in home page per ricordare il dramma accaduto ai nostri "vicini" emiliani e un banner centrale bello grosso che ricorda a tutti come contribuire per aiutare le popolazioni colpite. Noi liguri sappiamo bene con le nostre alluvioni cosa significa perdere tutto, cosa significa vedere la propria Città o il proprio paese devastati. Sappiamo anche che in questi momenti esce spesso fuori ciò che di meglio è in tutti noi, quindi vi esorto a contribuire con un piccolo gesto ad aiutare una Regione e una popolazione in ginocchio...coraggio!

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Giornata di sole...senza patemi!

A cura di Marco Ellena, 29 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it
La giornata di oggi trascorrerà, finalmente dopo molto tempo, senza grossi sussulti e con una situazione di sostanziale stabilità atmosferica. Sole dunque per tutti (fatto salvo qualche temporaneo addensamento nelle prime ore della mattina qua e la) ma non solo: da oggi l'instabilità calerà in modo vistoso e dunque anche il rischio di temporali improvvisi dovrebbe risultare molto basso.
Tale situazione resterà stazionaria almeno fino a Venerdì quando la nostra Regione tornerà al bordo di una nuova lacuna barica. Non saremo direttamente coinvolti da flussi instabili ma il sostanziale calo pressoreo farà si che l'instabilità torni ad aumentare in modo sensibile.

Come già detto anche negli interventi precedenti, comunque, torneremo sopra alla questione nei prossimi giorni con maggiori elementi per giudicare e analizzare in senso critico la situazione. Per ora godiamoci queste belle giornate di sole...buona permanenza a tutti su genovameteo.it!

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Qualche iniziale titubanza in un Europa ferita ma il Mediterraneo porterà l’Estate sul vecchio Continente!

A cura di Marco Ellena, 28 May 2012 alle ore 12:22

Sbirciando le carte sul medio e lungo termine si può scorgere in Europa una situazione forse leggermente in ritardo ripetto alla norma: a latitudini settentrionali sono ancora molto attivi diversi cicloni polari piuttosto freddi ed instabili (e questo non è strano per il periodo) che riescono, però, a invadere con regolare frequenza anche latitudini più basse (e questo è già più anomalo) andando a causare il caos atmosferico su buona parte del Vecchio Continente, specie quello centrale, settentrionale e orientale.
Tali disturbi si sono talvolta insinuati fin sul Mediterraneo causando improvvisi rovesci nonostante su tale area siano sempre più in rinforzo le grandi figure anticicloniche tipiche della stagione estiva (Azzorre e Africa).

Questi continui invii freddi da nord non hanno di certo facilitato la chiusura di tali ferite e tale situazione continuerà, almeno per la primissima parte di Giugno, almeno fino al 4 o 5.

Interessante poi capire cosa accadrà dopo… queste piccole mine vaganti per l’Europa stimoleranno progressivamente sia l’Anticiclone delle Azzorre che quello africano a dare una risposta netta e decisa a questo affronto dei flussi polari. Si gonfierà sia l’Anticiclone delle Azzorre che tenderà a premere verso nord ed est cercando di rispedire al mittente verso nord tali nuclei instabili, sia l’Anticiclone africano che spingerà con vigore verso nord-est per cercare di creare una sorta di muro, di diga, di blocco verso est che faccia deviare verso nord i nuclei in normale evoluzione verso est.

Il nostro Paese e tutta l’area Mediterranea, dunque, tenderà ad essere ripetutamente investita da lingue calde (ma purtroppo anche molto umide) dall’Africa che stabiliranno temperature simil-estive e clima soleggiato e stabile (fatto salvo possibili foschie o banchi di nubi da umido addossate ai crinali appenninici).
Dunque sembra che gli anticicloni prenderanno progressivamente sempre più campo sul Vecchio Continente a partire proprio dall’area mediterranea.

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Settimana mite e stabile, qualche insidia temporalesca pomeridiana

A cura di Marco Ellena, 28 May 2012 alle ore 7:00

Innanzitutto, come ogni Lunedì, fateci fare gli auguri a tutti voi di un buon inizio di settimana. Dal punto di vista meteo, quella che andiamo ad affrontare, sarà una settimana tutto sommatyo con i crismi tipici del periodo: prevalenza di sole, forse un po umido a causa di deboli flussi meridionali ma sicuramente molto mite (senza eccessi, appunto nella media del periodo). Non è tutto oro, però, ciò che luccica: l'instabilità temporalesca che ha caratterizzato gli ultimi giorni, difatti, continuerà anche nei prossimi anche se caratterizzerà prevalentemente le aree interne ma con possibili sconfinamenti lungo la costa a macchia di leopardo, in modo molto eterogeneo e non prevedibile. In ogni caso si traterà del classico rovescio estivo pomeridiano che con estrema rapidità va a formarsi e con altrettanta velocità va a morire.
Dunque nulla di particolare o degno di nota.
Nelle giornate di Martedì, Mercoledì e Giovedì l'instabilità sarà maggiormente confinata nelle aree interne e gli sconfinamenti sulla costa saranno via via sempre meno probabili. Successivamente, sembra che questa instabilità possa tornare ad aumentare per il prossimo fine settimana. Si tratta però di fenomeni già difficilmente prevedibili a distanza di poche ore dall'evento, figuriamoci a giorni. Ci riserviamo, dunque, di riparlarne a tempo debito, per ora vi auguriamo buona giornata e occhio ai temporali pomeridiani improvvisi!!

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La Macchina del tempo di Venerdì 25 Maggio

A cura di Marco Ellena, 25 May 2012 alle ore 0:02

La stagione è ad una svolta…finalmente!
La svolta è quella degli anticicloni, del clima soleggiato e piuttosto caldo ma dovremo pazientare ancora qualche giorno perché le insidie, almeno inizialmente, non mancheranno di certo.
Vediamo perché e vediamo cosa potrà accadere nei prossimi sette giorni…

… I grandi anticicloni sembrano decisamente essersi svegliati: l’anticiclone delle Azzorre (sebbene un po defilato ad ovest) si stà gonfiando e rafforzando in modo evidente, l’Anticiclone africano a sud già dal alcune settimane mostra valori di geopotenziale tipici estivi sul nord Africa ma ora inizia a spingersi in modo più convinto anche sul Mediterraneo, e non solo. Un suo promontorio (anche piuttosto importante), difatti, si è staccato e proteso fin sulle Isole Britanniche investendo in pieno anche il nostro Paese che finalmente ha a che fare con valori termici decisamente più consoni a questa fase stagionale. Le insidie, però, giungono dai bordi sia occidentale che orientale di tale promontorio che, comlplice il non ancora ancoraggio all’anticiclone delle Azzorre ad ovest e a quello Russo ad est, consente la risposta fresca ed instabile da nord verso sud.

Per questo motivo, se flussi caldi e umidi risalgono da sud attraverso il nostro Paese (che risulta dunque investito in pieno) da nord est e nord ovest ridiscendono correnti fredde che pian pianino vanno a scavarsi delle piccole insenature ai bordi del promontorio andando a generare dei piccoli bacini freschi o addirittura freddi (specie ad occidente) ma soprattutto fortemente instabili.
Questa situazione di apparente stato anticiclonico ma con la “spada di Damocle” pronta a colpire sia ad est che ad ovest caratterizzerà una fase piuttosto instabile anche sulla nostra regione con possibilità di soleggia menti e temperature simil-estive ma anche di fortissima instabilità, anche improvvisa, capace di scatenare temporali localmente anche violenti nonché anche locali grandinate.
La fase di maggior vicinanza di tale aree instabili e dunque di maggior rischio instabilità riguarderanno la giornata di venerdì 25 e Sabato 26 quando non solo isolati temporali saranno molto probabili ma quasi certi diremmo. Da Domenica la situazione andrà via via migliorando ma attenzione, specie nelle ore pomeridiane, perché residua instabilità sarà sempre possibile.
Successivamente, però, accadrà qualcosa di importante che determinerà il clima anche per i giorni successivi: la continua spinta anticiclonica africana verso nord inconterrà una stremua resistenza da parte di alcuni cicloni polari freddi ancora molto attivi (per la media del periodo) a latitudini più settentrionali. Questa resistenza devierà la spinta africana leggermente verso occidente. Tale rotazione ad ovest della spinta anticiclonica “spremerà” i bacini freddi settentrionali favorendo da un lato un’accelerata fredda sul bordo occidentale, mentre un sostanziale “assopimento” del “fronte orientale” che andrà progressivamente morendo.
Dunque ciò che accadrà sarà quello da un lato di approfondimento del bacino instabile occidentale, dall’altro di consolidamento anticiclonico ad est.
Da due fronti instabili, dunque, l’Italia passerà già ad inizio settimana ad un unico fronte occidentale più profondo e attivo ma anche più lontano spinto via dalla curvatura occidentale del promontorio anticiclonico stesso.

L’instabilità scemerà sempre più dunque e sebbene non scomparirà completamente dovrebbe limitarsi alle aree dell’entroterra mentre altrove prenderà sempre più il sopravvento il sole e temperature che supereranno in molte località anche i 30°C!
L’apice lo si raggiungerà nella giornata di Mercoledì quando il promontorio anticiclonico africano, ormai completamente inclinato ad ovest, andrà a fondersi con il nucleo azzorriano bloccando di fatto anche il fronte instabuile occidentale ma chiudendo il bacino freddo creatosi nei giorni precedenti in un vortice instabile molto profondo e capace di generare forte instabilità e Maltempo specie sul nord dell’Atlantico.

Una situazione già vista diverse volte nelle settimane scorse e che non è mancata di dare sorprese (spesso negative) anche sul nostro territorio?? Questa volta andrà meglio? Corriamo qualche rischio di rimanere inglobati all’interno di questo vortice e dunque di giocarci ancora una volta la stabilità e il clima caldo-mite?
Questa volta sembra decisamente molto improbabile: le possibili vie di fuga, difatti, di tale vortice da questa situazione di blocco anticiclonico riguardano due possibili direzioni, laddove si mostra maggior fragilità anticiclonica: direttamente verso nord (via più plausibile) con ritorno immediato verso lidi polari, verso nord-est diretta verso la scandinavia ove è presente un vortice freddo molto attivo…in ogni caso ben lontani dal nostro Paese. Dunque sembra che, dopo qualche tentennamento durante la prima parte di questo week-end, ci si possa buttare in modo deciso veros un clima decisamente stabile, soleggiato e caldo…saranno finalmente felici gli amanti di mare e tintarella, sembra finalmente giunto il vostro momento!

Vediamo un rapido sunto previsionale per il periodo 25 Maggio – 1° Giugno:

Venerdì 25 Maggio cieli tra poco nuvolosi e irregolarmente nuvolosi. Clima totalmente inaffidabile con possibilità di sole ma probabilità molto elevata di improvvisi temporali, localmente anche molto forti. Prestare dunque massima attenzione anche in fasi relativamente stabili. Gli eventuali fenomeni avranno carattere estemporaneo ma frequenti e distribuiti in modo eterogeneo sull’intero territorio regionale. Temperature stazionarie o temporaneamente in sensibile calo laddove si verificheranno i fenomeni più significativi, venti deboli o assenti.

Sabato 26 Maggio ancora forte instabilità con alternanza di rasserenamenti (pochi) e nubi (molte). Probabili fenomeni temporaleschi intermittenti sull’intero territorio regionale. I fenomeni potranno assumere localmente anche carattere di forte rovescio temporalesco di tipo monsonico (così rapidamente si forma, altrettanto rapidamente svanisce) ma in gradi di riversare importanti quantità d’acqua al suolo. Non sono affatto esclusi anche isolate grandinate.
Temperature stazionarie o in sensibile calo laddove si verifichino i fenomeni precipitativi più intensi. Venti deboli o assenti con possibili locli colpi di vento anche forte in prossimità dei fenomeni più intensi.

Domenica 27 Maggio ancora alternanza di sole e nubi ma rasserenamenti progressivamente sempre più convinti. Rischio temporali improvvisi sempre presente ma meno importante dei giorni precedenti e maggiormente limititati alle aree dell’entroterra (sebbene locali sconfinamenti lungo la costa non siano completamente da escludere). Vista la maggior insolazione prevista le temperature sono attese in sensibile aumento. Venti deboli o assenti.

Lunedì 28 Maggio cieli sereni o poco nuvolosi un po ovunque. Nel pomeriggio possibile instabilità temporalesca (con associati brevi rovesci) nell’entroterra con bassa possibilità di sconfinamenti lungo la costa. Venti deboli o completamente assenti. Temperature in aumento.

Martedì 29 Maggio cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Nelle ore pomeridiane ancora un po di instabilità nelle aree interne durante le quali non sono da escludere fenomeni precipitativi anche moderati ma di breve durata (sempre limitatamente all’entroterra). Temperature in aumento, venti deboli o assenti.

Mercoledì 30 Maggio cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti, venti deboli o completamente assenti. Temperature in sensibile rialzo con punte di 30°C su diverse località costiere e dell’entroterra.

Giovedì 31 Maggio cieli poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti, venti deboli o assenti completamente. Un po umido con disagio fisiologico da caldo specie nelle ore centrali della giornata. Temperature in sensibile rialzo e con punte anche superiori ai 30°C su alcune località rivierasche.

Venerdì 1°Giugno probabili condizioni di stabilità con cieli poco nuvolosi e caldo ovunque.

Con questo è tutto, vi salutiamo e vi ricordiamo che in caso di notizie meteo o aggiornamenti significativi interverremo anche nel week-end nelle nostre news (genovameteo.it non si ferma mai!). Vi ricordiamo inoltre che per il nowcasting potete segnalare il meteo nella vostra zona iscrivendovi al nostro forum (sezione “community”) e che potete consultare sempre le nostre previsioni aggiornate più volte al giorno direttamente sul nostro portale o ricevendole gratuitamente sulla vostra casella e-mail attraverso le nostre newsletter. Non ci resta che augurarvi buona giornata e buona permanenza qui su genovameteo.it!

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Incognita temporali. Week-end dalle previsioni molto incerte

A cura di Marco Ellena, 24 May 2012 alle ore 7:00

Condizioni meteo davvero complicate da decifrare, modelli previsionali impazziti. Ecco in che situazione ci troviamo costretti a muoverci cercando di capire quale capriccio e quale sorpresa il meteo vorrà regalarci.
In effetti le condizioni meteo dovrebbero essere piuttosto soleggiate ma, vuoi un po di caldo finalmente arrivato (e che favorisce i moti convettivi), vuoi una condizione atmosferica non completamente volta a valori anticiclonici (e dunque favorevole a fenomeni di instabilità) fa si che l'ostacolo, il trabochetto a belle giornate di sole è sempre dietro l'angolo.
La serata di ieri ci ha mostrato, ad esempio una cosa molto semplice: nelle prossime ore serali il rischio di sviluppo temporaleschi sarà tutto tranne che remoto. Nella giornata di ieri, ad esempio, una grossa cella temporalesca si è andata a formare nella pianura padana con direzione Liguria. A risentirne maggiormente i versanti padani con locali sconfinamenti lungo la costa e fenomeni analoghi, sopratutto nelle ore serali, dobbiamo attenderceli anche nei prossimi giorni. Dove si formeranno tali fenomeni? Che direzione prenderanno? Quali aree andranno ad interessare? Difficile se non impossibile prevederlo e, sebbene sembra incredibile dirlo nel 2012, occhi ben aperti al cielo ma anche e sopratutto al radar (sezione real-time) che può dare indicazioni preziose di nowcasting oltre che, ovviamente, il nostro forum ove potete contribuire al nowcasting segnalando il meteo nella vostra zona.

Dunque grandi incognite nell'immediato futuro, grandissime incognite dunque e sopratutto anche per il prossimo week-end, inizialmente atteso perturbato, poi soleggiato, oggi parzialmente soleggiato ma con rischio molto elevato di acquazzoni e temporali improvvisi? L'ultima parola spetterà alla nostra Macchina del Tempo che vi invitiamo a non perdervi online come sempre già dalle primissime ore della notte di venerdì. Buona giornata a tutti e...occhi aperti e ombrelli a portata di mano!

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In Gran Bretagna clima invernale.In India e penisola Arabica caldo infuocato,fortissime piogge in Francia.

A cura di Gabriele G., 23 May 2012 alle ore 13:30

Nell'ulitmo fine settimana il clima della Gran Bretagna come del resto in questo ultimo periodo é stato praticamente quasi invernale.
Sabato scorso i Scozia sulle Highlands si è avuta giornata molto fredda (estremi -4,3°/-0,2°C ai 1245 m del Cairngorm).
Ma anche a quote molto piu' basse e nelle città di Edimburgo e Aberdeen non sono stati superati i 10°C.
Molto freddo anche nel nord dell'Inghilterra,con temperature molto basse,ecco alcuni esempi:0,4°/2,9°C agli 847 m di Great Dun Fell (Monti Pennini) e massime di 8,9°C a Redesdale e Spadeadam.

Nell'ultimi giorni l'India é sotto lo scacco del caldo atroce,purtroppo a causa di questa fortissima ondata torrida alcune persone hanno perso la vita.
Le regioni piu' colpite sono quelli di Odisha, Jharkhand e Chattisgarh.
Sabato 19, 46,9°C a Rentachintala, 45,6°C a Ramgundam, 45,2°C a Ongole. Venerdì le città piu' caldo sono state,Allahabad, Rentachintala e Ramgundam, con 46,3°, 45,6° e 45,3°C.
Cartina delle temperature in india (temp 2metri)

Molto caldo anche nella penisola Arabica,anche qui temperature sopra i 40°C!
Al Ahsa (Arabia Saudita) 47,0°C, Doha (Qatar) 46,8°C, Umm Said (Qatar) 46,4°C, Abu Dhabi (Emirati Arabi) 46,0°C, Turayna (Qatar) 45,2°C, Qatar University (Qatar) 45,0°C, Al Ain e Sharjah (Emirati Arabi) 44,3°C. Molto caldo anche in Iran sudoccidentale, con 44,4°C ad Abadan e Omidieh.
Ecco un'immagine di Doha dalla'alto in Qatar.

In Iran e Kuwait caldo infernale lunedì 21 maggio. In Iran, Bandar-e-Dayyer 47,5°C, Abadan 45,4°C, Ahwaz e Omidieh 45,0°C. In Kuwait, Sulaibiya 47,8°C, Abdaly 47,0°C.

Allagamenti a Nancy dopo il nibifragio.

Una intensa fase di maltempo ha colpito diverse aree della Francia orientale, apportando forti piogge e intensi temporali che localmente hanno assunto carattere di nubifragio. L’ampio sistema depressionario che continua a convogliare masse d’aria umide e piuttosto instabili, tramite una sostenuta ventilazione dai quadranti occidentali che dal Mediterraneo centro-occidentale avanza verso i nostri settori tirrenici, non sta risparmiando neppure la Francia orientale.
Proprio nella serata di ieri un grosso nucleo temporalesco dalle caratteristiche autori generanti, si è sviluppato in Lorena e si è andato a localizzare lungo la periferia della città di Nancy, dove per tutta la serata di ieri si sono scaricate delle piogge a carattere torrenziale che hanno lasciato un accumulo di circa 103 mm in appena 4 ore. Si tratta di un accumulo record registrato in poche ore. In poco più di un’ora è caduta giù l’acqua che di solito cade nell’intero mese di Maggio. Purtroppo il nubifragio, caratterizzato da rain/rate a tratti elevatissimi, ha causato estesi allagamenti in tutta la città, soprattutto nei quartieri periferici, dove il livello dell’acqua ha superato anche il metro di altezza.

Con questo é tutto,come sempre un caloroso saluto a tutti!

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Oggi la giornata migliore...poi nuovo incremento dell'instabilità!

A cura di Marco Ellena, 23 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it
La giornata odierna trascorrerà in modo tutto sommato tranquilla con prevalenza di sole su tutta la Regione. Prevalenza di sole non significherà, comunque, che non vi saranno annuvolamenti in transito ma che gli spazi di sereno dovrebbero prevalere su velature o locali annuvolamenti (più probabili nell'entroterra). La situazione atmosferica di questa fase, comunque, rimane decisamente ballerina ed instabile tanto che già dalla serata sarà possibile un incemento della copertura nuvolosa temporalesca un po ovunque con anche qualche possibile isolato fenomeno precipitativo più probabile tra serata e nottata. Domani poi nuovo inizio di una fase caratterizzata da clima decisamente marzolino con nubi e sole in continua alternanza e locali acquazzoni sparsi. Insomma, parola d'ordine: instabilità!

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Caos atmosferico!

A cura di Marco Ellena, 22 May 2012 alle ore 7:00

Quello che con oggi si va ad aprire sarà una fase (più o meno lunga si dovrà ancora capire) caratterizzata da una variabilità atmosferica davvero notevole. Ciò che andremo a vivere non saranno giornate caratterizzate necessariamente da maltempo bensì giornate caratterizzate da una grande mutabilità delle condizioni meteo, talvolta ben soleggiate e limpide ma con l'acquazzone in agguato, talvolta nera e cupa ma con raggi di sole all'orizzonte. Tra uno scroscio e l'altro, difatti, saranno possibili anche fasi di discreto soleggiamento. Di sicuro c'è l'elevata "inaffidabilità" delle condizioni meteo, talvolta piovose, altre soleggiate ma con elevata probabilità di rovesci improvvisi. I fenomeni non saranno così strutturati e continui come nelle giornate di Domenica e (in parte) Lunedì ma semmai al massimo di breve durata e distribuite in modo eterogeneo lungo l'intero territorio regionale anche se talvolta potrebbero risultare anche moderate.
Insomma un vero e proprio caos meteorologico che vedrà cambi meteo0 continui e costanti. Forse la giornata migliore sarà domani ma dalla sera sono previsti nuvi annuvolamenti consistenti e piogge per poi riprendere in questa continua lotta tra sole e nubi.
In definitiva vi consigliamo caldamente di portare sempre con voi un ombrello e l'attrezzatura da pioggia anche se il meteo sembrasse dire solo "sole!".

Buona giornata a tutti e buona navigazione su genovameteo.it!

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Inizio di settimana bagnato ed instabile

A cura di Marco Ellena, 21 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it
Iniziamo con dare un doveroso abbraccio e in bocca al lupo alle popolazioni dell'Emilia così duramente colpite dal sisma che anche in Liguria si è ripetutamente ben avvertito.
Nemmeno sul fronte meteo purtroppo ci sono buone notizie in quanto la giornata odierna innaugurerà la settimana con clima grigio e piovoso, specie al mattino. Durante la mattinata saranno difatti possibili diffusi fenomeni anche a crattere di rovescio intenso specie su savonese, genovesato e levante ligure, fenomeni meno intesi sul ponente. Con il passare delle ore i fenomeni più forti verranno meno e le precipitazioni via via intermittenti. La cessazione dei fenomeni sarà dunque molto lenta e rimarrà comunque sempre in atmosfera parecchia instabilità che non farà escludere isolati rovesci anche quando il cielo sembra farsi meno cupo. Verso il pomeriggio, comunque, le prime timide schiarite dovrebbero portarsi sul ponente e poi, molto lentamente estendersi verso est sul resto della Regione ma con effetti parziali e molto rallentati.
Situazione di forte instabilità e variabilità atmosferica con ripetuta alternanza di sole e nubi (con locali piovaschi) anche nella giornata di domani mentre solo da domani sera / mercoledì notte si vivrà un miglioramento delle condizioni meteo più deciso e netto. Poi possibile nuovo peggioramento ma le condizioni ci impongono di approfondire la situazione nei prossimi giorni.
Giorni dunque di grande instabilità...restate ovviamente con noi per tutte le news dell'ultimo minuto!

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Serata di Domenica e mattinata di Lunedì sotto forti piogge e temporali!

A cura di Marco Ellena, 20 May 2012 alle ore 10:04

Interveniamo nelle news per comunicarvi come il nostro sistema di elaborazione previsioni ci stia indicando probabili fenomeni precipitativi intensi tra la serata di Domenica 20 Maggio e la mattinata di Lunedì 21. Durante la giornata di Domenica il cielo sarà grigio fin da subito e i fenomeni precipitativi inizialmente sporadici e deboli, poi via via sempre più intensi e continui. Dalla serata poi, giungeranno i primi rovesci acompagnati localmente anche da qualche temporale. I fenomeni potrebbero risultare localmente anche di forte intensità almeno fino alla prima parte della mattinata di Lunedì. Vi invitiamo, pertanto, a prestare massima attenzione negli spostamenti specie laddove si verifichino croniche difficoltà nello smaltimento delle acque piovane con conseguenti possibili, probabili locali allagamenti. Noi come sempre saremo pronti ad aggiornarvi in caso di nuovi aggiornamenti ma vi invitiamo comunque a controllare periodicamente le nostre prevsioni aggiornate più volte al giorno.

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La Macchina del tempo di Venerdì 18 Maggio

A cura di Marco Ellena, 18 May 2012 alle ore 0:02

Bentornati al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo…unica ed inimitabile! Purtroppo però, questa edizione vi anticipiamo non porta proprio buonissime notizie. Sembra decisamente netta la difficoltà anticiclonica di questa ultima parte del mese che potrebbe sfociare poi verso fine mese a una fase maracatmente instabile e molto fredda…rimaniamo però in questo caso nel campo delle ipotesi trattandosi di lungo termine e dunque dovremo capire come evolverà effettivamente la situazione.
Per ora limitiamoci (e già è spesso molto complicato) a valutare il breve e medio termine. Anche in questo arco temporale, però, le crisi delle Alte pressioni sembrerebbero nette e definite sebbene, chiaramente, con l’avanzare della stagione queste figure anticicloniche saranno sempre più forti anche se, per il momento, poco organizzate. Per quest’ultimo motivo ci dovremo aspettare fasi alternate nei prossimi giorni, fatti da blocchi di giorni freddi e instabili e blocchi di giorni maggiormente soleggiati e miti in continua alternanza.
Purtroppo inizieremo proprio con una crisi anticiclonica che porterà ad un week-end purtroppo non soleggiato ne mite…tutt’altro, ma vediamo di capirci qualcosa di più.
Sull’area mediterranea vige un generale regime anticiclonico, abbastanza marcato ma dal baricentro decisamente sbilanciato verso nord, specie nella componente azzorriana. Questo favorisce un “allungamento” dei blocchi molto freddi ancora presenti tra Groenlandia, Islanda e Scandinavia verso sud.
Il blocco freddo ed instabile settentrionale sembra molto forte e difficilmente attaccabile tanto che, il promontorio anticiclonico azzorriano ben sbilanciato verso nord non riuscirà a tentare un attacco frontale e le sue mire tenderanno, dunque, a traslare maggiormente verso oriente.

Questo favorirà un distacco ed una inclusione di una propaggine fredda ed instabile allungata verso sud. Tale propaggine diverrà, dunque, ben presto ed entro il week-end un vero e proprio minimo depressionario carico di aria fredda e pronto a sfondare sul Mediterraneo.

I Primi effetti dell’avvicinamento di tale minimo si avvertiranno parzialmente Venerdì con nubi in progressivo aumento, più sabato con clima tra irregolarmente nuvolosi e coperti fino a Domenica e Lunedì quando il minimo transiterà proprio sopra alla Liguria causando piogge, talvolta anche molto forti specie nella nottata tra Domenica e Lunedì.

Poiché tale minimo si dovrà muovere però in un contesto decisamente anticiclonico, come sempre accade in questi casi l’approccio prima, la sua evoluzione ed infine il suo allontanamento chiederà diversi giorni tanto che se la fase più acuta la vivremo appunto tra Domenica e Lunedì già tra Venerdì e Sabato le nubi disturberanno i liguri (e i suoi ospiti) e fenomeni residui resisteranno ancora fino a Martedì. Solo Mercoledì si darà una virata netta verso un miglioramento delle condizioni meteo frutto anche di un’azione sinergica positiva tra anticiclone africano e quello azzorriano che riusciranno ad attaccare le vaste aree instabili un po da tutte le direzioni andando finalmente a ridurre ed allontanare verso est il minimo depressinario. Mentre il minimo lascia il nostro Paese, il territorio nazionale sarà invaso da correnti anticicloniche meridionali di prevalente natura africana. Dunque alla rimonta anticiclonica di metà settimana seguirà anche un deciso e consistente rialzo termico ma attenzione perché la situazione potrebbe risultare temporanea: sembra che possa nuovamente ripetersi una condizione analoga al primo peggioramento con una pressione da est e ovest ad un residuo promontorio instabile andando a staccre un nuovo minimo freddo ed instabile entro il prossimo fine settimana

Sembra incredibile ma è plausibile, allo stato attuale, che ci si prepari ad un nuovo week-end instabile dunque. Ci sono però da fare due considerazioni: l’affidabilità di questa prospettiva è ancora su valori medio-bassi e dunque merita successivi approfondimenti, i blocchi freddi settentrionali che nel primo attacco avevano sostenuto il minimo depressionario sembrano molto meno gonfi e prepotenti e molto più confinati a nord. E’ dunque probabile che se un nuovo attacco instabile ci sarà, questo sarà meno consistente del primo…staremo comunque a vedere l’evoluzione in settimana!

Vediamo ora un rapido sunto pervisionale sulle prospettive meteo per il periodo 18-25 Maggio 2012:

Venerdì 18 Maggio cieli inizialmente tra poco nuvolosi e irregolarmente nuvolosi. Nel corso delle ore, comunque, la copertura nuvolosa andrà progressivamente aumentando fino a cieli molto nuvolosi ovunque entro sera. Precipitazioni comunque assenti, venti moderati dai quadranti meridionali, temperature stazionarie o in leggero aumento le minime.

Sabato 19 Maggio giornata grigia con cieli tra molto nuvolosi e coperti ovunque. Precipitazioni inialmente assenti ovunque. Dalla serata primi fenomeni sul ponente in estensione agli altri settori nel corso della nottata. Ventilazione sempre moderata dai quadranti meridionali, temperature stazionarie.

Domenica 20 cieli coperti un po ovunque fin da subito. Deboli piovaschi sparsi al mattino, dal pomeriggio i fenomeni si fanno più significativi in termini di intensità e durata. Possibili temporali nel pomeriggio a ponente. In serata possibili fenomeni anche violenti sui settori centrali (PRESTARE MASSIMA ATTENZIONE). Venti forti in rotazione da N, temperature in sensibile calo

Lunedì 21 cieli coperti ovunque. Nella nottata prima mattina fenomeni di forte intensità a levante, altrove deboli fenomeni intermittenti. Nel corso delle ore i fenomeni pecipitativi saranno intervallate da pause sempre più ampie ma sempre grigie. Ventilazione tra moderata e forte dai quadranti settentrionali, temperature stazionarie o in ulteriore lieve calo.

Martedì 22 cieli molto nuvolosi inizialmente un po ovunque ma nella mattinata si faranno spazio le prime schiarite da ponente in estensione verso levante. In serata qualche nube in più ancora sul levante, cieli poco nuvolosi altrove. Possibili residui fenomeni precipitativi alle prime ore della notte con esaurimento dei fenomeni entro la mattinata un po ovunque. Temperature massime in leggero aumento, minimo in calo la sera. Ventilazione in calo fino a debole, localmente moderata dai quadranti meridionali.

Mercoledì 23 cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti e valori termici in decisa ascesa fino a valori molto miti e gradevoli. Ventilazione debole dai quadranti meridionali.

Giovedì 24 condizioni di genrale stabilità con cieli poco nuvolosi ovunque, temperature in leggero aumento, ventilazione debole o scarsa dai quadranti meridionali. La sera possibile progressivo aumento da ovest verso est della nuvolosità.

Venerdì 25 possibile nuovo peggiormento (DA CONFERMARE) con cieli grigi, qualche pioggia e temperature in calo.

Come potete osservare c’è tanta “carne al fuoco” da potersi definire sazi. Vdremo come evolverà il meteo e i suoi modelli previsionali.
Per ora è tutto, vi salutiamo e vi lasciamo ad un ampia navigazione sempre qui su genovameteo.it!

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La maledizione del week-end fantozziano

A cura di Marco Ellena, 17 May 2012 alle ore 7:00

Dovremmo andare a spulciare i nostri archivi per capire esattamente da quante settimane non riusciamo a godere di un week-end completamente soleggiato, la sensazione è che davvero da molto, troppo tempo, una sorta di maledizione colpisce i week-end liguri per cui almeno uno dei due giorni (se non entrambi) risultano nuvolosi e/o piovosi. Ovviamente ci scherziamo sopra perchè le maledizioni sappiamo non esistere, però è una situazione veramente paradossale che, per l'ennesima volta, anche questo fine settimana non mancherà di verificarsi.

Dopo la burrascata di tramontana che ha reso i cieli liguri molto tersi nella giornata di ieri, anche oggi i cieli liguri dovrebbero risultare decisamente sereni e il clima un mix tra molto fresco la sera e al primo mattino, molto mite durante le ore centrali...insomma un clima molto gradevole. Nonostante scongiuri e cabale di ogni tipo, però, dobbiamo annunciare tristemente, un probabile nuovo peggioramento imminente, forse già dalla serata di oggi, più probabilmente da domani. Sarà un inizio di peggioramente, inizialmente lento e apparentemente innocuo, in realtà gli effetti si faranno sentire a partire da Sabato. Dopo la giornata soleggiata di oggi, difatti, ritornerà la tanto odiata maccaja con nubi in lento ma progressivo ed inesorabile aumento. L'umidità tornerà a salire e i cieli si faranno sempre più cupi. Inizialmente alla copertura nuvolosa non farà seguito alcuna precipitazione ma a partire appunto da Sabato sera le prime piogge (inizialmente deboli) inizieranno a cadere a macchia di leopardo. Nella giornata di Domenica poi i fenomeni potrebbero farsi anche più seri con intensità tra moderate e forti ma la cosa più significativa sarà che, con buona probabilità, la fase perturbata non sarà affatto estemporanea e potrebbe durare diversi tempi così come già annunciato nel nostro focus modelli pubblicato in settimana su genovameteo.it

Vogliamo mantenere comunque ancora la prognosi riservata per definiore ancora le ultime variabili e possibili varianti da tali prospettive ma al momento l'ipotesi più probabile è proprio questa. Nelle prime ore della nottata, comunque, come sempre sarà online la consueta rubrica del venerdì "La Macchina del tempo" che ci aiuterà a chiarirci gli ultimi dubbi e cercheremo di decifrare i messaggi che i modelli previsionali ci stanno inviando per la prossima settimana. Non ci resta che augurarvi buona giornata (oggi si, decisamente) e invitarvi a "soffiare" verso ovest per scacciare via questa maledizione fantozziana!

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Nevicate improvvise in Bosnia, in Brasile terribili innondazioni ad ovest e siccità storiche ad est. Insolito uragano in Giappone

A cura di Marco Ellena, 16 May 2012 alle ore 12:30

Bentornati anche questa settimana al consueto appuntamento con Mondo meteo per
un viaggio meteo verso i fenomeni estremi del nostro pianeta.

Grande freddo in Bolivia nell’America del sud con ben tre città nella top five delle città più fredde del globo: medaglia d’oro a El Alto con -7°C ma molto freddo anche a Oruro (medaglia di bronzo tra le città più fredde) e a La Quiaca al confine tra Bolivia ed Argentina con -3°C. In una stagione di transito, però, non solo l’emisfero meridionale inizia a raffreddarsi ma anche alcune località settentrionali registrano (seppur in misura sempre minore) valori termici di tutto rispetto. E’ il caso di Wihistler in Canada che ha registrato nei giorni scorsi minime di -6°C (medaglia d’argento tra le località più fredde del globo). Valori termici sicuramente ben al di sopra del gelo che si registra in pieno inverno (o nel caso dell’emisfero meridionale in piena estate) ma valori comunque che per una stagione di transito risultano essere di tutto rispetto!

Sull’esatto capitolo opposto, cioè andando a spulciare le località più calde troviamo valori davvero interessanti nell’area Araba con punte di 46°C a Muscat in Oman (la località più calda in assoluto). L’India non è da meno con Amravati che registra valori di ben 43°C. E se ai primi posti delle località bollenti troviamo Oman (Arabia) e India il continente africano non poteva mancare: al terzo posto troviamo, difatti, Bol-Berim nel Chad in piena foresta equatoriale, nel cuore del continente africano.

Tornando in sud America troviamo, sul ramo dei fenomeni precipitativi estremi meteo davvero molto importanti: nell’area della foresta amazzonica quasi tutti i corsi d’acqua sono straripati (come di consueto per le forti precipitazioni tipiche) ma quest’anno i fenomeni sono risultati tanto intensi che a preoccupare è ora il Grande Fiume cioè il Rio delle Amazzoni che minaccia di lasciare ampie fette di territorio sott’acqua. L’anomalia registrata quest’anno riguarda i fenomeni caduti soprattutto lungo le Ande che sono andati a irempire tutti i corsi d’acqua fin dalle origini. Pensate che la Città di Manaus (una delle più importanti dell’area amazzonica) è alle prese con l’innondazione più grave degli ultimi anni da parte del Rio Negro che ha superato di ben 58 cm l’esondazione del 2009 fino ad oggi considerata una delle peggiori di sempre.

Se la parte occidentale è alle prese con terribili esondazioni, nel nord-est del Brasile si sta verificando una delle siccità più pesanti degli ultimi 50 anni con buona parte dei raccolti ormai persi con una conseguente crisi di tutto il reparto agricolo del Paese.

Mentre nel sud America grossi contrasti meteo mettono in ginocchio diversi Paesi, dall’altra parte del mondo, in Giappone, si è verificato un fenomeno quanto mai insolito: un terribile urgano ha colpito diverse cittadine nelle immediate vicinanze di Tokio e tale fenomeno è costato anche la vita ad un giovane ragazzo di 14 anni.

A metà strada, in Nepal, invece, lo scorso fine settimana una terribile alluvione lampo ha causato devastazione ed altri 20 morti a causa delle numerose esondazioni e smottamenti. L’eccezionalità del fenomeno è stato determinato dal fatto che tale regione, come l’intera area himalayana, è storicamente soggetta a fenomeni franosi vuoi per la presenza di pendii irti, vuoi per i diffusi e frequenti fenomeni alluvionali. In questo caso il disastro è stato causato dal fiume Seti nei giorni scorsi bloccato da un importante frana. Succesivamente ad ulteriori precipitazioni l’acqua si è infiltrata nel blocco facenmdolo esplodere e portando a valle, improvvisamente, un enorme quantità d’acqua con un effetto devastante (come fosse crollata una diga tutto assieme).

Avvicinandoci ancora un pochino al continente europeo, da segnalare ancora una devastante alluvione che ha colpito la sua capitale.
A pochi passi dall’Italia, infine, si è verificando un fenomeno davvero curioso: il rallentamento della corrente a getto polare ha favorito la discesa di correnti molto fredde dall’area polare e scandinava verso sud attraverso diversi Paesi dall’area europea orientale prima attraverso Olanda, Belgio, Germania, attraverso Austria, Svizzera, Polonia, Ucraina fino a Croazia, Serbia, Bosnia, Montenegro e Macedonia ove le temperature sono crollate addirittura di 15°C in meno di 24 ore! Da valori termici prettamente estive, diverse località della Bosnia si sono trovate improvvisamente alle prese con fitte nevicate e scenari tornati improvvisamente invernali.

Insomma il nostro Pianeta ci regala sempre sorprese e speriamo questo viaggio virtuale con il nostro Mondo Meteo sia stato gradito a tutti voi…alla prossima settimana con il consueto viaggio nel meteo estremo e bizzarro del nostro Pianeta!

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Ventilazione in rinforzo. Clima gradevole e soleggiamento in aumento in attesa di un peggioramento da Domenica pomeriggio

A cura di Marco Ellena, 16 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it
Buone notizie per i prossimi giorni: dopo la parentesi parzialmente nuvolosa di ieri gli spazi di sereno sono destinati, nelle prossime ore, a farsi sempre più ampi e il sole dovrebbe salire in cattedra un po su tutta la Liguria. Nella giornata di oggi, infatti, subiremo un'irruenta ripresa anticiclonica il che farà salire repentinamente la pressione atmosferica riducendo nubi e rischi di piogge. Il brusco aumento della pressione atmosferica, però, a causa proprio di un gradiente barico consistente nell'arco di poche ore, farà sempre più aumentare la vetilazione che diverrà decisamente sensibile, specie nelle due riviere. Sole e venti tesi renderanno la giornata odierna e le prossime decisamente molto gradevoli sia da un punto di vista termico che generale climatologico ma in un'atmosfera tutt'altro che stabile e stazionaria, è già da mettere in conto il prossimo peggioramento che potrebbe durare non pochi giurni e di cui abbiamo già accennato nel focus modelli sul medio e lungo termine in un articolo precedente. Un primo assaggio di nubi potremmo già averlo nella seconda parte di domenica e i primi fenomeni precipitativi da Lunedì. Avremo tempo comunque per riparlarne, magari con qualche certezza dai modelli previsionali in più. Non ci resta dunque che salutarvi, augurarvi una buona giornata e ricordarvi che attorno a metà giornata, come ogni Mercoledì, sarà regolarmente online Mondo Meteo per un viaggio virtuale tra le bizzarrie meteo del nostro Pianeta...dunque a presto!

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Lungo termine: ultima parte di Maggio con pioggia e freddo?

A cura di Marco Ellena, 15 May 2012 alle ore 12:23

Come facciamo ogni tanto abbiamo deciso di sbirciare tra i modelli meteo che si spingono sul medio e lungo termine per capire quali tendenze, almeno, fossero previste e con nostra sorpresa abbiamo trovato scenari davvero interessanti e quanto mai clamorosi.
La stagione sta chiaramente avanzando come si può vedere anche da qualunque cartina meteo di geopotenziale che mostra un ruggito africano sempre più importante e un Alta delle Azzorre in grande spolvero. Dall'altro lato, i gelidi bacini polari sembrano lentamente sgonfiarsi e ritirarsi definitivamente verso nord. Questo ampio spazio di espansione lasciato libero alle alte pressioni europee, però, paradossalmente potrebbero scatenare una risposta fredda da nord. Secondo quanto ci indica GFS sul medio/lungo termine, difatti, già tra il 20 e il 23 di Maggio un nucleo di proveninenza nord atlantica si dirigerà verso il mediterraneo andando a portare diversi giorni di clima piovoso e anche piuttosto freddo. Da monitorare con attenzione la situazione perchè potrebbe regalare alla nostra Regione precipitazioni anche copiose nonchè neve sulle cime più alte dei monti liguri. I fenomeni perdureranno per due o tre giorni dal 20 in avanti anche perchè il minimo, giunto sul Mediterraneo, potrebbe pescare umidità e calore da un Mediterraneo in ormai riscaldamento generale. Questo rafforzerebbe e approfondirebbe il minimo che potrebbe dunque indugiare e rigenerarsi proprio sul Ligure.

Dopo un paio di giorni poi di tregua, l'Alta delle Azzorre oserà un'espansione verso nord il che causerà una inevitabile discesa fredda dritta dritta verso il Mediterraneo e il nostro Paese. Ecco dunque che già a partire dal 28 (forse già dal 27) forti venti annunceranno l'arrivo di un minimo freddo settentrionale sul nostro Paese portano nuove copiose precipitazioni e clima decisamente più rigido e con vlori termici ben al di sotto della media del periodo.

Nei giorni successivi, tale minimo, rappresenterà da ancora sul Mediterraneo e calamita per la discesa di nuovi impulsi freddi e molto instabili da nord.

Dunque, dopo una fase stabile e mite si potrebbe verificare una fine del mese davvero turbolento e decisamente fresco con passate perturbate importanti tra il 20 e il 23 e tra il 27 e il 30 (almeno) di questo mese...insomma aspettate ancora un attimo ad archiviare giacche e giacchette perchè i giochi non sono finiti per il freddo!

A presto sempre qui su genovameteo.it!

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Nubi mattutine, ventilazione in progressivo aumento, possibili temporali nell'entroterra nelle ore pomeridiane, termometri in risalita!

A cura di Marco Ellena, 15 May 2012 alle ore 7:00

Gli elementi salienti sono tutti riassunti nel titolo di oggi: ancora nella giornata odierna vivremo una giornata stabileun po ovunque anche se con qualche nube in più e con l'instabilità convettiva pomeridiana un pochino in aumento tanto che non ci sentiamo di escludere qualche isolato temporale (molto rapido e di debole intensità) nelle aree interne della nostra Regione nelle ore pomeridiane. Per il resto nubi e sole (più probabile nel pomeriggio) ma anche una ventilazione meridionale in deciso rinforzo. Le aree maggiormente esposte saranno inizialmente quelle di levante, poi in estensione nei prossimi giorni anche al genovesato. La ventilazione renderà il clima decisamente gradevole e quasi fresco nelle prime ore della mattina e durante le ore notturne ancora su levante e settori centrali, decismaente più mite, a tratti caldo, a ponente. In generale, comuqnue, nei prossimi giorni le temperature sono destinate a salire in modo lento ma progressivo ed inesorabile...il tempo passa e la stagione calda preme sempre più ma attenzione perchè questa fase dell'anno non è priva di sorprese anche inaspettate. Per ora comunque, sul breve termine, nessun rischio all'orizzonte.
Dunque utilizzando un termine marinaro quanto mai valido nei prossimi giorni con la ventilazione in aumento...vento in poppa!!!

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Settimana moderatamente soleggiata

A cura di Marco Ellena, 14 May 2012 alle ore 7:00

La settimana che andiamo ad affrontare vedrà una generale stabilità atmosferica, o meglio vedrà un regime anticiclonico anche se, però, proprio proprio stabile la settimana non sarà. Sebbene, difatti, con regime anticiclonico molto sole sarà garantito un po ovunque, saranno possibili improvvisi temporali (un po come accaduto già domenica) generalmente brevi e molto estemporanei ma possibili. Tale possibilità sembra più marcata per domani ma sopratutto Mercoledì e poi forse nel prossimo week-end.
Dunque dopo la giornata ben soleggiata di oggi già da domani dovremo stare con gli occhi rivolti al cielo a capire se da qualche parte si sta formando una nube temporalesa. Nel dettaglio per la giornata di domani si dovrebbe vedere una prevalenza di sole e il rischio (non certezza di temporali) aumenterà non prima di pomeriggio/sera. Vedremo cosa i prossimi aggiornamenti ci potranno dire, per ora è tutto, vi salutiamo e vi rimandiamo alle nostre previsioni (aggiornate più volte al giorno) e ai prossimi (eventuali) aggiornamenti dell'ultimo minuto. Buon inizio di settimana a tutti voi!

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La Macchina del Tempo di Venerdì 11 Maggio

A cura di Gabriele G., 11 May 2012 alle ore 0:01

Bentornati al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo.
Edizione che sembrerebbe piu' una montagna russa con rapida salita di alta pressione e forti discese di temperature tutto in pochi giorni.
Dopo un po' di giorni maccajosi specialmente sulla nostra regioni,con le solite nubi basse e foschia,sembra che il bel tempo abbia avuto la meglio con l'alta pressione che spinge dalla Spagna con connubio africano e che in queste ore sta avvolgento l'Italia ma anche gran parte dell'Europa,ma ora guardiamo nel dettaglio cosa stanno sfornando i modelli,in questo caso GFS.
Come scritto sopra e guardando la cartina qui sotto possiamo notare coloro rosso fuco che avvolge l'Italia,una lingua di fuoco (anche se molto lontana da quelle estive) che porterà temperature nelle pianure del nord italia anche sopra i 30°C,nella nostra regione specialmente nelle riviere si potranno anche raggiungere i 26-27°C.

Questo scorcio d'estate pero' avrà vita breve,perché tra sabato e domenica una massa importante d'aria fredda proveniente dal nord-est Europa cercherà e riuscirà a far calare le temperature nel giro di poche ora anche di 15°C,portando con se oltre al grande calo termico,un gran contrasto visto l'accumolo di energia specialmente nelle pianure dell'est italia,si potranno verificare fortissimi temporali e nubifragi importanti con rischio anche di trombe d'aria;lo zero termico che qualche ora prima era intorno ai 4000mt,in poche ora si troverà intorno ai 1000-1500mt dove scenderà la neve.
Sulla nostra regione si potranno avere delle piogge e qualche temporale isolato nella mattinata di domenica,ma sicuramente in tono minore rispetto all'est Italia.

Ad inizio settimana come mostra la cartina qui sotto,solo l''estremo sud italia pagherà ancora dazio grazie all'irruzione artica che é scivolata velocemente a sid,invece da ovest possiamo notare una piccola rimonta dell'altra pressione che porterà ad un miglioramente graduale,con residua nuvolosità al nord est.

La settimana passerà abbastanza soleggiata,non mancherà qualche annuvolamento,ma gli spazi di sereno con sole saranno ben presenti,di certo l'ultima perturbazione lascerà dietro di se temperature inizialmente leggermente sotto la media del periodo per per poi tornare a livelli primaverili.
Tutto questo sino a venerdì 18 dove dal nord atlantico potrebbe (parliamo al condizionale visto la distanza temporale) scendere sino al mediterraneo una importante perturbazione che porterebb portare piogge molto importanti nel prossimo fine settimana,ma come scritto prima l'attendibilità al momento non è altissima,ma sicuramente da osservare e seguire.

Vediamo ora un rapido riassunto previsionale del meteo atteso per il periodo 11-18 Maggio 2012:

Venerdi 11:alta pressione che porta cieli sereni su tutta la regione con temperature anche e superiori ai 25°C,caldo estivo.

Sabato 12:ancora caldo,ma dalla serata entrerà in scena l'irruzione fredda da est,sulla nostra regione in serata potrebbero esserci degli annuvolamenti piu' consistenti.

Domenica 13:abassamento delle temperature e cieli nuvolosi o quasi nuvolosi,con possibili piogge,attenzione anche a locali temporali (da confermare sulla nostra regione).

Lunedì 14:la perturbazione scivola al sud e centro italia,ritorna il sole su genova e liguria,temperature piu' fresche,anche di 8°C.

Martedì 15:cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la regione,qualche possibilità di sgoccilio nell'estremo levante ligure al confine con nord toscana.

Mercoledì 16:sempre sole e sereno sulla Liguria con temperature che tornano a livelli primaverili e in media.

Giovedì 17:giornata soleggiata,qualche nuvola solo su zone montuose,temperature nella media del periodo.

Venerdì 18:cieli irregolarmente nuvoloso per un possibile imminente peggioramento dalla serata,con piogge dall nottata.

Vista la destanza temporale la situazione specialmente dal giovedì in poi é da monitorare,per questo vi invitiamo a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
Con questo vi salutiamo, vi ringraziamo per essere sempre così numerosi e vi auguriamo una buona giornata!

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Piu' sole per tutti!

A cura di Gabriele G., 10 May 2012 alle ore 7:00

Buongiorno Genova e Liguria.
Oggi vivremo una giornata con maggiore soleggiamento,quasi tutte le 24h saranno careterizzate da cieli sereni e sole,solo qualche velatura marittima al mattino che occasinalmente potrebbe portare qualche nuvola sulla costa ma niente di preoccupante,infatti durante la giornata avremo cieli sereni su tutta la regione.
Tutto questo grazie alla spinta anticiclonica dalla penisola iberica che si spinge sino al nostro paese,il tutto durerà sino a sabato con temperature che potrebberò raggiungere anche se per poco tempo punte di 30°C in alcune zone del nord e centro italia.
Oggi le massime infatti avranno un ritocco verso l'alto con temperature anche massima anche di 22-23°C nel nostro capoluogo.
Il dopo potrebbe portare qualche brutta sorpresa nel fine settimana?Lo scopriremo domani nella consueta rubrica "La Macchina Del Tempo",intanto godiamoci questi giorni solari.
Ancora buonagiornata dallo staff di genovameteo!!!

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Caldo in Europa sud-orientale.Forti temporali in Georgia in Usa,alluvioni in Nepal.Fase gelida in Islanda e Scandinavia.

A cura di Gabriele G., 09 May 2012 alle ore 15:11

Continua il gran caldo fuori stagione nella parte dell'Europa sud-orientale.
Lunedì 7 maggio le massime hanno superato i 30°C in Grecia, Macedonia, Romania, Bulgaria, Ucraina ma anche nel sud della Russia.
Ecco gli estremi termici piu' importanti: Rousse (Bulgaria) 31,9°C, Verhnij Baskuncak (Russia) 31,8°C, Larissa (Grecia) 31,2°C, Calarasi (Romania) 30,9°C, Gevgelija (Macedonia) 30,7°C, Kherson (Ucraina) 30,5°C, Jaskul (Russia) 30,4°C, Ivailo (Bulgaria) 30,2°C. Caldo anche in Turchia: Akhisar 31,7°C, Antalya e Aydin 31,3°C.

Tra la notte di sabato 6 maggio e domenica 7 sugli Usa nello stato della georgia si é abattuto un forte fronte temporalesco.
Il tutto accompagnato da venti molto forti,grandine e pioggia con abassamento notevole delle temperature.
Molto spettacolare lo spettacolo offerto la notte con lampi e fulminazioni che pero' hanno causato numerosi danni con alberi caduti ed alcuni pali della luce anch e loro distrutti.
Ad Atlanta vi sono stati danni ad automobili e abitazioni,durante la notte non si sono fatti mancare i vari black.out in città,purtroppo da registrare anche 2 vittime in un incidente stradale a causa del manto stradale bagnato.

Kharapani, distretto di Kaski, Nepal,fiume Seti,dopo l'alluvione.

È salito ad almeno 17 il numero dei morti a Kharapani, in Nepal, a causa dell’esondazione del fiume Seti, che ha travolto numerose abitazioni e persone che si trovavano nelle vicinanze. Al momento almeno 47 persone sono disperse, tra cui tre turisti ucraini. Le speranze di trovarli vivi, secondo le autorità, sarebbero molto poche. Kharapani si trova a circa 200 chilometri a nord-ovest della capitale Katmandu.
L’esondazione del Seti è avvenuta apparentemente a causa di una valanga provocata dal disgelo dei ghiacciai circostanti che ha bloccato il corso naturale del fiume. Tutto si sarebbe svolto in pochi minuti, gli abitanti e le persone che si trovavano a riva hanno avuto poco tempo per scappare. Tra l’altro è tradizione che di sabato i nepalesi spesso facciano il bagno nel fiume Seti o trascorrano una giornata di relax a riva, quindi in quel momento vicino alle sponde del fiume c’erano più persone del solito.

Molto freddo e gelo in Islanda domenica scorsa 6 maggio.
Ecco alcuni valori minimi raggiunti:Grimsstadir -5,0°C, Eyrarbakki -4,5°C, Bolungavik -3,8°C, Akureyri e Stykkisholmur -3,1°C, Kirkjubaejarklaustur -2,5°C, Skjaldthingsstadir -2,4°C, Reykjavik -2,2°C.
Temperature molto basse anche lunedì 7: Grimsstadir -5,8°C (massima -3,5°C, neve quasi ininterrotta), Akureyri -4,6°C, Bergsstadir -4,0°C, Skjaldthingsstadir -3,0°C.
Temperature al di sotto della media del periodo anche di quasi 8°C.

Anche in Scandinavia continua questa fase invernale con temperature tpicamente invernali,specialmente in Svezia e Norvegia.
Lunedì 7 maggio, in Norvegia, Sandhaug -9,9°C, Drevsjo e Venabu -9,7°C, Huagedalshogda -8,9°C, Skabu-Storslaen -7,6°C, Fagernes -7,5°C, Sognefjell -7,3°C, Finesvatn -7,1°C, Trysil -6,7°C, Oslo-Gardemoen -3,6°C.
In Svezia, Bortnan -9,0°C, Idre-Storbo -8,9°C, Flatruet -8,7°C, Dravagen -8,5°C, Sveg -8,3°C, Tarfala, Rensjon e Nikkaluokta -7,9°C, Gielas -7,1°C, Licksele -4,7°C, Jonkoping -3,5°C, Karlstad -3,2°C.

Anche oggi é finito il viaggio virtuale,vi aspettiamo tra 7 giorni e con le prossime news si genovameteo!

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Variabilità costante,sole e sereno a tratti.

A cura di Gabriele G., 09 May 2012 alle ore 7:00

Buongiorno a tutti i lettori.
Anche oggi vivremo una giornata simile a quella appena passata.
Quando la pressione aumenta come molte volte succede alla nostra regione e Genova vul dire essere esposti a correnti meridionali il tutto lascia sotto la morsa della maccaja la liguria.
Questo anche oggi causerà annuvolamenti specialmente nelle ore serali e al primo mattino,una variabilità costante che regalerà spazi soleggiati e sereni nelle ore diurne.
Per fortuna nessuna precipitazione é attesa insieme alle nuvole,potrebbe solo verificarsi qualche sgocciolio nell'estremo ponente ligure.
Se vogliamo guardare un po' oltre molto probabilmente ci aspetteranno alcune giornate dal clima estivo,ma quanto dureranno?lo scopriremo nei prossimi aggiornamenti.
Infine un'occhiata alle temperature che andremo ad incontrare oggi,minima intorno ai 11-12°C e massime con punte di 18°C.
A presto qui su genovameteo.it!

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Al giro di boa una Primavera dai dati contrastanti

A cura di Marco Ellena, 08 May 2012 alle ore 12:12

In realtà siamo un po oltre il giro di boa ma giunti ormai al rush finale di questa pazza Primavera volevamo fare un po il punto della situazione. Si perché arriviamo da un Inverno che ci ha fatto impazzire, fatto di mimose fiorite a Dicembre, mucche che pascolano sui campi invece che piste innevate in montagna, ma anche un inizio Febbraio caratterizzato da un gelo record a memoria d’uomo, con tubature gelate, valori negativi e massime che in certe giornate non hanno mai superato gli zero gradi…cosa incredibile per la Liguria “costiera” e che, al di la del mero dato statistico, ha dato non pochi grattacapi alle varie società di gestione idrica in crisi per correre a riparare tubature sfondate dal ghiaccio rifornendo spesso grosse fette di territorio con le autobotti ma anche molte abitazioni rimaste senza riscaldamento e acqua calda…insomma una situazione davvero caotica.
L’inverno poi si è ritirato e la ritirata ad inizio primavera è stata decisamente netta ed evidente, addirittura possiamo quasi parlare di un passaggio immediato dall’Inverno a condizioni tardo primaverili-estive.
Questo è almeno quanto ci dicono le statistiche sulle temperature che vedono un Marzo 2012 da valori record: valori massimi e minimi superiori di ben 2°C rispetto alla media del periodo con solo il 1997 a fare qualcosina di più specie nei valori minimi mentre tutti gli altri anni di cui abbiamo le statistiche sono decisamente sotto tali vaori. Ma non è stata solo la temperatura a preoccupare non poco l’aspetto ambientale del fenomeno: sul ramo delle precipitazioni, difatti, sebbene il quantitativo sia stato di poco sotto la media del periodo (e quindi non preoccupa troppo da questo punto di vista) è stata la distribuzione dei fenomeni ad essere anomala; gli oltre 70 mm di pioggia caduti, difatti, si sono distribuiti in appena 3 giorni di piogge (di cui uno temporalesco) ciò significa pochi giorni piovosi ma decisamente intensi. Una situazione di questo tipo indica che i fenomeni precipitativi hanno dato sollievo sicuramente alla vegetazione ma non hanno avuto tempo di penetrare nelle falde e potrebbero aver allentato un terreno già storicamente soggetto a frane e smottamenti. La situazione delle falde ci preoccupa anche in virtù del fatto che nella stagione invernale di neve e ghiaccio in montagna ne è caduta davvero molto poca e sappiamo come sia fondamentale il lento rilascio di acqua dai ghiacci in scioglimento anche per rifornire le falde, serbatoio d’acqua per la stagione estiva più secca.
La situazione in realtà si è decisamente ribaltata (come spesso accade in meteorologia ad un’anomalia segue solitamente un “rinculo” opposto che ristabilisca a grosso modo l’equilibrio stagionale) e ad un Marzo caldo e generalmente molto stabile ha seguito un Aprile di deciso stampo opposto: ben 15 giorni di precipitazioni (contro i 3 del mese precedente), quantitativi di pioggia accumulati sopra la media del mese (ma non record) e valori termici inferiori alla media hanno decisamente fatto ripiombare la nostra Regione in una realtà quasi più invernale che primaverile. In certi casi è addirittura ricaduta neve fresca a quote anche relativamente basse (fin sui 300/500 m nell’immediato entroterra).
Le temperature medie, difatti, si sono attestate su valori al di sotto dei valori tipici del mese anche se in realtà di qualche decimo di grado o un grado al massimo ma con estremi termici significativi.

Dunque due dei tre mesi tipicamente assegnati alla stagione Primaverile, Marzo e Aprile, dai dati molto contrastanti, aspettiamo di capire cosa farà Maggio che sarà davvero l’ago della bilancia per spostare il piatto della bilancia da una parte o dall’altra e darci indicazioni su cosa statisticamente possiamo aspettarci almeno dalla prima parte della stagione estiva…staremo a vedere, per ora ci aspettiamo una prima fase che sembra seguire il filone di Aprile con una situazione decisamente traballante ed instabile, una seconda metà in cui invece potrebbe esplodere l’Estate e dunque chiudere la Primavera in sostanziale “bilancio in pareggio” ma le sorprese, come sappiamo, sono sempre dietro l’angolo specie in una stagione così “ballerina” come quella primaverile…dunque non vi resta che stare con noi seguendo i nostri aggiornamenti!!

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Circolazione meridionale, umido nelle ore serali, secco e mite in quelle diurne

A cura di Marco Ellena, 08 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it
La situazione meteorologica vede una sostanziale stabilità atmosferica in progressivo aumento sebbene la circolazione meridionale possa rendere l'atmosfera carica di umidità. Questo potrebbe causare qualche annuvolamento la sera e nelle prime ore della mattina ma con giornate sostanzialmente asciutte e in prevalenza soleggiate.
Proprio questi flussi meridionali, al di la di qualche blando disturbo, porterà anche ad un progressivo ma costante aumento termico. Le temperature guadagneranno ogni giorno qualche decimo di grado, fino anche a mezzo grado di volta in volta e ci attendiamo che per la giornata di Giovedì si possano raggiungere anche i 28°C o localmente i 30°C. Il tutto in un contesto molto umido specie dopo il tramonto o prima dell'alba che complice la circolazione meridionale potrà causare qualche annuvolamento sotto costa. Nessun dramma comunque, il sole la farà da padrona e in modo sempre più convinto nei prossimi giorni.

A presto qui su genovameteo.it!

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Strada spianata a sole e temperature miti!

A cura di Marco Ellena, 07 May 2012 alle ore 7:00

Forse ci siamo...dopo la falsa partenza della settimana scorsa questa settimana dovrebbe vedere il pluriannunciato rialzo termico e stabilizzazione del clima. La mattinata odierna vedrà già da subito un netto miglioramento delle condizioni meteo con sole e rasserenamenti ovunque con qualche nube residua solo sul levante ma in rapido dissolvimento. Ancora per oggi permarrà comunque in atmosfera ancora un po di instabilità residua e per tale motivo, specie nelle ore pomeridiane, non sono da escludere locali addensamenti temporaleschi con relativi fenomeni comunque molto localizzati e di breve durata. Da domani la guarigione sarà completa e il sole dovrebbe brillare incontrastato un po ovunque e tale situazione ci dovrebbe accompagnare per il resto della settimana. Torneremo ovviamente come sempre giornalmente sugli aggiornamenti dai modelli per verificare che anche questa volta il meteo non ci faccia brutti scherzi, vi informeremo in tal caso ma le aspettative sembrano portare decisamente verso una guarigione decisa del meteo.

Se tutto questo venisse confermato anche nei prossimi giorni, le temperature subiranno un inevitabile rialzo, anche consistente, verso l'alto fino a raggiungere verso fine settimana valori prossimi ai 26-28°C nelle ore diurne. Insomma nuove speranze per gli amanti del caldo e del sole? Al momento sembrerebbe proprio di si ma vi terremo aggiornati nei prossimi giorni su quanto i modelli ci diranno.

Per ora è tutto, vi lasciamo con una piccola nota di servizio: chi già fosse fan di genovameteo.it su facebook sa in anteprima che da oggi troverete in home page un piccolo link a TriVaGo che ha deciso di sostenerci. Per tale motivo lo sfondo della home page, solo per oggi, subirà una piccola modifica in onore di questa importante attività che ci consente, ogni giorno, di darvi tutti i servizi completamente gratuitamente. Dunque benvenuto TriVaGo e avanti così!

Ancora un saluto a tutti da genovameteo.it e buon inizio di settimana!

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La Macchina del Tempo di Venerdì 4 Maggio

A cura di Marco Ellena, 04 May 2012 alle ore 0:02

Bentornati al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo. Un edizione che sembra doversi districare in una situazione quanto mai complessa, quantomeno caotica a causa di blocchi pressorei contrapposti in rapida vicinanza e successione che hanno reso e come vedremo, renderà ancora il clima instabile per alcuni giorni.
Iniziamo col dirvi che il miglioramento previsto sulla nostra Regione è stato, nei giorni scorsi, molto stentato e quanto mai singhiozzante (specie sui settori centrali) a causa della persistenza di un flusso umido che ha generato l’insorgenza di una cappa di nubi basse marittime di difficile previsione dai modelli e che hanno proiettato buon parte della Liguria in un clima ben diverso da quello atteso. Pensate che, ad esempio, nella giornata di Venerdì mentre su tutta la Val Padana splendeva uno splendido sole e il termometro raggiungeva valori anche di 28°C, a Genova il cielo rimaneva coperto e le temperature raggiungevano appena i 16°C. Ben 12°C di differenza e una sola catena montuosa (quella appenninica) a separare due climi tanto diversi. Il motivo è proprio quanto appena spiegato: flussi umidi che hanno portato a ridosso della costa nubi da stau anche se nessuna perturbazione stava transitando sulle nostre teste. Principali indiziati sono le correnti meridionali associati a flussi molto umidi e dunque carichi di vapor acqueo spinti e catapultati come fionde verso il nostro territorio da un complesso incastro di correnti gestite dal famigerato ciclone che da tempo è presente a nord di Spagna e Portogallo.
Tale situazione non andrà facilmente scemando e anzi a questo vortice (in realtà in reale indebolimento) si affaccerà da ovest un nuovo minimo depressionario pronto a dar manforte e a sostituire il primo ormai da molti giorni stazionario sul portogallo.
Nel frattempo continui flussi umidi da nord investiranno anche la nostra Regione mentre solo più a sud la coperta anticiclonica riuscirà a far sentire i propri effetti.

Proprio mentre, però, il primo vortice sembrava finalmente finito, ecco affacciarsi a latitudini più settentrionali aria decisamente fredda che attratta da tale cortice scenderà verso sud in direzione del vortice stesso. Questo consentirà di alimentare ulteriormente tale vortice ancora per un paio di giorni e qusto manterrà questa situazione di instabilità con flussi umidi occidentali ancora per almeno tutto il week-end.

Anzi, nella giornata di Domenica sembra che il corridoio instabile (tra l’area fredda settentrionale e l’anticiclone mancato meridionale) possa addirittura allargarsi facilitando ed intensificando tali flussi verso il nostro Paese e la nostra Regione. Dunque nuove nubi ma anche nuova pioggia attesa sul finire della settimana.

Dunque nubi in intensificazione nel week-end con precipitazioni via via sempre più probabili fino a Martedì quando, l’ormai spento ciclone portoghese lascerà spazio e possibilità al secondo nucleo di spingere verso est. La Spinta verso est “rimodellerà” la laguna anticiclonica meridionale consentendole di risalire occupando la vasta area di limbo pressoreo in cui scorrevano i flussi instabili. Ciò che accadrà, dunque, sarà una chiusura quasi completa del corridoio instabile ma soprattutto una rimonta anticiclonica verso nord molto importante.

Ciò che accadrà sarà una situazione molto simile, sebbene traslata più ad occidente, di quello già accaduto in Spagna e Portogallo: il minimo depressionario si ritroverà immerso e circondato da una vasta area anticiclonica, verrà compresso da ogni direzione e dunque si ridurrà di raggio ma per questo si approfondirà notevolmente e rimarrà, almeno per il momento, bloccato in pieno atlantico proprio dove dovrebbe esserci l’Anticiclone delle Azzorre. Riuscirà tale minimo a sfondare verso esty e dunque a coinvolgere anche il nostro territorio oppure farà la fine del predecessore Portoghese rimanendo stabile questa volta però in pieno Atlantico garantendo dunque clima quasi estivo sull’Italia?


E’ ancora molto presto per dirlo e se riparlerà, eventualmente, tra diversi giorni e noi saremo pronti ad aggiornarvi come sempre sulle prospettive dell’ultimo minuto.
Vediamo ora un rapido sunto previsionale del meteo atteso per il periodo 4-11 Maggio 2012:

Venerdì 4 Maggio cieli molto nuvolosi o coperti con maggiori annuvolamenti sui settori centrali e qualche possibile schiarita più probabili sull’estremo ponente. Ventilazione debole o al più moderata dai quadranti meridionali, temperature stazionarie, precipitazioni assenti fatto salvo possibili deboli piovaschi nelle aree interne.

Sabato 5 Maggio cieli molto nuvolosi o coperti ovunque. Non sono da escludere isolati piovaschi sparsi a macchia di leopardo ma al massimo di debole intensità e piuttosto estemporanei. Temperature stazionarie o in lieve calo, venti moderati dai quadranti meridionali.

Domenica 6 Maggio cieli coperti ovunque con possibili piogge sparse. Temperature stazionarie, venti moderati da S/SE.

Lunedì 7 Maggio cieli molto nuvolosi o coperti ovunque con possibili deboli piovaschi sparsi al più deboli e a carattere estemporaneo e maggiormente probabili nell’entroterra. Anche sulla costa qua e la, comunque, non sono da escludere fenomeni. Nel pomeriggio graduale riduzione della nuovolosità (sul ponente già da tarda mattinata) con graduale conclusione dei fenomeni precipitativi. Temperature in sensibile aumento, venti deboli da E/SE

Martedì 8 Maggio cieli tra irregolarmente nuvolosi al mattino sui settori centrali e poco nuvolosi altrove. Dal pomeriggio anche dove dovessero concentrarsi le maggiori nubi residue il meteo andà migliorando con prevalenza di sole. Precipitazioni assenti, temperature in deciso rialzo, venti deboli o assenti da E.

Mercoledì 9 Maggio cieli poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti, bella giornata di sole con temperature più che miti. Venti pressochè assenti o deboli da E, temperature stazionaie o in ulteriore lieve aumento.

Giovedì 10 Maggio cieli inizialmente poco nuvolosi ma nel corso delle ore potrebbe aumentare la nuvolosità specie sui settori centrali a causa di reflussi umidi da S. Precipitazioni comunque assenti, venti deboli o completamente assenti, temperature stazonarie.

Venerdì 11 Maggio probabile ritorno di clima umido per cui non sono da escludere annuvolamenti anhe consistenti specie sui settori centrali. L’affidabilità delle previsioni è comunque molto bassa e vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.

Con questo vi salutiamo, vi ringraziamo per essere sempre così numerosi e vi auguriamo una buona giornata!

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Fase di tregua. Da domani nuovo peggioramento prima con nubi poi con qualche pioggia. Meglio domenica ma con elevato rischio di temporali...pazza Primavera!

A cura di Marco Ellena, 03 May 2012 alle ore 7:00

Abbiamo riassunto tutto nel titolo e da come è riassunto si capisce benissimo il caos che troviamo e troveremo nei prossimi giorni in atmosfera. Ai semlici calcoli dei modelli, difatti, si aggiunge un'elevata instabilità che può far mutare le condizioni da un momento all'altro. Oggi sicuramente sarà la giornata migliore in cui prevarrà il sole su qualche possibile nube in transito ma attenzione perchè già da domani le nubi torneranno con prepotenza sui cieli di Liguria. Inizialmente non ci attendiamo, comunque, fenomeni di rilievo mentre qualche piovasco sparso sarà possibile nella giornata di Sabato. Domenica poi dal grosso punto di domanda in quanto dovrebbe paventarsi un miglioramento meteo (specie nella seconda metà della giornata) ma il livello di instabilità sarà molto alto e dunque anche il rischio di temporali sarà tutt'altro che minimo.
Dunque ci conviene attendere ulteriori delucidazioni dai modelli previsionali, noi nel nostro piccolo cercheremo con la nostra "Macchina del Tempo" di scendere in ulteriori dettagli...rubrica come sempre online già dalle prime ore della prossima nottata...dunque a prestissimo!

Sotto un immagine della nostra nuova cam nel tardo pomeriggio di ieri ad evidenziare l'estrema variabilità climatica. All'orizzonte dovrebbe presentarsi Savona ma nubi e sole accecante si interpongono ad una visuale completa del panorama:

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Freddo e piogge in Spagna e Gran Bretagna.Onda di calore torrida nella penisola Arabica.Caldo record in Europa centro-orientale.

A cura di Gabriele G., 02 May 2012 alle ore 13:30

Ultima domenica di marzo in spagna fredda.
In Andalusia massime 12,3°C a Granada, 14,9°C a Siviglia, 15,3°C a Codoba, 15,4°C a Malaga,il tutto accompagnata da forti piogge e abbondanti.
Tra le 18 di sabato e la stessa ora di domenica parecchi mm di pioggia caduti,ecco alcuni dati:26 mm a Malaga, 15 a Cordoba, 14 a Granada.
La neve ha fatto anche la sua ricomparsa a quasi 2000mt,vicino a Madrid,Navacerrada (m 1888).
D notara anche le temperature massime citate prima,tra 8-5°C in meno rispetto alla media del periodo.

Clima tipicamente invernale nel Regno Unito nello scorso fine settimana,in Inghilterra -3,0°C agli 847 m di Great Dun Fell, nei Pennini.(vedi foto sotto di repertorio,dove si trova anche la famosa stazione meteo e radar).
In Scozia, Tulloch Bridge -6,4°C, Cairngorm -4,7°C,Cairnwell -4,5°C, Loch Glascarnoch -4,3°C, Tain Range -4,1°C,Aberdeen -1,6°C, Glasgow-Prestwick -0,4°C.
Nell'Inghilterra centrale e meridionale e nel Galles vi sono state molte piogge.
A Londra ha piovuto con poco più di 6°C, a Nottingham é quasi nevicato visto che la temperatura ha raggiunto i 4°C.
Tra le 18 di sabato e la stessa ora di domenica, 50 mm a Liscombe, 38 a Camborne.
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Domenica 29 Aprile caldo torrido e sopra i 40°C nella penisola arabica.
In Kuwait, Al-Nwaiseeb 43,8°C, Al-Wafra 43,3°C, Minagish 40,8°C, Mitribah 40,3°C. In Arabia Saudita, Al Ahsa 43,0°C, King Fahad Airport Damman 42,7°C, Al Qaysumah 41,2°C, Sharurah e Dhahran 41,0°C. In Oman, Ibri 41,4°C, Rustaq 40,8°C. Negli Emirati Arabi Uniti, Al Ain 41,3°C, Abu Dhabi 40,0°C.
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Fine settimana caldo in Polonia con record di temperature massime,oltre 30°C a Gorzow ,Torun e Poznan,30,0°C a Szczecin, 29,3°C a Varsavia.
Domenica, 31,2°C a Torun, 30,6°C a Tarnow e Krzesiny, 30,5°C a Poznan, 30,4°C a Varsavia.
Domenica 29 aprile caldo e record in Bielorussia, con i 30,4°C di Zitkovici.
Oltre i 30°C anche Vasilevici e Zlobin,30,0°C esatti a Pinsk.
Aanche in Lituania si é fatto sentire il caldo con i 29,0°C di Vilnius, mentre Kaunas si è fermata a 28,6°C.
Altro record di aprile domenica 29 anche a Mosca,con 29°C di massima!
Varavia,città meravigliosa da visitare.

Vi salutiamo e vi auguriamo un buon inizio maggio!
CIAO A TUTTI!!!

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Stabilità meteo fino a Giovedì, poi nuovi flussi umidi con nuove nubi e piogge

A cura di Marco Ellena, 02 May 2012 alle ore 7:00

Bentornati nuovamente su genovameteo.it. Dopo 3 giorni davvero dal sapore autunnale oggi torna il sole in Liguria, e questa è già una buona notizia. Purtroppo, però, l'Alta sembra ancora vacillare un po sulla nostra Regione perchè già da Venerdì si attiverà un nuovo canale umido che porterà i cieli di Liguria nuovamente a coprirsi di nubi e torneranno le precipitazioni, inizialmente sotto forma di deboli piovaschi, poi da Domenica probabilmente con intensità maggiore. Avremo comunque tempo per riparlarne e dunque concentiamoci ma sopratutto godiamoci la giornata odierna e domani che vedrà il sole progressivamente prendere ildominio su tutta la Regione. L'insolazione consentirà ai valori termici di risalire (specie nei valori diurni) e si avvertirà durante il giorno maggior senso di tepore.

Concludiamo ricordandovi che nel primo pomeriggio sarà regolarmente online la nostra rubrica "Mondo Meteo" curata dal nostro Gabriele che ci farà attraversare le curiosità meteo provenienti dal resto del nostro Pianeta.

Vi salutiamo e auguriamo a tutti voi una serena giornata!

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Ultimi colpi del ciclone portoghese. Ancora piogge ma presto tornerà il sole!

A cura di Marco Ellena, 01 May 2012 alle ore 7:00

Innanzitutto iniziamo con l'augurare a tutti i lavoratori che ci leggono buon 1° Maggio. Il meteo, purtroppo, non sarà troppo clemente neppure oggi andando a rovinare, dunque anche l'ultimo dei giorni festivi di questo sfortunato (dal punto di vista meteo) ponte del 1°Maggio (per chi il ponte ovviamente ha avuto la fortuna di farlo).
Un po come nella giornata di ieri il meteo ha vosto in serata/nottata una sostanziale tregua in attesa dell'ultimo passaggio perturbato associato al vortice molto potente presente sul nord di Spagna e Portogallo. Tale transitò vedrà nuovamente flussi meridionali piuttosto marcati in lento spostamento da ponente a levante. I primi effetti sul lato dei fenomeni precipitativi saranno dunque a ponente già in mattinata mentre altrove saranno possibili solo sporaici fenomeni (talvolta anche moderati) legati più a locali fenomeni da stau associati a questa generale circolazione meridionale. Sui settori centrali i fenomeni giungeranno tra tarda mattinata e metà giornata per poi trasferirsi nella seconda metà di giornata sul levante ligure. I fenomeni associati al transito di questa parte più attiva di questo fronte perturbato saranno localmente anche di forte intensità e a carattere di rovescio. In seguito i fenomeni andranno a scemare e in serata si faranno avanti le prime timide schiarite da ponente in estensione verso levante. Schiarite che continueranno poi nella nottata di domani e che porteranno, poi, per domani mattina a far riapparire il sole in modo più convinto un po ovunque. Con il ritorno del sole (domani) torneranno ad alzarsi anche le temperature ma si farà nuovamente alto il rischio di temporali pomeridiani da caldo specie nelle zone interne. Sarà finalmente spianata la strada per il bel tempo e per il caldo? Le attuali elaborazioni darebbero una risposta negativa con un nuovo peggioramento già dal prossimo week-end (continua la maledizione da "nuvola di Fantozzi"?) ma preferiamo attendere ancora ulteriori conferme o smentite dai modelli prima di sciogliere la prognosi.

Non ci resta che salutarvi e augurare a tutti voi ancora una volta un felice 1° Maggio

 

 

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