Ancora qualche nube verso un week-end di sole!

A cura di Gabriele G., 28 Feb 2013 alle ore 7:00

Buongiorno Liguria.
Ormai possiamo dire che forse la stagione invernale é veramente agli sgoccioli,ma come sappaimo marzo puo' ancora dire la sua essendo un mese un po' pazzerello e molto dinamico,di certo freddo e neve difficilmente arriveranno ma sicuramente ci sarà molto movimento atmosferico.
La nostra regione in queste ultime ora ha ritrovato' una certa stabilitò atmosferica,ma anche nelle ultime ore ha risentito ancora gli effetti dell'ultimo peggiornamento invernale posrtando con se sole ma anche molta variabilità.
I cieli sono stati anche molto nuvolosi con qualche piovasco specialmente nel settore centrale.
Oggi troveremo cieli varibaili con sole alternato a nuvole,al mattino i maggiorni addensamenti nuvolosi si avranno sul ponente ligure mentre sul resto della regione la situazione sarà come detto due righe sopra molto variabile con sole che farà comunque la sua comparsa.
Durante la giornata graduale miglioramente con piu' sole e spazi di sereno lungo la costa ancora qualche nube piu' consistente nell'interno e sulle alture.
Graduale rialzo termico su tutti i settori.
Guardando il fine settimana tornerà il brutto tempo ma non da noi,la perturbazione, i cui effetti verranno valutati in seguito, attraverserà presumibilmente le regioni meridionali e insulari.
Prima di raggiungerci si caricherà d'umidità, rafforzandosi ulteriormente e innescando una parentesi di maltempo particolarmente vivace.
Sardegna, Sicilia e Calabria dovranno sopportare precipitazioni di un certo rilievo, che localmente potrebbero assumere carattere di rovescio temporalesco o nubifragio
Quindi tranquilli il prossimo fine settimana vedrà la nostra bella liguria sotto un sole splendente,dando inizio alla primavera meteorologica in gran stile.
Ricordiamo a tutti che domani nelle prime ore con tutti i dettagli sarà come sempre on line La Macchine del Tempo.
Ciao a tutti e buon proseguimento di giornata!

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Fase stabile con qalche velatura...

A cura di genovameteo.it, 27 Feb 2013 alle ore 7:00

Benvenuti amici di genovameteo.it
La settimana procede senza sostanziali sussulti anche se nella giorata odierna potrebbero verificarsi locali velature o passaggi nuvolosi innocui. Tale situazione è legata ad alcui invii istabili del nucleo depressionario ormai indebolito e allontanato verso sud. Tutto questo non implica la certezza di un peggioramento meteo ma solo di una possibilità che potrebbe valere per la giornata odierna anche se senza comunque conseguenze significative o durature. Questo anche perché la pressione atmosferica risulterà in sostanziale aumento e si opporrá (proteggendoci) da invii perturbati. Dunque nessun inciampo particolare e prevalenza di sole.

Parlavamo di pressione in aumento ma non sarà solo questo parametro a riportare un clima meno invernale: anche le temperature andranno ad aumentare lentamente ma progressivamente con valori ancora un po pungenti al mattino presto ma sempre più miti durante il dì.
Cosa accadrà nei prossimi giorni?? Lo scoprirete presto restando collegati sempre con noi su genovameteo.it! Ancora una buona giornata a tutti voi.


 

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Verso la chiusura di una lunga fase invernale,ritorno alla stabilità.

A cura di Gabriele G., 26 Feb 2013 alle ore 7:00

bUONGIORNO LIGURIA!
Si sta per concludere una lunga fase invernale dove ha visto parte d'italia e anche la nostra regione protagonista con nevicate anche a quote basse,che dire,anche quest'anno per gli amanti di freddo e neve febbraio a regalato gioie anche se con un po' piu' di fortuna (sempre per gli amanti della neve) specialmente l'11 febbraio si poteva assistere all'evento storico per Genova.

Tornando all'attualità la goccia fredda incastrata sul mediterraneo sta perdendo forza,rchiamando così in modo minore correnti fredde da est,ultimi fenomeni ancora in mattinata nell'estremo ponente ligure al confine con il Piemonte e sulle alpi marittime con ancora residue nevicate che dalla mattinata si placheranno,sul resto della regione al mattino poco nuvoloso con spazi sereni piu' consistenti a levante.
Dal pomeriggio e sera tempo in miglioramento su tutti i settori ancori nubi nell'estremo ponente e interno al confine con piemonte,ancora attenzione con le temperature minime nelle zone interne specialmente in quelle con manto nevoso,durante il giorno massime in aumento su tutti i settori.
Come dicevamo prima questa goccia incanstrata sul mediterraneo porterà ancora qualche nube nei prossimi giorni ma il tempo sarà in netto miglioramento e il sole la vedrà da padrone,verso la seconda metà settimanale é possibile un nuovo peggioramento ma al momento le regioni del sud sembrerebbero quelle colpite,e comunque sarebbero precipitazioni piovose.
Con questo vi salutiamo e vi aspettiamo come sempre tutti giorni numerosi!
CIAO A TUTTI!

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Ancora una giornata all'insegna dell'instabilità. Poi risalita termica e stabilità

A cura di Marco Ellena, 25 Feb 2013 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it e come ogni Lunedì buon inizio di settimana!
Dopo un week-end quanto mai turbolento e dallo stampo invernale, la giornata di oggi sarà decisamente incerta sul piano meteo con un generale e progressivo aumento della stabilità ma con ancora un'atmosfera ferita e in grado di fornire ancora qualche breve parentesi di instabilità.
Dunque clima decisamente inaffidabile ancora nella giornata odierna con ampi spazi di sereno alternati a fasi decisamente più coperte con una netta prevalenza delle prime sulle seconde con il passare delle ore.
Prima di poterci definire definitivamente fuori da ogni rischio dovremo attendere la giornata di domani quando il sole prevarrà e anche dal punto di vista termico sembra possa aprirsi una lenta ma costante risalita delle colonnine di mercurio.
Sul proseguo della settimana, poi, rimangono ancora molte incertezza in quanto il minimo rimarrà ancora per diversi giorni sul Mediterraneo e non è escluso completamente che possa effettivamente inviare ancora qualche disturbo anche sulla nostra Regione. A tal proposito avremo modo di approfondire la situazione come sempre nei prossimi giorni...per ora è tutto, vi salutiamo e auguriamo ancora una volta a tutti voi una felice giornata e un buon inizio di settimana!

 

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Schiarite in corso anche sul genovesato ma...non fatevi ingannare!

A cura di Marco Ellena, 24 Feb 2013 alle ore 16:33

In questo momento alcune schiarite sono in corso su genova dove fino a qualche decina di minuti fa nevicava in alcune zone anche copiosamente (ma senza accumuli).
Le schiarite non sono indice di fine pericolo ma legate all'avvolgimento dei corpi nuvolosi attorno al minimo e che in questo momento stanno lasciando scoperte alcune aree della Liguria. I corpi nuvolosi organizzati attorno a tale minimo, però, ruotando attorno al nucleo di bassa pressione potranno nel corso delle prossime ore impattare sull'arco ligure generando improvvise e intense precipitazioni. Dunque entriamo in una fase ora molto variabile fatta di schiarite e improvvisi peggioramenti... dunque non è ancora finite e per alcune ore ci aspettiamo ancora diversi inciampi piovosi e/o nevosi... presto nuove news.

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Nevica sul genovesato. Fitta neve a larghe falde sulle zone collinari. Migliora nello spezzino

A cura di Marco Ellena, 24 Feb 2013 alle ore 14:26

Come da previsione l'attività precipitativa sembra aumentare di intensità con il passare delle ore.
Coreografica e spettacolare nevicata a larghe falde su molte aree collinari genovesi dove il fenomeno sta assumendo carattere di moderata o forte intensità anche se al momento l'attività rimane coreografica stante le temperature ancora al di sopra dello zero che sfavoriscono l'attecchimento della neve al suolo.
Difficoltà alla circolazione solo nelle zone più alte di Genova (es. Righi, Peralto) dove invece gli accumuli iniziano ad essere già significativi.
La situazione sembra invece migliorata sullo spezzino ove al momento si sono localmente anche aperti squarci di sereno.
prossime ore critiche invece su genova e Savona ove la quota neve, col passare delle ore e specie in seratas e nottata di domani dovrebbe raggiungere la costa.
Rimanete con noi per tutte le news dell'ultimo minuto.

Ecco la neve di poco fa dalla nostra postazione nel quartiere di Begato:
 

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ULTIMISSIME EVOLUZIONE METEO: nelle prossime ore peggiora con nevicate diffuse fin sulla costa su centro e levante. Lunedì bollino giallo

A cura di Marco Ellena, 24 Feb 2013 alle ore 13:04

Se il meteo aveva questa mattina ingannato le aree urbane di genova e Savona, già di primo mattino non aveva invece lasciato intendere nulla di positivo sullo spezzino ove invece le nevicate sono cadute a tratti anche copiose e ancora in queste ore cadono incessantemente.
Gli accumuli ovviamente variano molto da una leggera patina in Città a diversi centimetri nell'immediato entroterra ad oltre 20/30 cm nell'entroterra più profondo.
Su Genova, Savona e il restante settore di ponente, invece, la mattinata è cominciata con un'apparente tranquillità che però, in queste ore, sta virando verso scenari nuovamente più rigidi e invernali.
Dalla tarda mattinata ha infatti ripreso a nevischiare debolmente su alcuni quartieri collinari genovesi mentre più a bassa quota, sempre in Città, si assiste a macchia di leopardo a deboli precipitazioni di acqua mista a neve o ghiaccio.
Fenomeni precipitativi per ora deboli (come previsto) ma, sempre come atteso dalle nostre previsioni, nelle prossime ore ci attendiamo, in realtà, un intensificarsi dei fenomeni precipitativi ben oltre l'antipasto a cui abbiamo assistito ieri.
Nel corso della giornata, difatti, ci sarà un generale intensificazione delle attività precipitative (sia in termini di frequenza che durata che intensità.
Le temperature, dall'altro campo, tenderanno leggermente ad aumentare sul levante ligure e sul ponente portando, dunque, le attuali nevicate sulla costa a divenire ben presto pioggia un po ovunque lungo la linea costiera mentre continuerà a nevicare (anche copiosamente) negli immediati entroterra a tutte le quote.

Qui sotto una bella istantanea di Lerici(SP):


Sui settori centrali sembra invece che le temperature (complice la tramontana scura di cui tali settori subiscono particolare effetto) riescano ancora a reggere il colpo e dunque il progressivo intensificare dei fenomeni ipotizziamo possa portare nel corso del pomeriggio/sera la comparsa di locali fitte nevicate lungo i quartieri collinari genovesi e savonesi e progressivamente anche lungo la costa.
Dalle ultime elaborazioni in nostro possesso già da subito, le attività precipitative dovrebbero lentamente aumentare con il picco massimo tra la mezzanotte e le prime ore di domani Lunedì 25. Dunque, specie su genovesato e savonese, occhi ben aperti perchè il cessato allarme non ci sentiamo di condividerlo in toto (speriamo di essere smentiti dai fatti) e anzi aggiungiamo anche che domani mattina la situazione (sempre su genovesato e savonese) potrebbe non essere già completamente risolta: sempre secondo le ultime dai modelli, difatti, sembra che nella giornata di Lubnedì possa resistere ancora una parziale recrudescenza della perturbazione che sta dando attualmente questi scenari invernali e dunque ancora sorprese potrebbero essere non del tutto impossibili.
Da valutare, per Lunedì, solo la resistenza della colonna d'aria per cui la quota neve potrebbe risultare solo un filo più alta. Ci sentiamo, allo stato attuale, di dire che lo scenario più probabile per Lunedì sia quello di una giornata ancora fredda ed instabile, con alternanza di precipitazioni e pause e che queste precipitazioni avranno carattere di pioggia lungo la costa anche di Genova e Savona e di neve sui quartieri collinari delle stesse.
In tutte le aree interne, invece, la certezza di ulteriore neve sembra quasi una certezza invece.

Dunque come vedete una situazione che, a differenza di alcuni annunci che anche noi abbiamo sentito su alcuni organi di informazione, va tenuta bene d'occhio ancora per le prossime ore.
In ogni caso, come sempre, saremo pronti ad intervenire nelle news per tutte le ultime di conferma o smentita rispetto a questi scenari.
Dunque a presto qui su genovameteo.it

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Nevischiate su alcuni quartieri collinari genovesi.

A cura di Marco Ellena, 24 Feb 2013 alle ore 11:53

In questi istanti sono segnalate nevischiate su alcuni quartieri collinari genovesi. Al momento non si segnalanoassolutamente difficoltà di circolazione stradale sul genovesato, savonese e ponente ma il fenomeno risulta significativo in quanto sembra confermare quanto indicato già nell'articolo precedente in cui si segnalava un movimento retrogrado (da levante a ponente) del fronte nevoso.

Nelle prossime ore ci aspettiamo (come già indicato negli interventi dei giorni scorsi) una progressiva intensificazione dei fenomeni precipitativi specie sui settori centrali dal tardo pomeriggio/sera e fino alle prime ore del mattino di domani.
Nelle prossime ore interverremo con nuovi aggiornamenti dal meteo.

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Nevicata a La Spezia,piu' tardi verso la liguria centrale?

A cura di Gabriele G., 24 Feb 2013 alle ore 10:40

Salve nelle ultime ore e minuti La Spezia citta ha visto al momento la nevicata piu'mimportante a livello costiero;negli ultimi minuti ha perso d'intensità ma ha regalato alla citta levantina un leggero accumolo anche a livello del mare con strade e porto imbiancato.
Durante l'evento si sono avvertiti anche dei tuoni,segno indelebile di un vero temporale nevoso.
Ora monitorando la situazione si puo' notare come dalle immagini del sat il movimento nel nucleo potrebbe dirigersi verso la ligura centrale,noi saremo qui a monitorare in caso di precipitazioni o eventi degni di nota.
Restate collegati con genovameteo.it

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Un week-end ad alta tensione. Nuovo incontro con il Generale e la sua Dama

A cura di Marco Ellena, 23 Feb 2013 alle ore 9:38

Come un vero e proprio thriller, queste ore stanno trascorrendo per i previsori a guardare nervosamente le carte meteorologiche perchè, anche questa volta, la battglia sembra farsi ardua: cadrà la neve durante questo week-end? Dove e quanta ne verrà?
Una situazione che come quasi sempre accade sulla nostra Regione è sul filo di lama.
La colonna d'aria sembra ampiamente promettente per favorire fenomeni nevosi fin sulla costa (specie come sempre su genovese e savonese) ma oggetto di attenzione, in queste ore, è sopratutto l'entità dei fenomeni precipitativi attesi.
A differenza delle altre volte, difatti, le condizioni atmosferiche sembrano fin migliori e maggiormente favorevoli alla neve ma ancora molti dubbi sussistono sulle precipitazioni: i modelli sembrano molto timidi e non sembrano prevedere afflussi precipitativi significativi sulla Liguria.
Sicuramente sarà un Sabato, una Domenica e anche un Lunedì mattina da tenere molto sotto controllo in quanto la situazione e le previsioni potrebbero mutare da un momento all'altro.
Nella giornata di ieri sulla nostra pagina facebook avevamo promesso un aggiornamento serale, promessa andata persa per un motivo molto semplice: avevamo fino a ieri segnali che ci portavano a pensare in una direzione ma qualcosa ancora non ci convinceva del tutto e abbiamo dunque preferito attendere ancora questa mattina per fare un analisi più oggettiva della situazione.

Partiamo dalle certezze: Sabato 23, Domenica 24 e Lunedì 25 saranno tre giornate decisamente invernali con cieli grigi ovunque (senza alcuna possibilità di vedere il sole), ventosa, gelida...in perfetto stile invernale.

Continuamo ora con le incertezze ma sviluppando lo scenario al momento più probabile: le precipitazioni; queste dovrebbero risultare scarse o pressochè nulle fino a metà pomeriggio sul ponente e tardo pomeriggio sul resto della Regione quindi tendere ad incrementare debolmente.
Prima di tale momento saranno possibili fiocchi svolazzanti un po ovunque ma senza il minimo accumulo da nessuna parte e dunque senza alcun disagio...solo qualche piccolo fiocco qua e la possibile (ma non sicuro). Dalla serata i modelli identificano un temporaneo incremento della probabilità precipitativa e dunque potrebbe verificarsi qualche nevischiata (o nevicata debole nell'entroterra) che al più porterà qualche spolverata innocua nell'entroterra e qualche sfiochettata più convinta sulla costa, specie sulle zone collinri di genova e Savona ma nulla di particolarmente rilevante...il tutto in esaurimento già in nottata.
Domenica si aprirà sempre con cieli molto grigi e vento di tramontana impetuoso...una giornata da lupi si direbbe, molto fredda con valori termici prossimi agli zero fin sulla costa e sotto lo zero altrove.
La domenica trascorrerà sempre tra qualche sfiochettata qua e la e qualche debole nevischiata nell'entroterra ma sempre senza accumuli particolarmente significativi. In serata di Domenica, poi, analogamente a quanto accaduto nella serata di Sabato (e forse in modo più convinto) dovremmo assistere ad un più significativo incremento dell'attività precipitativa con nevicate (localmente moderate) nell'entroterra e qualche nevicata più convinta fin sulla costa. Gli accumuli dovrebbero risultare comunque scarsi e con una buona prevenzione di salatura delle principali arterie di comunicazione non pensiamo dovrebbero risultare particolari disagi anche da questo punto di vista.
Nel caso dell'incremento precipitativo di domenica, però, l'attività potrebbe risultare un po più duratura e continuare anche nella mattinata di Lunedì. Per tal motivo non è assolutamente da escludere qualche imbiancatura anche sui versanti marittimi, sui quartieri collinari di genova e Savona e localmente fin sulla costa.
Tutti scenari possibili, non ancora del tutto certi però per cui vi invitiamo a seguire con attenzione i prossimi aggiornamenti.
Poi dal pomeriggio di Lunedì stop delle attività precipitative, progressivo allentamento della morsa della tramontana gelida e progressivo rialzo termico che si concretizzerà maggiormente nelle giornate successive e a partire da Martedì.
In ogni caso ribadiamo di mantenere la situazione monitorata perchè come già discusso nella nostra macchina del tempo, veicolo di questo nuovo schiaffo invernale sarà una Genova Low...dunque un minimo sul Golfo ligure che spesso ha dinamiche difficili da prevedere a livello modellistico (ricordate l'improvvisa bufera di Neve su genova nell'ultimo peggiormaneto proprio quando si andava verso una fine dell'allerta neve??)...il mar Ligure è un mare ricco di risorse e spesso non si può prevedere, se non a distanza di pochissime decine di minuti cosa combbinerà e se andrà a generare qualche piccolo ma potente "mostriciattolo".

Per ora ci fermiamo qua ma, come sempre in queste occasioni, non molleremo le attenzioni su queste giornate e saremo sempre pronti ad aggiornarvi nel caso di importanti novità sia sul pianto previsione che cronaca.

Per ora un grosso saluto a tutti voi e buona permanenza su genovameteo.it!

 

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Nuovo schiaffo invernale…che lascerà segni e lividi per buona parte della settimana!

A cura di Marco Ellena, 22 Feb 2013 alle ore 0:21

Benvenuti a tutti gli amici e fan (su facebook) di genovameteo.it al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del tempo che ci farà scorrazzare nel breve e medio periodo cercando di decifrarne la tendenza meteo e gli scenari ad oggi più probabili.
Abbiamo già ampiamente annunciato il peggioramento per il week-end 23-24 un peggioramento che però i modelli hanno faticato spesso a decifrare…aria gelida di matrice siberiana…è in grado di scavare minimi sull’Italia?? Se si dove? Come questa situazione potrà influire sul clima? Oggi i modelli vedono una ciclogenesi sul nord Italia che tende a mantenere la nostra regione sotto correnti fredde (ma secche) da nord-est tagliandoci di fatto fuori da ogni evento precipitativo, ora invece l’ipotesi più plausibile parla di una ciclogenesi addirittura sul Ligure non tanto legata dalla discesa di aria fredda siberiana(che per l’appunto sarà secca e dunque poco utile ai fini precipitativi) bensì dalla fusione di una miriade di piccoli minimi depressionari diffusi lungo un asse davvero molto vasto.



Questa confluenza dei minimi depressionari avrà il via già da Venerdì 22 sera fino a quel momento rimasto per la maggioranza stabile (sebbene spesso grigio e coperto…anche se con locali schiarite).
La conseguenza primaria sarà la formazione di un minimo unico molto più vasto e profondo che dovrebbe prendere corpo proprio all’altezza del Mar Ligure.



Si notino, altresi, due fattori aggiuntivi: la presenza di una goccia (poco estesa ma molto intensa) di aria gelida d’avanzo dal bacino polare.
Tale goccia si posizionarà inizialmnte tra Svizzera, Austria e Germania ma la formazione di questo minimo con la relativa attivazione del mulinello attorno al minimo (attezione perché i venti rinforzeranno nuovamente) si porterà dietro con se, risucchiandolo, anche tale goccia gelida.
Ciò che potrebbe innescarsi, dunque, già da sabato una ciclogenesi tipica sul mar Ligure in grado di attrarre aria fredda dalla porta del Rodano diretti sul mar Ligure e dunque innescando quella confromazione ideale per la nostra regione in termini di nevicate a tutte le quote.
Diciamo subito che i fenomeni precipitativi (data l’origine primaria continenteale dell’aria fredda) non saranno particolarmente consistenti per cui le nevicate assumeranno carattere tra nevischio, debole nevicata o localmente anche moderata ma non ci attendiamo particolari disagi.
Il secondo fattore da tenere in considerazione è poi una spinta verso nord di un braccio anticiclonico azzorriano fattosi forza in seguito all’abbandono di lidi settentrionali di tutti questi vortici freddi.
La conseguenza potrebbe essere quella che, già dalla giornata di Domenica il nucleo freddo venga isolato in una bolla fredda ed instabile incastonata tra l’Anticiclone delle Azzorre e quello africano e chiuso da un ponte anticiclonico di collegamento tra i due blocchi di alta pressione.



All’inizio non sarà solo debole o moderato maltempo diffuso ma sarà anche gelo con la neve che continuerà a cadere a quote molto basse con possibili locali sconfinamenti (generalmente con fenomeni blandi o al massimo moderati) su genova e Savona nella serata di Sabato e prime ore di Domenica.
Spolverate nell’immediato entroterra, possibilità di qualche fiocco coreografico anche in Città a Genova e Savona nelle aree classicamente più esposte.
I venti, alimentati da questo nucleo tutto ligure, rinforzeranno nuovamente a tramontana e il freddo sarà dunque pungente.
Freddo che non dovrebbe lasciarci almeno fino a Lunedì quando le direttrici anticicloniche di cui è circondato tale nucleo instabile continueranno il loro lavoro di usura del minimo andando a soffocar e progressivamente il cuore gelido all’interno dello stesso.



Dunque sulla Liguria continuerà a fare grigio, piovaschi sparsi, venti forti ma temperature in progressivo rialzo e con esse la quota neve che continuerà a cadere ma a quote non più basse ma medie.
Questa situazione di stallo permarrà (come classicamente accade in queste configurazioni bariche) per buona parte della settimana e forse solo sul finire della stessa si intravede l’usura definitiva del nucleo instabile e una probabile ed imminente invasione anticiclonica ma…



…attenzione al minimo neoformatosi per “strizzamento” di un minimo depressionario atlantico che dunque si avvierà verso il vecchio continente…cosa questo comporterà è ancora presto da stabilire e usciremmo entro il raggio d’azione della nostra Macchina del Tempo…in ogni modo, qualunque cosa accada, il clima sarà decisamente meno rigido e più mite-atlantico con neve che cadrà solo in montagna.

Insomma, come avrete capito da questa escursione tra i modelli previsionali,. I giorni che ci attendono non sembrano essere dei migliori….vediamo di riprendere, ora, un rapido sunto previsionale per il periodo 22 Febbraio-1° Marzo

Venerdì 22 cieli tra molto nuvolosi ed irregolarmente nuvolosi con schiarite, alternati a foschie dense, clima grigio e cielo coperto. Ventilazione sostenuta settentrionale, precipitazioni generalmente assenti ma con possibile nuova ripresa precipitativa dalla tarda serata con neve debole nell’entroterra a tutte le quote. Temperature in diminuzione, ventilazione forte da N.

Sabato 23 cieli coperti ovunque con fenomeni generalmente di debole o al massimo moderata intensità ma generalmente di breve durata e a regime intermittente ma con un intensificazione dei fenomeni dalla serata e neve che con il passare delle ore guadagnerà spazi andando a lambire anche i quartieri più sensibili ai venti di tramontana di Genova e Savona. Neve più decisa nell’entroterra ma priva di disagi (stante le attuali previsioni di accumuli davvero scarsi). Venti forti di tramontana, temperature minime in leggero rialzo, massime in sostenuto calo. Disagio fisiologico da freddo per via della forte ventilazione piuttosto sostenuto.

Domenica 24 cieli tra molto nuvolosi e coperti. Possibili fenomeni precipitativi anche nevosi fin su alcuni quartieri più freddi di Genova e Savona, a carattere di debole piovasco qua e la altrove. Venti tra forti e molto forti di tramontana, temperature in ulteriore leggero calo.

Lunedì 25 cieli tra irregolarmente nuvolosi e molto nuvolosi ovunque con deboli fenomeni precipitativi sparsi a carattere intermittente, nevoso (nevischio) solo oltre i 500 m. Venti molto forti di tramontana in attenuazione a forti prima e moderati poi durante la tarda serata. Temperature stazionarie o in leggero rialzo.

Martedì 26 cieli molto nuvolosi fatto salvo locali ed effimere schiarite qua e la. Deboli piovaschi sparsi e nevischiate oltre gli 800/1000 m. Venti moderati da W/NW, temperature in leggero aumento.

Mercoledì 27 cieli tra molto e irregolarmente nuvolosi con prime ampie schiarite ma anche forti annuvolamenti con associati possibili deboli piovaschi. Venti moderati da W/NW, temperature in aumento.

Giovedì 28 schiarite ed annuvolamenti ma fenomeni precipitativi ormai molto poco probabili e al più concentrati nell’entroterra. Ventilazione moderata da E. Temperature in ulteriore aumento.

Venerdì darà il saluto a Marzo, con buona probabilità, con clima ben più piacevole e clemente, raggi di sole, nubi sempre più rade e temperature in sensibile aumento e su valori decisamente gradevoli…

…la situazione sarà comuqnue in continua evoluzione e a tal fine, come sempre, interverremo nel caso in cui si verificassero situazioni molto differenti da quelle attese.

Per ora è tutto…buona permanenza e buona navigazione a tutti i lettori di genovameteo.it

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Nuvolo e piovaschi,in serata arriva il freddo!

A cura di Gabriele G., 21 Feb 2013 alle ore 7:00

Come annunciato nelle news precedendi eccoci al cambio circolatorio e la prima vera instabilità si farà sentire in Liguria.
Prima di addentrarci nelle previsione odierna guardiamo quello che potrebbe verificarsi nei prosssimi giorni,ricordiamo comunque che domani nelle prime ore sarà presente come sempre la macchina del tempo,con news piu' approfondite e con le ultime uscite modellistiche per il prossimo futuro.
Il freddo comincerà a farsi sentire da questa serà e ci terrà compagnia almeno sino a lunedì prossimo con la fase piu' acuta nel fine settimana e lunedì.
Al momento ci sono varie ipotesi che i modelli matematici stanno sfornando,il freddo sembrerebbe confermato,per quanto riguarda le precipitazioni sembrerebbe che tra sab e lunedì la nevve possa nuovamente fare la comparsa o quantomeno sfiorare la costa nel settore centrale;questa va presa puramente come linea di tendenza perché al momento i modelli faticano un po' ad inquadrare bene il peggioramento e come e soprattutto dove ci saranno piu' precipitazioni.
Ma ora vediamo cosa ci aspetta questo giovedì,giornata nuvolosa su tutta la regione e su tutti i settori possibilità di piogge debole specialmente nel levante ligure e nelle zone interne,piu' asciutto nelle zona centrale e di ponente.
Possibilità di qualche debole nevicate nell'entroterra di levante ma sopra i 600 metri,anche sulle alpi marittime stessa possibilita come nell'appennino di ponente.
Durante il pomerriggio i cieli rimarranno nuvolosi con stesse dinamiche atmosferiche del mattino,possibile pero' qualche piovasco su Genova e fiocchi sopra i 600 metri.
Temperature invariate al mattino rispetto alla giornata passata ma dal pomeriggio-sera calo e primo freddo in arrivo in attesa di quello piu' rigido.
Con questo vi lasciamo e vi invitiamo a seguirici nei prossimi aggiornamenti,l'inverno non é finito!
Ciao a tutti!

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Regola numero uno: non fidarsi mai di Marzo!

A cura di Marco Ellena, 20 Feb 2013 alle ore 15:13

Ogni tanto capita pure a noi, se correttamente stimolati da articoli sensazionalistici su altri canali o da segnali significativi dei modelli previsionali di dare uno sguardo sul medio e lungo termine per chiarire e chiarirci alcuni dubbi o concetti.
Su molti canali si parla di ultime bordate invernali quelle di fine febbraio...noi chiediamo: ne siete così sicuri?
Abbiamo allora sbirciato cosa allo stato attuale ci dice GFS (modello previsionale americano) e il responso è quanto segue: nel mese di Marzo, effettivamente, il clima subirà importanti mutamenti in seno alla circolazione atmosferica (daltronde il calendario non può nascondere un avanzamento verso la Primavera) ma diversi fattori ci lasciano ancora piuttosto perplessi...vediamo di capire cosa cambia e cosa invece ci fa essere ancora prudenti.

Iniziamo col dire che, motore del Generale Inverno è un minimo depressionario che solitamente si posiziona in Atlantico all'altezza di Irlanda e Islanda. Ogni tanto dale vortice scende di più, altre sale, a volte shifta più ad ovest altre più ad est ma in linea generale questo mulinello costituisce l'ingranaggio principale per catapultare aria gelida polare verso latitudini più meridionali (Mediterraneo ovviamente incluso).
Due sono dunque gli elementi caratterizzanti la stagione fredda: il minimo depressionario e un catino gelido da cui attingere aria fredda...tutto il resto che si trova sullo scacchiere europeo (anticicloni, depressioni, ecc...) determinano poi le varianti e le varie fasi (miti o gelide) dell'inverno in Francia piuttosto che in Spagna, piuttosto che in Germania o in Italia.
Ciò che realmente cambierà nei primi giorni di Marzo è appunto questo scenario "secondario" che favorirà un cambio circolatorio a favore di flussi occidentali più miti ma anche umidi e quindi instabili.
Ci si aspetta, pertanto, che Marzo porterà (se tutto sarà confermato), almeno all'inizio, piogge e clima meno rigido ma questo non basta per mettere una pietra tombale sull'Inverno.
Sia minimo polare (sebbene evidentemente in affanno) che bacino gelido se ne stanno al loro posto e solo ad inizio mese, specie il bacino freddo polare, sembrano allontanarsi dal vecchio continente e dunque arrancare.

Ecco come si presenterebbe la situazione al 6 di Marzo con l'Italia presa di mira da correnti atlantiche miti e instabili e il nord con il colore blu (freddo ma non gelidfo:


Ma ecco, che, proprio nell'ultima carta attualmente disponibile sul lungo termine, quella dell'8 Marzo che un minimo si approfondisce nuovamente e il colore viola (aria gelida) riappare a latitudini settentrionali


Dunque mai fidarsi di Marzo...ricordiamo nel recente passato come la neve sia già giunta anche a Genova proprio quando sembrava che di Inverno non si dovesse più parlare e precisamente il 28 Febbraio del 2001 e il 3 Marzo del 2005 (vedere sezione archivio-rassegna stampa per i ritagli di giornale di tali nevicate)...e se andiamo ancora più indietro sappiamo di nevicate a Genova addirittura nel mese di Aprile.

Altre considerazioni sono ovvietà, non analisi oggettive delle carte meteo: è indubbio che se sul calendario leggiamo la scritta 'Marzo' significa che la primavera si sta avvicinando e che le fasi invernali saranno sempre più rare e meno consistenti (fa parte della normale evoluzione delle stagioni) ma analizzando l'archivio Meteo e le elaborazioni sul lungo termine noi tutte queste certezze non sembra che ci siano... solo le prossime settimane ci diranno cosa ha intenzione di fare il Generale...se darci l'arrivederci definitivo al prossimo anno o se farci ancora qualche visita di cortesia prima dell'arrivederci.

Restate con noi anche le prossime settimane per saperne di più!

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Aumento della nuvolosità e calo termico imminente. Al via nuova fase invernale

A cura di Marco Ellena, 20 Feb 2013 alle ore 7:00

Come annunciato nei giorni scorsi la spaccatura che nella giornata odierna si manifesterà sul blocco anticiclonico favorirà l'ingresso di aria piuttosto fredda da nord-est e più precisamente di una massa d'aria fredda di origine Siberiana.
Il co0ntrasto termico sarà evidente tanto che si genererà una ciclogenesi sul nord Italia che comporterà un generale peggioramento delle condicioni meteo.
Il minimo si accentrerà inizialmente sul nord Italia per poi muoversi, neiprossimi giorni, verso sud.
La collocazione sul nord Italia genererà dapprima un richiamo umido da SE che favorirà, per l'appunto un richiamo umido anche sulla nostra Regione con clima generalmente non troppo freddo ma molto umido e molto nuvoloso o coperto con deboli piovaschi sparsi...un clima, almeno inizialmente forse più autunnale che invernale con quota neve su valori medio-alti.
Con il passare delle ore,però, il minimo scivolerà verso sud e questo spostamento porterà il nostro territorio a non essere più mira del richiamo umido pre-frontale ma delle discese fredde post-minimo con relativa rotazione progressiva dei venti ai quadranti settentrionali, anche in modo sostenuto.
Se oggi dunque ilmotivo prevalente sarà l'umido, i cieli cupi e i piovaschi sparsi, nella giornata di domani si avrà un sempre più rafforzamento della ventilazione con rotazione a N/NE, calo termico e nelmomento dell'inversione della circolazione non sono da escludere anche rovesci precipitativi moderati che saranno comunque sempre a carattere piovososui versanti marittimi e su quelli padani a bassa quota mentre a quote medio alte sarà neve con quota neve in rapido calo fin verso quote collinari entro il pomeriggio.
La sera di giovedì farà giàmolto freddo e la neve, seppur debole per un progressivo indebolimento dell'attività precipitativa in seguito al rafforzarsi della ventilazione fredda (ma secca) nord orientale.
Il clima poi dei giorni successivi sarà spesso grigio, molto ventoso e molto freddo, con disagio fisiologico da freddo in accentuazione a causa delle temperature rigide ma anche della ventilazione sostenuta.
Nevicherà debolmente fino a bassa quota ma l'entità delle precipitazioni, in generale, saranno molto scarse e dunque non ci attendiamo disagi se non un moderato rischio giaccio già nelle immediate vicinanze alla costa.
Tale situazione permarrà almeno fino a Domenica quando potrebbe verificarsi un nuovo picco (comunque modesto) precipitativo e stante le attuali proiezioni la neve cadrà sempre a quote molto basse anche se al momento ci sentiamo di escludere ogni coinvolgimento delle zone urbane costiere, mentre la neve cadrà sicuramente nell'immediato entroterra fino a fondo valle ma senza arrecare eccessivi disagi dato che, sebbene in rinforzo, le precipitazioni di Domenica saranno al più moderate.
Rimarremo attaccati ai modelli previsionali per vedere se e quali novità dovessero partorire e nel caso cifossero notizie rilevanti, come sempre, interverremo nelle news e comunque sono sempre a vostra disposizione le nostre previsioni meteo aggiornate più volte al giorno.

Per ora è tutto, vi salutiamo e auguriamo a tutti voi una felice giornata e buona navigazione su genovameteo.it!!

 

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Ancora tempo stabile e soleggiato,cambiamento dopo metà settimana.

A cura di Gabriele G., 19 Feb 2013 alle ore 7:00

Buongiorno amici lettori di Genovameteo!
La nostra regione in questi giorni sta rimanendo protetta da un promontorio di alta pressione presente sull'eruropa centrale,portanto tempo soleggiato per quasi tutto l'arco delle 24.
Ora pero' guardando al prossimo futuro quindi parliamo da giovedì in poi possiamo notare come la configurazioni rpesente verrà scalciata via da un nuovo cambio di circolazione.
Ormai i modelli stanno fiutando una nuova irruzione di aria gelida continentale proveniente dall'est,portando un nuovo peggioramente del tempo ed un calo delle temperature da giovedì.
Purtroppo vi sono ancora alcune incertezze che speriamo di togliervi nei prossimi giorni sul vero posizionamento ed entrata della goccia fredda,se per caso si tratterà solo di freddo secco o anche possibilità al nord e in liguria di nevicate anche a bassa quota verso il finire di settimana o anche prima.
Ma ora vediamo cosa troveremo nelle prossime ore,come detto prima la giornata sarà caraterizzata dal bel tempo e sole per tutto l'arco della giornata o quasi.
Al mattino qualche foschia sul mare sul resto della regione sole e sereno con temperature fresche al mattino.
Durante la giornata sempre bel tempo da ponente a levante con solo qualche foschia di passaggio,piu' possibile a levante,temperature massime intorno ai 10-12 gradi.
Durante la notte pero' avremo un primo assaggio del cambiamento circolatorio con nubi in aumento su tutti i settori.
Auguriamo a tutti buona giornata e vi aspettiamo numerosi anche sulla nostra pagina di facebook!!!


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Inizio settimana tra sole e foschie, metà settimana con qualche pioggia

A cura di Marco Ellena, 18 Feb 2013 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it e come ogni Lunedì buon inizio di settimana a tutti voi!
Iniziamo subito col dire che, rispetto alle attese della nostra Macchina del Tempo, questa volta, sembrano esserci alcune variazioni in quanto la spaccatura anticiclonica attesa per metà settimana con lo spezzettamento in tre blocchi del nucleo anticiclonico, sembra seconodo le ultime elaborazioni, possa far passare agevolemente qualche spiffero freddo da nord in più rispetto alle precedenti ipotesi con conseguenze (negative) ovviamente anche sul clima.
Ma veniamo ad un passo alla volta: inizieremo la settimana come previsto all'insegna di clima nel contesto generale piuttosto stabile ma anche con qualche possibile foschia e addensamento (specie sul ponente) ma generalmente innocuo. Il clima, oltre che asciutto sarà caratterizzato da livelli minimi di umidità molto bassi; il clima sarà gradevole durante le ore diurne e un po freddo solo nelle ore serali e notturne.
La grande novità giungerà invece da Mercoledì quando influssi settentrionali (che sembrerebbe riescano a penetrare con più facilità del previsto attraverso le fessure del nucleo anticiclonico frantumato) riusciranno a giungere fin sul Mediterraneo con conseguente ciclogenesi fredda: aumento della copertura nuvolosa, piogge e temperature in nuovo calo per un clima nuovamente più marcatamente invernale. Tornerà la neve a bassa quota nell'entroterra ma senza eccessi delle settimane scorse.
Una situazione dunque estremamente dinamica e in rapida evoluzione che seguiremo passo passo per informarvi anche durante i prossimi interventi per tutte le ultime dai modelli previsionali.
Per ora ci fermiamo qui, augurando a tutti voi una felice giornata e un buon inizio di settimana!

 

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Fase di stallo prima di grandi movimenti atmosferici

A cura di Marco Ellena, 15 Feb 2013 alle ore 0:02

Bentornati al consueto appuntamento con la nostra Macchina del Tempo che dopo aver attraversato una fasemolto turbolenta e dai spiccati toni invernali sta per buttarsi, invece, in una fase all’apparenza priva di sussulti meteorologici ma che in realtà,come vedremo, sembra poter essere solo una fase di stallo prima di nuovi importanti movimenti in atmosfera.
Vediamo allora, passo per passo quali movimenti accadranno nei prossimi giorni e le relative conseguenze dal punto di vista meteo.

La discesa fredda di inizio settimana ha lasciato segni evidenti a livello atmosferico con una ferita molto vasta in pieno continente europeo e che ha consentito,nei giorni scorsi alle correnti fredde polari di fluire anche sul nostro Paese.
L’ultimissima conseguenza di tale afflusso freddo sarà una neo formazione depressionario secondaria, molto blanda e per nulla attiva, che nella giornata di venerdì potrà portare qualche annuvolamento in più rispetto ai giorni precedenti.



Sarà l’ultima conseguenza della scia fredda polare della settimana in chiusura in quanto da ovest, l’Anticiclone delle Azzorre sembra scalpitare premendo verso est ed insinuandosi leggermente verso nord approfittando di una blanda insenatura in cui i flussi anticiclonici tendono ad infiltrarsi.
Questa debole pressione anche verso settentrione stimolerà leggermente un nucleo ciclonico di matrice polare posizionato sul nord Atlantico di premere, invece, verse sud.
Questa pressione da nord e queste infiltrazioni anticicloniche verso nord tenderanno entro il week-end a rompere questo equilibrio che si è venuto a creare sbilanciando soprattutto l’Anticiclone delle Azzorre verso nord e generando un veroe proprio promontorio anticiclonico.



Tale promontorio anticiclonico coprirà in parte anche l’Italia e più precisamente le sue porzioni più occidentali e quindi soprattutto il nord-ovest (Liguria inclusa) ove dunque il meteo risulterà particolarmente mite e stabile dopo la parentesi nuvolosa di venerdì.
Questa invasione settentrionale dell’Anticiclone delle Azzorre da un lato bloccherà i flussi instabili atlantici proteggendo completamente l’Italia da nuovi peggioramenti, dall’altro colpirà il ciclone polare nord atlantico facendolo ulteriormente allontanare.
Questo “tamponamento”, però, non sarà privo di conseguenze: un frammento di tale ciclone polare, sotto forma di un debole minimo instabile, si staccherà e verrà risucchiato verso sud mentre il nucleo gelido principale rimbalzerà verso nord. I cocci che scivoleranno verso sud tenderanno a lasciare una frattura barica nel suo scivolamento verso sud ma tale ferita verrà ben presto curata dalla spinta azzorriana occidentale che entro l’inizio della settimana si unirà al promontorio anticiclonico andando a generare un’area anticiclonica blanda abbastanza estesa su buona parte dell’Europa centro-occidentale (Italia inclusa).



Il minimo si isolerà a sud, addirittura sulle coste settentrionali dell’Africa…tale minimo, all’apparenza innocuo, inoffensivo e ben lontano dal nostro Paese in realtà, sospinto dalle pressioni occidentali dell’Anticiclone delle Azzorre scivolerà verso est lungo le coste dell’Africa andando a scombussolare non poco tale debole piattaforma anticiclonica neo formatasi sul Mediterraneo.
La consistenza di tale blocco anticiclonico, però come detto, risulta tanto blanda che il semplice spostamento da ovest ad est di tale nucleo instabile a sud del Mediterraneo spaccherà letteralmente come il pack sotto il sole in tre frammenti: un blocco solido ad ovest di matrice azzorriana, un blocco a sud-est di matrice africana e un blocco a nord, all’altezza delle Isole Britanniche isolato dagli altri due blocci da fratture bariche monitorate a vista da due grossi flussi freddi: da nord-est correnti siberiane, da nord-ovest dal nucleo polare precedentemente cacciato dal Vecchio Continente.



Secondo le attuali elaborazioni modellistiche l’ipotesi più probabile appare quella per cui, la maggior vicinanza del nucleo instabile meridionale ormai migrato abbondantemente ad est e le correnti siberiane nord-orientali attratte anche dallo stesso minimo, faccia ampliare la frattura orientale tra l’isola anticiclonica britannica e il blocco africano spingendo leggermente ad ovest l’isola anticiclonica e strozzando invece la frattura occidentale tra l’Isola anticiclonica stessa e il blocco azzorriano entro la seconda parte della settimana.
Se tale ipotesi fosse confermata si verrebbe a ricreare un nuovo promontorio anticiclonico di blocco ad ovest (originato dalla fusione tra l’isola anticiclonica e il blocco azzorriano) mentre si aprirebbe un varco per le correnti fredde siberiane.



Dunque si apre un ipotesi fredda entro il week-end successivo questa volta però di provenienza siberiana le cui conseguenze, ad oggi, non sembrano ancora nette.
Ad oggi (situazione comunque da confermare) sembrerebbe intanto che la discesa fredda potrebbe risultare sicuramente sensibile ma non eccezionale e, fatto salvo varianti al momento non viste dai modelli previsionali, una discesa che dovrebbe essere di tipo continentale e dunque asciutta, secca, priva di conseguenze precipitative specie sui versanti tirrenici…in ogni caso ci torneremo sopra tra qualche giorno.

Per ora vediamo un rapido sunto previsionale per il periodo 15-22 Febbraio 2013

Venerdì 15 la formazione di un blando minimo depressionario sul ligure potrebbe comportare un lieve aumento della copertura nuvolosa che, laddove si verificasse sarà comunque a carattere di un sottile strato di nubi compatte ma privi di fenomeni precipitativi. Entro sera ogni annuvolamento dovrebbe comunque venir meno. Temperature stazionarie, venti deboli settentrionali.

Sabato 16 cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti, temperature in aumento, venti deboli settentrionali.

Domenica 17 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli settentrionali, temperature in ulteriore aumento.

Lunedì 18 cieli poco nuvolosi o completamente soleggiati. Precipitazioni assenti, ventilazione debole settentrionale. Temperature stazionarie o in lieve calo le minime.

Martedì 19 cieli sereni ovunque. Precipitazioni assenti, venti deboli a prevalente carattere settentrionale, temperature stazionarie.

Mercoledì 20 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli da E/NE. Temperature in leggera diminuzione.

Giovedì 21 cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti, venti deboli da E/NE. Temperature in ulteriore debole diminuzione.

Venerdì 22 probabile iniziale condizione soleggiata ma con possibile aumento della nuvolosità entro tarda serata. Clima piacevole il di, fresco la sera e notte.

Con questo è tutto, come sempre vi salutiamo e auguriamo a tutti voi buona permanenza sul nostro portale e buona lettura!

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Correnti settentrionali spazzano via l'instabilità

A cura di Marco Ellena, 14 Feb 2013 alle ore 7:00

Dopo i trambusti e i botti di inizio settimana, a far notizia, è oggi una ritrovata stabilità atmosferica che sembra potrà durare per diversi giorni; tutto merito di una configurazione barica tale da mantenere un flusso settentrionale mai troppo forte ma costante e deciso che, unitamente ad un promontorio anticiclonico che ci protegge da incursioni atlantiche o polari, consente all'atmosfera di risultare molto asciutta e priva di instabilità.
Tradotto in poche parole significa che oggi, come i prossimi giorni (ma ne parleremo più diffusamente nella nostra Macchina del tempo online come sempre già dalle prime ore di domani), il clima si manterrà stabile, soleggiato e molto asciutto. Condizioni che porteranno a giornate quanto mai gradevoli fresche (ma non fredde) durante il di e leggermente più rigide (daltronde siamo in inverno) nelle ore notturne.
Nessun trambusto, nessun colpo di scena all'orizzonte...almeno per ora.
Dunque per la pace di chi ama il bel tempo sempre e comunque, dopo qualche giorno di patimento, si prospetta un periodo non breve tranquillo e decisamente gradevole.
Quale miglior condizione per augurare a tutti voi una buona giornata?

Ancora grazie per seguirci sempre così numerosi e buona permanenza qui su genovameteo.it!

 

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Meteo in miglioramento ma venti tesi e freddo la sera

A cura di Marco Ellena, 13 Feb 2013 alle ore 7:00

Bentornati ancora una volta su genovameteo.it
Già nella giornata di ieri abbiamo assistito ad un genrale miglioramento delle condizioni meteo che, come atteso, ha portato ad un sostanziale innalzamento termico nelle ore diurne tanto che nelle zone costiere, praticamente ovunque, la neve si è rapidamente squagliata senza lasciare alcuna traccia della sua comparsa nella giornata di Lunedì.
Le abbondanti nevicate resistono solo sulle alture (anche sui versanti marittimi) e nell'entroterra ove la quantità accumulata di neve ha fatto si che il manto nevoso abbia resistito a questo innalzamento termico...ma ancora per poco perchè nelle prossime giornate, almeno per i prossimi 5 o 6 giorni, si ripeterà lo stesso film: cieli sempre più limpidi con solo alcuni transiti nuvoolosi temporanei, temperature diurne in lento rialzo e comunque generalmente nella norma o poco al di sopra ma nelle ore notturne, il generale rasserenamento e la copertura nevosa dell'entroterra faranno crollare le temperature a valori molto bassi. Dunque forti escursioni termiche tra il di e la notte ci aspettano nei prossimi giorni con nottate fredde e ventose con relativo disagio fisiologico a causa proprio dei venti cjhe acuiranno ulteriormente la sensazione di freddo.
Precipitazioni all'orizzonte non se ne vedono, almeno per ora e dunque la vita ligure può tranquillamente tornare alla normalità tra un colpo di tramontana, clima freddo ma non gelido la sera, freddo la notte...insomma un tipico inverno ligure!

Per ora è davvero tutto, vi salutiamo ma prima di farlo vogliamo ringraziarvi per la fiducia che in questi giorni ci avete accordato (non facciamo numeri, ce li teniamo per noi ma sono davvero incoraggianti) e vi ricordiamo che potete ancora (se volete) inviarci le vostre foto...come? Basta cliccare sull'avviso su sfondo rosso in testa alla pagina...che aspettate?

Un caloroso saluto a tutti voi, buona giornata e buona navigazione su genovameteo.it!

 

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Dopo la neve,ecco quello che ci aspetta.

A cura di Gabriele G., 12 Feb 2013 alle ore 7:00

Buon giorno a tutti i nostri lettori.
Le neve ieri ha fatto la sua comparsa da previsione su tutta la nostra regione con differenti accumoli da zona a zona.
Purtroppo per gli amanti della neve e forse molto meglio per chi lavora o ha bisogno di spostarsi gli accumoli hanno avuto una limata specialmente sulla costa rispetto a quello che vedevano la maggior parte dei modelli,tutto questo forse é stato causato dal posizionamento del minimo,leggermente piu' a sud.
Ieri pomeriggio pero' abbiamo assistico a circa un'ora di bufera per un nucleo precipitativo su Genova,bene secondo le nostre previsioni basandoci sui modelli la neve ieri doveva sicuramente o quasi essere di quella intensità per qualche ora.
Metti il minimo piu' basso,quindi anche meno precipitazioni,nelle valli interne specialmene val d'aveto e val trebbia comunque il manto nevoso ha raggiunto in certe zone i 40cm.

Ora passiamo alle prossime ore e quello che potrebbe succedere,al mattino avremo residua nuolosità specialmente sui settori centrali e di levante con qualche precipitazione presente nell'interno e locale nevischio in collina,ma gia durante il giorno il sole cercherà di farsi spazio iniziando da pononente a levante dietro le nuvole.
Grazie ai cieli piu' sereni le temp si alzeranno ma attenzione al ghiaccio sia per effetto dell'escursione e quello dell'albedo specialmente all'interno,l'effetto albedo é quando la neve al suolo aiuta le temperature a raggiungere livelli ancora piu' bassi rispetto a quello che la colonna d'aria permeterebbe.
Quindi attenzione al ghiaccio.
Venti ancora presenti di tramontan,localmente moderati.
Ciao a tutti e mandateci tante foto con la neve!!!

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Allerta meteo conclusa a mezzanotte. Perturbazione in allontanamento. Ora è rischio ghiaccio. Ecco le prospettive per i prossimi giorni

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 18:07

Tutto procede come da previsioni: la perturbazione si sta lentamente allontanando ma il rischio di locali rovesci nevosi sarà ancora possibile nel corso della serata. La bufera lampo del pomeriggio su Savona-Genova non è stato un fenomeno del tutto inatteso: i minimi depressionari in formazione e/o transito sul golfo ligure spesso riescono ad accumulare energia dal Ligure stesso (mare molto profondo e ricco di energia...tanto che è famosa in tutto il mondo la Genova Low che si crea appunto sull'omonimo golfo) e a generare quello che in condizioni di normalità sarebbero fenomeni di instabilità temporalesca di matrice marittima.
I minimi, difatti, nel loro vorticare in senso antiorario richiamano solitamente aria mite e umida sul suo primo fronte e spingono aria fredda in scia. Proprio in questa fase si hanno di solito dei miglioramenti ma l'iniezione sul Ligure di aria particolarmente fredda (come in questo caso) può innescare locali nuclei instabili di neo-formazione sul Ligure capaci, proprio nella fase di miglioramento, di generare insyabilità anche forte ma generalmente di breve durata ed estensione.
Il fenomeno del pomeriggio, dunque, paradossalmente ha indicato che il fronte principale era ormai transitato e che dunque ci si trova nella fase conclusiva al passaggio, appunto, di aria fredda.

Dunque fatto salvo ancora possibili inciampi (non del tutto preventivabili) il meteo andrà migliorando.

Domani il meteo, almeno al mattino, sarà ancora incerto e prevalentemente nuvoloso e non possiamo escludere anche qualche residua sfiochettata coreografica specie nell'interno (ma non solo). Dal pomeriggio poi prime schiarite con raggi di sole che prima del tramonto potrebbero fare la loro comparsa sul ponente sicuramente e forse anche sui settori centrali.

Sul ramo delle temperature si vivrà una nottata molto fredda questa notte in virtù delle forti correnti settentrionali che spireranno sulla nostra Regione. Il generale miglioramento meteo, poi, favorirà un generale rialzo termico nella giornata di domani ma ad aumentare sarà anche l'escursione termica: se difatti durante il dì le temperature riusciranno finalmente ad alzarsi anche sensibilmente (favorendo iniziali fenomeni di scioglimento della neve) la sera, il rasserenamento, favorirà il raffreddamento con temperature che scenderanno in picchiata anche abbondantemente sotto lo zero molto vicini alla costa. Le nevi in scioglimento, dunque, ghiaccieranno facendo dunque partire una nuova allerta, quella del ghiaccio che potrà durare ancora alcuni giorni fino a completo scioglimento della neve.
L'ingente accumulo nevoso e le rigide tempeature notturne dei prossimi giorni potrà dunque far durare questa nuova emergenza per alcuni giorni.

Per ora è tutto, restate con noi e se volete inviarci un vostro contributo fotografico basta un click sul banner in testa pagina e verrà pubblicata sulla pagina facebook e sul nostro portale.
Ancora grazie a tutti voi!

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Violenta nevicata si abbatte su genova...ma non era quasi finita?

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 16:38

proprio quando la situazione sembrava migliorare ecco una violenta bufera di neve che si abbatte nuovamente su Genova. Si tratta di un fenomeno precipitativo davvero molto intenso forse il più forte dall'inizio del fenomeno nevoso. In pochi minuti le strade che erano state sgombrate dalla neve hanno ripreso ad imbiancare...cosa sta succedendo?
Il nucleo sta come già annunciato regolarmente traslando verso sud-est ma come detto questo non esclude che localmente si possano ancora verificare episodi nevosi significativi. Il fenomeno attuale su Genova possiamo definirlo più che significativo, anzi eccezionale e sta causando forti disagi alla circolazione stradale. L'instabilità può portare anche a queste sorprese improvvise che riteniamo, però, non dover perdurare troppo tempo. Vi aggiorneremo al più presto sull'evoluzione

Ecco la situazione di relativa calma fotografata poco fa dal nostro lettore paolo R. nella zona di Dinegro:


E la situazione di poco fa in C.so Gastaldi fotografata dal lettore Roberto...osservate la violenza della nevicata!


Continuate ad inviarci le vostre foto...

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Fenomeni in calo...è il momento di scattare le vostre foto!

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 15:51

Come previsto nel nostro aggiornamento precedente sui settori centrali sopratutto i fenomeni nevosi sono ormai da alcune ore decisamente calati sebbene non conclusi e non lo saranno almeno fino a tarda sera.
possiamo sicuramente dire, ad ogni modo, che il peggio sembra ormai passato e che sono possibili fenomeni ancora forti solo nell'entroterra e sul Levante ligure sebbene, in questo ultimo settore citato, i fenomeni assumeranno sempre più carattere piovoso per una risalita umida lungo il Tirreno.
Dunque ancora qualche debole nevicata (localmente e momentaneamente anche moderata) ma situazione in via di miglioramento.
Le attenzioni si spostano ora sul ramo del ghiaccio in quanto la prossima nottata farà sicuramente molto freddo e le temperature scenderanno al di sotto dello zero su molte località costiere e quartieri genovesi e savonesi.
Per tale motivo siamo in attesa, specie per Genova e Savona, di capire cosa i rispettivi comuni decideranno di fare per l'eventuale apertura o proroga di chiusura delle scuole.

Nel frattempo, data che la situazione più critica è passata, vi chiediamo se avete scattato o se scatterete qualche bella foto di inviarcela mediante il solito form raggiungibile cliccando sul banner in testa pagina...ne abbiamo ricevute due poco fa da Simon che ritrae la zona di Marassi e più precisamente C.so Sardegna nel momento della nevicata più fitta...grazie Simon!
Ecco le foto:



 

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AGGIORNAMENTO PREVISIONI

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 12:34

Secondo le ultime elaborazioni viene sostanzialmente confermato l'ampiamente annunciato ritardo della perturbazione anche se la fase acuta è ormai in corso e dunque, guardando alle prossime ore, dobbiamo sostanzialmente aspettarci un lento miglioramento.
Ciò non significa che le precipitazioni termineranno (anzi saranno possibili fino alla serata fin sulla costa) ma l'eccezionale intensità delle ultime ore potrebbe durare ancora un paio d'ore al massimo sui settori centrali quindi andare scemando e le nevicate assumere carattere di debole nevicata o al più moderata.
Ricapitolando,
sul Ponente le forti precipitazioni dovrebbero concludersi in queste ore; possibili deboli fenomeni nevosi fin sulla costa ancora fino a sera.
sui settori centrali fase più intensa in esaurimento entro le ore 15, quindi ancora nevicate, meno intense, fino a tarda serata
sui settori di levante fenomeni nevosi intensi ancora per tutto il pomeriggio ma con progressivo passaggio da neve a pioggia nel corso delle ore a partire dallo spezzino in risalita verso il Tigullio.
Nell'entroterra, su tutti i settori, invece, la neve non mollerà l'osso e cadrà ancora copiosa fino a tarda serata e ancora nella nottata di domani.
Presto con nuovi aggiornamenti!

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FORTI BUFERE DI NEVE IN ATTO!

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 11:44

In queste ore come atteso le precipitazioni stanno aumentando di intensità in modo significativo. Ormai nevica in ogni zona della città di genova e Savona anche sulla costa ma anche sulle due riviere.
Dunque massima prudenza perchè la situazione percorribilità stradale non è più rosea come quella di questa mattina e come previsto la nevicata sta intensificando un po ovunque.
A Genova la situazione si sta facendo critica nelle zone collinari in quanto alla neve già abbondante delle ore precedenti si aggiunge il fatto che la fitta nevicata che sta colpendo anche la parte bassa della Città sta ritardando il pasaggio dei mezzi spargisale e spalaneve che devono ora coprire un territorio più vasto nonchè nevralgico del Capoluogo ligure.
La situazione sta diventando critica. Evitare gli spostamenti nelle prossime ore

 

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Segnalate difficoltà al Lagaccio di Genova...spargisale e spazzaneve in azione

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 9:53

Segnalazioni di difficoltà nella zona del Lagaccio a Genova con mezzi spargisale che iniziano ad essere insufficienti a causa dell'accumulo nevoso significativo sul manto stradale che necessità prima di rimozione mediante spazzaneve.
La situazione del lagaccio è cartina al tornasole della situazione in deciso peggioramento rispetto a questa mattina, situazione che è comune a molte zone collinari e situazione presto difficile anche più a valle in Città.
Se sulle zone collinari la situazione è già complessa, ancora più in alto sempre all'interno del Comune di Genova è ancora più complessa...nel momento in cui scriviamo apprendiamo che via mura delle Chiappe viene chiusa alla circolazione a causa dell'ingente quantità di neve presente.
Presto nuovi aggiornamenti dalle previsioni.

sotto un immagine ricevuta dall'Amico Paolo...mandateci anche voi le vostre foto cliccando sul banner qui sopra in testa pagina
 

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Intensificazione neve: FORTI NEVICATE in atto un po ovunque. A Genova prime soppressioni AMT. Situazione in peggioramento!

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 9:43

Come atteso le precipitazioni nevose stanno in questi istanti intensificando un po ovunque e il travaso di aria gelida dal bacino padano sta aumentando.
La tramontana soffia impetuosa sul genovesato e savonese e le temperature stanno continuando a calare e ormai sono prossime allo zero anche sulla costa. La neve sta cadendo un po ovunque incluso lo spezzino inizialmente non previsto.
Segnalate le prime interruzioni ad alcune linee collinari AMT a Genova sintomo che la situazione sta peggiorando con evidenza. Prossime ore critiche.

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Nevica su buona parte di Genova e Savona...le temperature scendono e la nevicata si allarga progressivamente

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 8:48

Cronaca di una situazione meteo che sta andando via via peggiorando ma anche di una Città che al momento sembra reggere abbastanza il colpo.
Al momento i disagi maggiori si registrano sulle alture della Città ove le temperature, rispetto a questa mattina, hanno perso circa un grado e mezzo e in molti casi si attestano su valori negativi.
Per tale motivo molte vie e strade dei quartieri collinari stanno iniziando ad imbiancare in modo serio.
AMT (servizio trasporto pubblico genovese) conferma questa tendenza con un aumento, rispetto alle prime ore di questa mattina, del numero di veicoli incatenati in circolazione. Nelle prossime ore ipotizziamo i primi importanti problemi sulle alture e i primi accumuli significativi sulla costa. Già in questo momento nevica su buona parte della fascia costiera cittadina e nelle prossime ore è attesao un intensificazione dei fenomeni conseguentemente ad un ulteriore abbassamento delle temperature.

Rimanendo sui quartieri costieri, al momento si segnalano prime difficoltà sopratutto nei quartieri a ponenente ma la situazione è in rapida evoluzione.
Consigliamo a tutti coloro che vivono nelle zone collinari e che ingannati dalla calma mattutina sono usciti in Città, di rientrare il prima possibile perchè nelle prossime ore ipotizziamo locali blocchi e la situazione potrebbe non migliorare prima della tarda serata.

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Clou perturbato nell'arco della mattinata. Nevicate in intensificazio su genovesato e savonese nelle prossime ore

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 8:03

Interveniamo nuovamente per segnalare come, dopo la sostanziale pausa precipitativa delle prime ore del mattino ha ripreso a nevicare copiosamente sulle alture della Città di genova e Savona e sui quartieri costieri più freddi la neve sta iniziando a fare la sua comparsa in modo sempre più convinto.
Dunque non fatevi ingannare dalla situazione all'apparenza migliore del previsto di questa mattina perchè la situazione su Genova e Savona peggiorerà nel corso delle prossime ore.
Situazione in peggioramento anche su Ponente e Levante ligure con un sostanziale shiftamento dei fenomeni più intensi sul Levante rispetto a Centro e Ponente fin verso tardo pomeriggio sera.
Come già annunciato nel corso della giornata di ieri, però, il Levante sembra sfavorito nella precipitazione nevosa in quanto il richiamo umido che garantirà benzina alla perturbazione nevosa stessa investirà direttamente il Levante innalzando su tale area ligure le temperature e con esse la quota neve che si attesterà sui 200-300 m

Dunque prossime ore critiche su Centro e Ponente ligure con difficoltà di circolazione che potrebbero andare ad aumentare nel corso delle ore.



Inviateci i vostri scatti...clicca sul banner in alto.

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Nevica a macchia di leopardo anche sul Ponente. Altre (forti) nevicate in arrivo!

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 7:12

Chi si trova a Ponente o Levante in questo momento ha già, in molti casi, avuto modo di osservare come il clima questa mattina sia decisamente inclemente ma la situazione da ponente a levante è piuttosto eterogenea: mentre nell'entroterra nevica senza sosta, sulla costa a fasi nevose si alternano momenti di stanca ma ATTENZIONE perchè i fenomeni non sono affatto conclusi. Altre importanti precipitazioni sono attese nel corso della mattinata e se, ad esempio a Genova, la nevicata notturna non sta arrecnado troppi disagi (per lo meno rispetto a quanto atteso) la situazione potrebbe mutare nel corso della mattinata.
Dunque non abbassate la guardia e mantenete un comportamento idoneo (a Genova è l'irdinanza di divieto di transito ai mezzi a due ruote) perchè la neve cadrà e anche molta nel corso delle prossime ore.
restate con noi per tutti gli aggiornamenti.

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La Dama abbraccia la Liguria e da il via alla settimana in modo...turbolento!

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 7:00

Ormai lo sappiamo abbondantemente...in Liguria non nevica così spesso ma quando accade è un caos totale per spostamenti, gestione servizi pubblici, ecc... una Regione decisamente poco attrezzata (strutturalmente e culturalmente) a questo genere di fenomeni che comunque, se da un lato fanno diventare pazzi tutti coloro che in un modo o nell'altro devono raggiungere il proprio posto di lavoro, dall'altro rendono felici gli studenti che possono passare una giornata a casa ma a tutti dona un tocco davvero magico a scenari già belli normalmente ma con il manto bianco ar più particolari e affascinanti.
Intanto, come ogni Lunedì, anche oggi (sebbene per molti non lo sia) vi auguriamo un buon inizio di settimana che come molti avranno avuto modo di vedere, inizia con il saluto della Dama Bianca.
Le previsioni sono sostanzialmente state rispettate e dalla tarda serata di ieri i primi fenomeni nevosi hanno imbiancato entroterra e quartieri collinari genovesi per poi, nel corso della notte, andare a scendere fino a fondovalle.
I disagi non mancano e non mancheranno sul ramo dei trasporti resi difficili dalla neve presente al suolo ma leggermente agevolati almeno su Genova e Savona da un minor carico legato alla chiusura di scuole e università.
Ma i problemi non si concluderanno presto perchè, se le elaborazioni ancora della tarda serata di ieri, venissero confermate i fenomeni dovrebbero permanere per buona parte della giornata odierna. Nevicate che saranno particolarmente intense e copiose specie durante la mattinata per poi scemare di intensità nel corso del pomeriggio e quindi concludersi definitivamente entro sera.
Ecco, dunque, che dopo il disagio da neve sarà probabile attendersi il disagio da ghiaccio per la neve che tenderà a sciogliersi nelle ore diurne per poi ghiacciare la sera o la notte.
Dunque passata questa emergenza neve, nei prossimi giorni affronteremo l'emergenza ghiaccio in una settimana che, sebbene dal punto di vista meteo non dovrebbe, dopo oggi, regalare ulteriori sorprese sarà comunque molto rigida come il Generale Inverno impone in queste occasioni.
Dunque se all'esaurirsi della perturbazione nevosa si verificherà un fisiologico rialzo termico, questo non ci porterà di certo a temperature molto miti ma semmai leggermente meno rigide e comunque dallo stampo decisamente invernale.

Concludiamo questa pillola quotidiana mattutina confermando lo sforzo che anche e sopratutto oggi genovameeo.it farà per aggiornarvi in tempo reale sulle condizioni meteo e sulle previsioni con aggiornamenti continui sulle ultime dai modelli previsionali.
Da voi amici e amiche di genovameteo.it aspettiamo, invece, le foto che come sempre in queste occasioni ci inviate così numerose... potete farlo anche questa volta cliccando nel banner in testa alla pagina...aspettiamo le vostre foto!!

 

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Nevicate in rinforzo sui quartieri collinari genovesi. Nelle prossime ore la neve conquisterà anche la fascia costiera

A cura di Marco Ellena, 11 Feb 2013 alle ore 0:04

Segnalazioni di fitte nevicate da alcuni quartieri genovesi.
Anche dal sat si può osservare come il nucleo più attivo sia ormai prossimo alla Liguria e stia già stendendo il suo ramo sulla riviera di ponente.
Nelle prossime ore ci attendiamo un ulteriore rinforzo delle nevicate ed un abbassamento del limite fin sulla costa il tutto potrebbe avvenire già entro poche ore. Il peggioramento sta seguendo a grosso modo la linea tracciata dalle previsioni e c'è da aspettarsi che domani mattina molte zone possano svegliarsi già con un discreto manto bianco.
Ricordiamo che ancora per tutta la giornata di domani, comunque, la neve dovrebbe cadere con anche picchi significativi di intensità. Nella mattinata di lunedì, comunque, aggiorneremo la situazione e le previsioni.

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Primi fenomen sui settori centrali. Deboli nevicate sui quartieri collinari, acqua mista neve sulla costa...conto alla rovescia per la grande nevicata

A cura di Marco Ellena, 10 Feb 2013 alle ore 23:08

Lentamente, come previsto, le precipitazioni stanno guadagnando spazio da ponente verso levante e dopo i primi timidi tentativi in questi momenti fenomeni ancora molto deboli ma più convinti stanno raggiungendo i settori centrali della nostra Regione.
Al momento sui registrano le prime deboli nevicate sui quartieri collinari genovesi e mista pioggia-meve a fandovalle e su alcune aree costiere. Tutto questo non è assolutamente nulla poichè la perturbazione vera e propria deve ancora entrare e attivare anche i forti venti di tramontana. Il tutto, sui settori centrali ove la neve cadrà più copiosa anche sulla costa, dovrebbe iniziare a partire dalla mezzanotte (ora più o ora meno).
Ormai è iniziato il conto alla rovescia...

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Primi cenni di instabilità in attesa del nucleo principale

A cura di Marco Ellena, 10 Feb 2013 alle ore 19:40

Diverse segnalazioni iniziano a giungere in merito ad una generale instabilità che ha addirittura portato ad una grandinata tra Arenzano e Varazze (a tal proposito ci sentiamo di invitarvi alla prudenza nella circolazione stradale).
Prime deboli nevicate nell'entroterra genovese ma al momento nulla di significativo.
Il grosso dovrebbe approcciare la nostra regione tra qualche ora. Per ora nessuna novità, tutto confermato.

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Ecco la scaletta delle prossime ore

A cura di Marco Ellena, 10 Feb 2013 alle ore 14:08

Secondo le attuali immagini satellitari (confermate dalle immagini che ci giungono dalle webcam sparse sul territorio regionale) i primi innocui avamposti nuvolosi stanno approcciando il ponente.
I primi annuvolamenti saranno sostanzialmente innocui e avranno come unico effetto quello di coprire i cieli.
I primi fenomeni precipitativi li attendiamo tra le 18 e le 19 sul Ponente, per le 21 sui settori genovesi e savonesi per le 23 altrove. I primi fenomeni saranno di debole entità e prevalente carattere liquido ad eccezione dei settori collinari genovesi e savonesi ove cadranno le prime deboli precipitazioni nevose.
Il clou giungerà sulla nostra Regione per tarda serata sul ponente (attorno alle 23) mentre sui settori centrali giungeranno a cavallo con la mezzanotte o poco oltre la mezzanotte quando progressivamente i fenomeni nevosi si faranno più consistenti e in discesa verso la linea costiera. Sempre sui settori centrali (ove sono attese le nevicate più copiose) i fenomeni assumeranno carattere molto forte e continuativo a partire, circa, dalle 3 della notte e proseguiranno almeno fino alle 19. I fenomeni tenderanno progressivamente a semare in intensità già nel pomeriggio di domani (dopo ore 13).

Questo è l'attuale scenario atteso dalle ultime elaborazioni modellistiche anche se, chiaramente in questi casi, è molto difficile stabilire con tale precisione orari e modalità ma va considerata esclusivamente una linea di tendenza con eventuali ritardi o anticipi...da canto nostro continueremo a monitorare la situazione.
A presto.

 

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Scuole chiuse a Genova e Savona,ttenzione per spostamenti autostradali.

A cura di Gabriele G., 10 Feb 2013 alle ore 13:30

Centro operativo comunale, riunito nuovamente alle ore 12.30 di oggi - come già programmato - per valutare gli ulteriori provvedimenti da assumere alla luce del nuovo bollettino per neve emanato alle ore 10.25 dalla Protezione civile della Regione Liguria, preso atto dello stato di Allerta 2, ha valutato con attenzione le scelte più opportune da adottare a scopi preventivi per le scuole. Sulla base di tale valutazione il sindaco, quale autorità locale di protezione civile, dispone la chiusura per l'intera giornata di lunedi 11 febbraio 2012 delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche, paritarie e private, nel territorio del comune di Genova.
(fonte comune.genova.it)
Stesso procedimento e misure per il Comune di Savona-
ATTENZIONE ANCHE AGLI SPOSTAMENTI AUTOSTRADALI.
Genova - "L'invito a tutti i liguri è quello di mettersi in viaggio solo se necessario, e comunque ben equipaggiati": a dirlo è Carlo Rigacci, direttore del Primo tronco Autostrade per l'Italia. Le previsioni esatte devono ancora arrivare, ma le prime indiscrezioni parlano di una sostanziale conferma dell'arrivo di forti precipitazioni nevose.

"Stiamo già lavorando per consentire la piena percorribilità delle autostrade - aggiunge Rigacci - ma se le nevicate saranno abbondanti si rischieranno comunque disagi, quantomeno per un rallentamento del traffico. L'invito è quello di partire solo se necessario e comunque con gomme da neve o catene e il serbatoio pieno".
(fonte Primocanale.it)
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invitiamo tutti la massima prudenza,in serata come detto prime precipitazioni.

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Allerta 2 nivologica per la Liguria

A cura di Gabriele G., 10 Feb 2013 alle ore 11:29

News degli ultimi minuti, la Protezione Civile ha emesso il bollettino di allerta 2.
Come anticipato anche da noi,si presenteranno forti nevicate anche sulla costa,invitiamo tutti a seguire ulteriori aggiornamenti anche quelli delle istutuzioni per eventuali provvedimenti veicolari,noi saremo qui con voi.



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Neve confermata, fase di avvicinamento. Primi fenomeni dalla serata

A cura di Marco Ellena, 10 Feb 2013 alle ore 9:22

Buona Domenica a tutti voi da genovameteo.it
Questa mattina la Liguria si è svegliata con una bella giornata di sole ma letteralmente dentro un freezer: valori termici in molti casi prossimi allo zero anche vicino alla costa e valori di gran lunga negativi già nell'immediato entroterra. Questo atteso calo termico è dovuto all'ingresso nel mediterraneo di un minimo che sta richiamando aria gelida da nord-est, aria per ora molto asciutta che ci giunge dal continente e pertanto sta garantendo scenari soleggiati, anche se molto freddi. Diverso lo scenario al sud Italia ove, invece, le medesime correnti caricate di umidità stanno portando a fitte nevicate a bassissima quota.
Tornando a noi sembra, per ora, che tutto proceda come atteso: il primo minimo è giunto sul Mediterraneo preparando col suo gelo il campo alla perturbazione che stiamo monitorando con più attenzione, quello che secondo le ultimissime elaborazioni sembra potrò giungere a noi già dalla serata odierna con i suoi primi fenomeni di antipasto: questo monimo sfonderà sul Mediterraneo dal pomeriggio innescando una nuova ed ulteriore discesa di aria gelida dalla porta del Rodano e impiantando il proprio minimo proprio sul golfo di genova. A questo punto si darà il via alle danze con aria gelida ma che ci giungerà da mare da un lato e correnti gelide richiamate dal minimo stesso che soffiando da nord attiveranno il fenomeno della tramontana scura...insomma non ci troveremo in una situazione meteo decisamente idilliaca anzi saremo miras di ogni genre di correnti (fredde, umide, correnti da sud ma venti impetuosi da nord)...insomma si aprirà la tanto annunciata perturbazione nevosa.
Tutto confermato (forse anticipato di qualche ora rispetto a ieri) con annuvolamenti che si faranno strada via via nel corso del pomeriggio e primi fenomeni precipitativi dalla serata in estensione da Ponente verso Levante.
Confermata la neve su Genova, Savona e occasionalmente anche su alcune località costiere del Ponente con accumuli costieri più significativi sul savonese (fino a 35 cm di neve fresca) e poi genovese (fino a 25-30 cm sulla costa). Vere e proprie bufere di neve imperverseranno sui quartieri collinari di genova e Savona che potrebbero registrare accumuli nevosi anche superiori a quanto appena annunciato sulla costa e, ovviamente, ovunque (da Ponente a Levante) nell'entroterra con occasionalmente anche un metro di neve attesa di accumulo. Dunque la circolazione sarà critica e ci sentiamo appunto di sconsigliarvi di mettervi in viaggio ovunque, anche lungo la fascia costiera.

Da oggi genovameteo.it inizierà ad intensificare i propri sforzi per tenervi informati su previsioni e cronanca meteo e come sempre in queste occasoni vi invitiamo a mandarci le vostre foto sfruttando questa pagina che vi consentirà di inviarci comodamente le vostre foto. Queste verranno immediatamente pubblicate sul diario pinterest dedicato agli eventi meteo, sulla pagina facebook e sul nostro portale web.
Vi ricordiamo che potete partecipare attivamente al monitoraggio in tempo reale della situazione sfruttando i nostri social (twitter e facebook su tutti)...qui trovate il sommario delle risorse social che vi mettiamo a disposizione.

Pronti via...si parte!

 

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Stato di preallerta del comune di Genova

A cura di Gabriele G., 09 Feb 2013 alle ore 20:43

Riportiamo il comunicato.

Si è riunito nel pomeriggio di oggi, sabato 9 febbraio, il Centro Operativo Comunale con la partecipazione del sindaco e dell'assessore alla Protezione Civile Giovanni Crivello.
Il C.O.C., preso atto dell'avviso di nevicate significative anche lungo costa, a partire dalla serata di domenica 10 febbraio, emanato dalla Protezione Civile della Regione Liguria, ha deciso di adottare importanti misure preventive, di seguito elencate.
MEZZI SPARGISALE
Dalle ore 22 di domani, domenica 10 febbraio, 23 mezzi di Amiu e 3 mezzi di Aster saranno in azione lungo le direttrici stradali principali e collinari. Altri interventi saranno eseguiti dai Municipi. Aster ha attivato il piano di emergenza interno.
DISTRIBUZIONE DEL SALE
Presso i punti allestiti dai Municipi, sarà a disposizione di associazioni, gruppi di volontariato, pubbliche assistenze, ecc., la distribuzione gratuita di sale.
Si ricorda l'obbligo per i conduttori e amministratori di stabili, per gli esercenti, di provvedere alla costante pulizia del tratto di marciapiede antistante i loro locali. Alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori.
SERVIZIO AMT
Amt ha già avviato l'allestimento con catene degli autobus. Saranno progressivamente attrezzati 260 bus. Il servizio potrà quindi subire limitazioni e irregolarità.
PARCHI E CIMITERI
Resteranno chiusi i parchi e i cimiteri LUNEDÌ . Saranno tuttavia garantiti i servizi funebri.
SITUAZIONI DI EMERGENZA
Dalle ore 22 di domenica 10 febbraio sarà in funzione il telefono verde 800177797
POLIZIA MUNICIPALE
La Polizia Municipale ha intensificato il servizio di controllo notturno e diurno.

ASSISTENZA AI SENZA FISSA DIMORA
Da questa sera, sabato 9 febbraio, fino alla mattina di martedì 12 febbraio, resterà aperta la palestra di via delle Fontane 36 A rosso.
RISCALDAMENTO
É già in vigore il provvedimento del sindaco che autorizza l'accensione degli impianti termici per 14 ore al giorno a regime di confort (20 °+ 2 ° di tolleranza) oltre a 10 ore al giorno a regime attenuato (16° + 2 ° di tolleranza).

Ulteriori provvedimenti, in particolare per quanto riguarda le scuole, saranno presi in esame alla luce degli aggiornamenti meteorologici che la Protezione Civile regionale comunicherà domani. Si invita la cittadinanza a seguire le informazioni del Comune tramite il sito web www.comune.genova.it e i notiziari radio e tv.

Si richiamano le norme e le raccomandazioni in previsione e in caso di nevicata: http://www.comune.genova.it/pages/cosa-fare-caso-di-neve.
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seguite sempre gli aggiornamenti,GENOVAMETEO SARA' PRESENTE!!!

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Ultime dai modelli: neve concentrata nella giornata di Lunedì. Come giocheranno le Riviere?

A cura di Marco Ellena, 09 Feb 2013 alle ore 19:54

Gli ultimi aggiornamenti meteo sembrano confermare nuovamente un'eccezionale nevicata su genovesato e savonese fin sulla costa ma anche sulla restante parte del ponente ligure sulla costa qua e la o nell'immediate vicinanze della costa. proprio sul ponente ligure avrà grandissima influenza il microclima delle singole località che potrebbero far si che le nevicate possano, o meno, giungere fin sulla fascia costiera. Ad ogni modo sarà possibile e probabile un imbiancata anche sui versanti ponentini a riprova dell'eccezionalità del fenomeno essendo il ponente, classicamente, più mite del levante.
A questo giro, invece, proprio il levante sembra più protetto e sfavorito (anche se ancora non ci sentiamo di escluderlo al 100%) per la neve fin sulla costa anche se, pure sui versanti levantini, la neve cadrà abbondante ma limitatamente all'entroterra.

Guardando ai possibili accumuli nevosi ipotizzati i modelli aprono scenari che fatichiamo fin a definire credibili ma che per correttezza di informazione citiamo: sul genovesato e savonese, nell'area costiera, sarebbero possibili accumuli finali di 20-30 cm di neve fresca, nell'entroterra anche 80 cm o superiori sulle cime delle montagne. Sul Ponente-fascia costiera si andrà da sola acqua fino a 10 cm di neve di accumulo, nell'entroterra a quote basse fino a 50 cm o più a quote superiori. Sul Levante sulla costa solo pioggia, nell'entroterra fino a 100 cm di neve fresca a quote basse e addirittura di più sulle cime delle montagne.

Se tali scenari fossero ancora confermati domani facile immaginare scenari quantomai complicati sul ramo dei trasporti quindi, se possibile, lasciate stare.

Riprendendo invece il tema delle previsioni possiamo infine concludere questo aggiornamento dicendo che i fenomeni dovrebbero iniziare tra tardissima serata di domenica e prime ore della notte di Lunedì raggiungendo il picco, con vere e proprie tempeste di neve o forti acquazzoni (laddove pioverà e basta) attorno a metà mattinata di Lunedì. I fenomeni continueranno nell'arco di tutta la giornata ma andranno progressivamente a scemare entro tarda serata di Lunedì.
Martedì mattina, dunque, nonostante i fenomeni saranno sostanzialmente conclusi la circolazione potrebbe risultare ancora molto complessa e difficoltosa.
Ne riparleremo, comunque, nei prossimi aggiornamenti.

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Crescono le quotazioni per un inizio settimana CON I FIOCCHI!

A cura di Marco Ellena, 09 Feb 2013 alle ore 7:05

Come promesso stiamo monitorando con grande attenzione l'evoluzione dei modelli previsionali meteo dato che, da alcuni giorni e anche attraverso la nostra Macchina del Temnpo, abbiamo ipotizzato scenari gelidi e nevosi anche sulle nostre coste liguri.
Solitamente alcuni modelli previsionali (tra tutti sopratutto GFS) tendono sul medio o lungo termine a prevedere scenari meteo sempre nefasti per poi limare l'evento con l'avvicinarsi alla data andando infine ad avvicinarsi sempre più alla realtà avvicinandosi alla data della previsione.
Nel caso specifico delle prospettive nevose di domenica sera-lunedì mattina non solo sembra che le previsioni siano mantenute ma addirittura si azzarda una fase nevosa che non sembra essere di brevissima durata come di solito siamo abituati sulla nostra Regione bensì un evento che potrebbe sotto certi aspetti ricordare eventi non così frequenti caratterizzati da molte ore di nevicate (anche copiose) addirittura alcuni giorni con queste medesime condizioni; cerchiamo di chiarirci meglio...
...vengono sostanzialmente confermate TUTTE le previsioni già citate dalla nostra Macchina del Tempo con una iniziale discesa fredda sul finire della settimana seguito a ruota dall'ingresso nel mediterraneo di un minimo depressionario molto profondo di matrice nord-atlantica (anch'esso molto freddo).
Nella serata di domenica, con il sopraggiungere di tale nucleo depressionario, si attiverà una circolazione umida che già di per se favorirebbe intensi fenomeni precipitativi sulla nostra Regione ma che sarà accompagnata anche da violenti venti gelidi settentrionali che sommeranno aria gelida a quella nel frattempo affluita già nei giorni precedenti (e di per se probabilmente già sufficiente per innescare una situazione di rischio neve).
Le condizioni meteo e termiche, dunque, sembrano perfette per innescare violenti fenomeni precipitativi che assumeranno carattere nevoso fin da subito nell'immediato entroterra ligure e sui quartieri collinari di Genova e Savona. Sulla costa pioggia battente, talvolta acqua mista neve anche sulle riviere, sul litoorale del genovesato e savonese iniziale misto acqua-neve che nel corso della nottata virerà molto velocemente a neve asciutta.
Il risultato, dunque, al momento sembra poter definire scenari da alta montagna con accumuli nevosi che già dalla mattinata di Lunedì potrebbero essere molto significativi con anche mezzo metro nell'entroterra e non escludiamo anche 20 cm di neve fresca sul genovesato e savonese. Ma la situazione non sembra terminare ancora qui: dopo la primo violentissima botta gelido-nevosa della nottata di Lunedì, dopo un brevissimo allentamento dei fenomeni precipitativi nevosi (che probabilmente non faranno mai concludere il fenomeno ma solo parzialmente riducendolo di intensità) dal pomeriggio-sera di Lunedì un lieve "rinculo" del nucleo depressionario sembra riattivare con insistenza i fenomeni nevosi scaricando al suolo altri accumuli nevosi significativi (DA CONFERMARE).
Insomma il tutto sembra non migliorare significativamente prima di Martedì sera quando, comuqnue, la situazione termica davvero molto rigida consentirà alla neve di permanere al suolo ancora per molti giorni rendendo la viabilità alquanto complessa.
Un miglioramento più deciso e netto con anche un rialzo termico significativo non ce lo aspettiamo prima di Mercoledì-Giovedì quando le temperature saliranno portandosi comunque a valori in media col periodo e quindi comunque molto rigidi.
Nelle prossime ore continueremo a monitorare la situazione e vi manterremo aggiornati ancora per capire se questi scenari, che ad oggi sembrano sostanzialmente confermati, lo saranno ancora oppure no arricchendoli anche di ulteriori dettagli.
Restate con noi per tutti ulteriori aggiornamenti!

 

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La Dama Bianca sta preparandoci una sorpresa?

A cura di Marco Ellena, 08 Feb 2013 alle ore 0:02

Bentornati al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo che ci accompagnerà nel breve e medio termine cercando di spiegarci cosa attenderci, in linea di massima, nel periodo compreso tra l’8 e il 15 Febbraio 2013

Parliamo (e ci teniamo a farlo) di linea di massima perché dobbiamo tutti noi smetterla da un lato a fare proclami sensazionalistici, dall’altra credere che ciò che si legge di meteo sia oro colato o bibbia (a seconda del vostro credo). Nemmeno la Medicina è una scienza esatta, tanto meno la Meteorologia che è governata da molteplici fattori (molti probabilmente ancora sconosciuti) all’apparenza tutti insignificanti ma che assieme possono comportare varianti alle previsioni anche abissali. E questo è tanto vero a maggior ragione in una stagione molto turbolenta come può essere questa in questa fase dell’anno. Dunque nessun stupore o scandalo se le previsioni potranno mutare anche radicalmente nell’arco di breve tempo o se la situazione dovesse mutare in corso d’opera rispetto alle previsioni…in tal caso l’unica cosa che si può fare è aggiornare in tempo reale e noi, potete starne sicuri, lo faremo.

Dopo aver così platealmente messo le mani avanti vediamo quali sono queste ipotesi previsionali che vi preannunciamo potrebbe essere clamorose, specie per la serata tra Domenica e Lunedì…ma veniamo per gradi…

…in questi giorni sta avvenendo la tanto annunciata discesa fredda da nord che porterà da qui al fine settimana le temperature a calare progressivamente e in modo sempre più evidente e significativo.
La discesa fredda è veicolata da un minimo depressinario che, dopo essersi formato sul nord Mediterraneo portanto soprattutto annuvolamenti e pochi fenomeni è andato a scivolare verso sud trascinando con se una lingua fredda pescata da un bacino freddo secondario andatosi a creare nei giorni scorsi sulle pianure del centro Europa.



Nel corso del week-end 9-10 Febbraio lo scivolamento a sud del minimo mediterraneo ci porterà ad essere soggetti a correnti molto fredde ma di provenienza nord-orientale. Questa direzione delle correnti fredde dovrebbe consentire di “asciugare” l’atmosfera e, fatto salvo locali velature e un cielo comunque invernale, dovrebbe mantenerci lontani da ogni genere di fenomeno precipitativo.
La situazione potrebbe però cambiare molto presto quando dall’imponente bacino artico giungerà una spallata abissale che porterà il promontorio anticiclonico azzorriano occidentale a ritrarsi ulteriormente verso ovest e consentire l’invio di un vortice dai connotati gelidi verso sud.
Tale vortice con l’aggiunta di un Anticiclone delle Azzorre che non riuscirà a rappresentare un blocco a correnti atlantiche più umide, potrebbe attivare un corridoio umido atlantico che verrebbe già raffreddato dal minimo polare stesso e in aggiunta verrebbe catapultato su un Paese (l’Italia) già preparato e dotato di cuscinetto freddo dalla precedente irruzione fredda.
La configurazione che potrebbe venirsi a generare potrebbe essere un mix esplosivo per la concomitante presenza di condizioni favorevoli ad abbondanti precipitazioni e temperature assai rigide.



Ciò che potrebbe, di fatto, consentire fenomeni nevosi anche di portata significativa ad espandersi e diffondersi su buona parte del territorio nazionale ivi inclusa la nostra regione con quota neve che potrebbe giungere fin sulla costa.
Momento di massima intensità precipitativa dovrebbe dunque essere tra Domenica e Lunedì ma anche nei giorni seguenti la situazione non sembra molto migliorare.
Il vortice polare, difatti, sembra dividersi in due tronconi che se da un lato rallenterà i flussi umidi occidentali e li disporrà da quadranti meno inclini a fenomeni precipitativi significativi per la nostra Regione, dall’altro manterrà rinchiuso in un catino l’aria fredda e dunque consentirà il mantenimento delle eventuali precipitazioni nevose che dovessero verificarsi con anche ulteriori spolverate intermittenti nel corso dei primi giorni della settimana.



Solo tra Mercoledì e Giovedì la metà più meridionale del doppio vortice si separerà definitivamente da quella settentrionale con quest’ultima a rincasare verso nord e la seconda a spostarsi verso il sud Italia. Contemporaneamente a questa dissociazione ciclonica e al relativo allentamento dell’attacco polare l’Anticiclone delle Azzorre da ovest tornerà timidamente a riprendersi una porzione di territorio europeo consentendo dunque un lento e progressivo rialzo termico con valori di temperature che rimarranno comunque rigide ma meno gelide dei giorni precedenti e assegnando uno stop, comunque, ai fenomeni precipitativi.



Dunque scenari interessanti che andranno verificati e confermati nel corso delle ore…genovameteo.it seguirà costantemente l’evoluzione e vi aggiornerà di tutte le novità dell’ultimo minuto anche e soprattutto nella giornata di Domenica quando si delineeranno quadri più certi della possibile evoluzione.

Vediamo dunque un rapido sunto previsionale di quanto, ad oggi, sembra l’ipotesi meteo più probabile:

Venerdì 8 febbraio cieli tra poco e irregolarmente nuvolosi ovunque. Alternanza di nubi e velature a spazi di sereno che dovrebbero comunque divenire sempre più ampi. Precipitazioni assenti, venti forti di tramontana. Temperature in ulteriore calo con disagio fisiologico da freddo marcato.

Sabato 9 Febbraio condizioni di generale soleggiamento ma molto freddo con gelate diffuse (ATTENZIONE AL RISCHIO GHIACCIO) già nell’immediato entroterra e localmente anche sui quartieri più freddi a Genova e Savona. Venti molto forti e rafficati di tramontana. Precipitazioni assenti, temperature in ulteriore calo. Molto freddo con disagio fisiologico da freddo molto accentuato (prestare attenzione e coprirsi dal vento).

Domenica 10 Febbraio iniziali condizioni di cielo poco nuvoloso ma progressivo e rapido incremento della nuvolosità fino a cieli coperti ovunque entro il pomeriggio. Dalla serata primi fenomeni precipitativi che assumeranno carattere nevoso anche copioso fin da subito nell’entroterra e immediato entroterra nonché sui quartieri collinari genovesi e savonesi. Possibili bufere di neve nel corso della nottata. Sulla costa piogge sulle due riviere di moderata o forte intensità. Su genovesato e savonese probabile (non certo) inizio a pioggia ma nel corso delle ore sarà molto probabile della trasformazione delle piogge in nevicate anche copiose. SEGUIRE AGGIORNAMENTI. Temperature stazionarie, venti molto forti di tramontana.

Lunedì 11 Febbario cieli coperti ovunque. In nottata e fino al mattino fenomeni precipitativi ancora copiosi con intensità in progressivo calo da ponente a levante nel corso della mattinata. I fenomeni avranno carattere liquido (pioggia) sulle due riviere mentre potranno risultare a carattere nevoso su genovesato e savonese ancora nell’arco di tutta la giornata. Nella nottata i fenomeni avranno ancora carattere molto intenso con vere bufere di neve specie nell’entroterra e probabili disagi e blocchi alla circolazione (sconsigliati gli spostamenti). SEGUIRE AGGIORNAMENTI. Temperature stazionarie o in lieve aumento, venti forti inizialmente di tramontana in rotazione a SW (ma comunque freddi) nel corso della mattinata.

Martedì 12 Febbraio ancora condizioni di cielo grigio ovunque con copertura pressoché totale del cielo. Fenomeni precipitativi residui generalmente a carattere debole ovunque e intermittenti durante tutta la giornata. Probabile passaggio a pioggia sulla costa ovunque mentre saranno possibili ancora nevischi già dai quartieri collinari genovesi e savonesi in poi e nell’immediato entroterra altrove. Temperature stazionarie o in lieve aumento, venti forti in progressivo calo a moderati inizialmente da SW in rotazione a NE entro la sera.

Mercoledì 13 Febbraio ancora cieli tra coperti e molto nuvolosi ma con fenomeni precipitativi sempre più deboli e sporadici a carattere di piovaschi sulla costa, deboli nevischi ancora sui quartieri collinari savonesi e genovesi nonché ovviamente nell’entroterra ovunque. Rischio gelate e ghiaccio diffuso nelle ore notturne (massima attenzione). Probabili prime timide schiarite dal tardo pomeriggio-sera a partire da ponente verso levante nel corso delle ore. Venti moderati da NE, temperature in leggero rialzo.

Giovedì 14 Febbario ulteriore lento miglioramento con condizioni tra molto nuvoloso e irregolarmente nuvoloso sui settori centro e levante, schiarite più convinte a ponente con primi soleggiamenti convinti. Precipitazioni generalmente assenti fatto salvo possibili blande spolverate residue limitatamente all’entroterra. Temperature in deciso rialzo ma sempre molto rigide con rischio ghiaccio nelle ore serali e notturne nonchè di primo mattino già dall’immediato entroterra. Venti in calo fino a deboli da NE.

Venerdì 15 Febbraio probabile ritorno del sole ovunque con sole più convinto, freddo ma meno pungente dei giorni precedenti.

Con questo è (quasi) tutto e genovameteo.it ribadisce il suo impegno, anche nel corso del week-end a mantenervi informati su tutte le ultime dalle previsioni…dunque a presto!

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Sole e temperature in diminuzione,arriva l'inverno

A cura di Gabriele G., 07 Feb 2013 alle ore 7:00

Ciao a tutti i nostri amici lettori.
Dopo un po' di pausa sembra che il Generale inverno ci farà visita,gia da oggi e specialmente da domani le temperature dominuiranno e saranno molto vicine ai zero gradi sulla costa tutto
grazie a correnti di aria gelida provenienti da est.
Preludio tutto per una buona fase invernale con primi giorni di freddo e secco e possibile fase perturbata anche nevosa a basse quote da lunedì con ingresso di una perturbazione atlantica,ma di questo ne parliamo domani nelle prime ore con La Macchina del Tempo,ora concentriamoci su cosa succedera nelle prossime ore.
La giornata odierna sarà caraterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso,con clima secco e venti di tramontana in aumento,temperatura in calo sia nei valori minimi che massimi.
Solo sul levante ligure la nuvolosità risulterà piu' accentuata.
Situazione invariata per venerdì a livello di coperture nuvolose,temperature ancora in diminuzione.
Buon proseguimento di giornata e seguite gli aggiornamenti per questo nuovo scampolo invernale.
Ciao a tutti!

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Venti in progressivo rinforzo prima dello sfondamento gelido di domani

A cura di Marco Ellena, 06 Feb 2013 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it
Come annunciato nell'articolo del mattino del nostro Gabriele e dal nostrofocus sul medio e lungo termine è ormai imminente un cambio di circolazione significativo che catapulterà aria gelida sul nostro Paese.
Il primo step avverrà oggi con un generale, lento ma progressivoincremento della ventilazione dapprima ancora dai quadranti meridionali (quelli caratterizzanti le ultime giornate) ma poi entro tarda serata in rotazione dai quadranti settentrionali. Sarà dunque dalla serata che si avvertirà il calo termico più consistente con temperature che nella giornata di domani potranno essere anche di 5 gradi inferiori a quelle che saranno le termiche odierne (già leggermente inferiori rispetto a quelle di ieri). Ma l'afflusso gelido non si fermerà qui: l'aria fredda sotto forma di tramontana sostenuto durerà almeno fino a Domenica quando ci attendiamo il picco (per ora) più significativo di freddo. Basti pensare che stando alle elaborazioni attuali le minime nella serata tra Sabato e Domenica potrebbero raggiungere gli zero gradi su buona parte delle aree costiere e scendere a valori negativi già su molte aree collinari o nell'immediato entroterra.
Dobbiamo ancora sciogliere la prognosi in tal senso cercando di calibrare nei prossimi giorni quanto sarà significativo l'apporto gelido ma l'arrivo del freddo (più o meno glaciale) sarà certo.

Sul ramo precipitativo, invece, al peggioramento termico fortunatamente non seguirà un parigrado peggioramento meteo con cieli che si alterneranno tra molto nuvolosi e irregolarmente nuvolosi (oggi) e quasi soleggiati o velati-lattiginosi nei prossimi giorni con fenomeni precipitativi che dunque dovrebbero essere assenti. Sarà dunque il gelo associato al forte vento (con conseguente accentuazione del disagio fisiologico) ad essere il protagonista principale dei prossimi giorni. In ogni caso, qualora vi fossero novità significative, come sempre, interverremo prontamente nelle news.

Per ora è davvero tutto... a presto con nuove news.
Buona giornata e buona permanenza su genovameteo.it a tutti voi.

 

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Un Febbraio interamente dai connotati invernali con gran finale!

A cura di Marco Ellena, 05 Feb 2013 alle ore 11:23

L’Inverno è la stagione fredda per eccellenza e il periodo a cavallo tra Gennaio e Febbraio statisticamente quello più rigido in Liguria con decise eccezioni e piccole diversità da anno ad anno.
Caratteristica però dell’Inverno ligure è anche la compresenza, lungo i tre mesi dedicati all’Inverno, anche di fasi relativamente miti e primaverili ma che dovrebbero rappresentare un eccezione in un generale contesto invece decisamente più rigido. Ultimamente, però, accade il contrario con fasi rigide (da record spesso…basti pensare cosa accaduto l’anno scorso con le mimose in fiore a Dicembre e il gelo siberiano record guarda caso a cavallo tra Gennaio e Febbraio) in un generale contesto mite. Questo Inverno 2012-2013, invece, sembra rispettare le migliori tradizioni e senza particolari colpi di scena particolare sta, per ora, sfilando via senza particolari “colpi di scena”.

Incuriositi, dunque, da una Natura che sorprendentemente sta al momento facendo il suo compito regolare, abbiamo voluto (come talvolta capita fare anche a noi) dare una sbirciatino al medio e lungo termine per capire se effettivamente andrà così anche nelle prossime settimane.
E abbiamo visto scenari ed ipotesi molto interessanti…
…si parte con il freddo in discesa da nord e che scaverà una profonda depressione inizialmente sul Ligure in grado di richiamare progressivamente altra aria fredda di natura artico-marittima (molto utile per le nevicate). Questo afflusso sarà costante e continuo ma il minimo non starà fermo sul nord mediterraneo bensì gironzolerà a destra e a manca per il Mediterraneo concentrando inizialmente il freddo sul nord Italia ma poi trascinandoselo e distribuendolo (e con esso anche le nevicate) un po su tutto il Paese.
Questa distribuzione di freddo e neve andrà a smussare progressivamente il grande gelo il cui picco di accumulo sul nord Italia è atteso per il week-end del 9 e 10 Febbraio mantenendo, però, sempre il suo stato di depressione a zonzo per il Bel Paese.
Questo dettaglio in realtà non sarà tanto insignificante: la permanenza, difatti, di un minimo sul Mediterraneo anche nelle settimane successive garantirà il mantenimento di un catino comunque decisamente freddo sul nostro Paese, manterrà i cieli talvolta lattiginosi riducendo l’insolazione o per lo meno i suoi effetti termici e diventerà, ogni giorno di più, “attrazione fatale” per i mulinelli artici settentrionali inizialmente stazionari su latitudini ben più a nord del nostro Paese.
Tutto ciò potrebbe portare, verso fine mese, addirittura all’abbraccio di tale minimo freddo nostrano con un vortice polare molto profondo e assai gelido in discesa diretta verso proprio la depressione mediterranea. Se così fosse, dopo il gelo (asciutto) del week-end del 9 e 10 Febbraio e due settimane di minor gelo ma sempre clima molto rigido e spesso grigio tipico da pieno inverno, la settimana del 18 febbraio potrebbe concludersi, proprio attorno al week-end del 23-24 febbraio con il botto: venti furiosi e gelidi settentrionali, gelo pungente ed accuito dalla forte ventilazione ma soprattutto attività precipitativi molto significativa che potrebbe (data la distanza il condizionale è d’obbligo) significare NEVE un po ovunque, anche sulla nostra Regione.



Sia ben inteso, lungi da noi oggi fare alcun proclamo, parliamo di medio e lungo termine e come sapete crediamo poco nell’affidabilità di tali previsioni, ma gli scenari ipotizzati meritavano nota anche sulle pagine del nostro portale.
Vedremo nel corso delle settimane cosa si realizzerà effettivamente e cosa no…per ora non ci resta che salutarvi e augurarvi buona permanenza e buona lettura su genovameteo.it!

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Aspettando l'inverno...clima nel complesso soleggiato.

A cura di Gabriele G., 05 Feb 2013 alle ore 7:00

Buon giorno a tutti i nostri cari lettori!
Anche oggi vivremo una giornata sulla falsa riga di ieri,aspettando l'inverno che si farà sentire tra domani e giovedì con un calo deciso delle temperature che poi proseguirà ancora per molti giorni.
Purtroppo ci sono vari scenari che i modelli ci fanno vedere,i centri di calcolo europeri propensano al momento dopo una prima fase fredda copiose nevicate,il modello gfs americano propende a freddo ma secco,quindi l'unica cosa certa che arriverà il freddo per il resto c'é tempo.
Ma ora veniamo ad oggi,al mattino sulla nostra regione troveremo cieli sereni o poco nuvolosi con qualche nube in piu' al mattino sul settore di centro levante costiero.
Durante la giornata e al pomeriggio nuvolosità in uamento specialmente a livello costiero con nubi basse che pian piano verso sera faranno diventare i cieli sulla nostra regione molto nuvolosi,meno nuvoloso sul ponente ligure.
Temperature ancora nella giornata odierna nei valori massimi intorno ai 11-13 gradi sulla costa e valori mini di 2-3 gradi,attenzione specialmente nel'interno alle forte escursioni termiche.
Con questo vi salutiamo e vi aspettiamo nelle prossime news e nella nostra pagina facebook!


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Inizio settimana freddo la sera, seconda parte molto freddo, in mezzo giornata umida

A cura di Marco Ellena, 04 Feb 2013 alle ore 7:00

Bentornati su genovameteo.it e come ogni Lunedì un felice inizio di settimana.
Quella che si apre come annunciato già dalla nostra Macchina del Tempo la settimana che ci apprestiamo ad affrontare vedrà sostanzialmente un ritorno di clima più pungente dopo una sostanziale tregua vissuta durante la settimana scorsa.
Il cambio di circolazione sarà evidente e in realtà già in atto con ventilazione più secca e fredda settentrionale giunta sul nostro Paese in seguito al transito del ciclone depressionario che in Liguria ha portato diffuso maltempo nella giornata di Sabato.
Il varco che si è aperto favorirà in settimana ripetuti affronti freddi settentrionali.
Intanto la settimana iniziera con clima sostanzialmente discreto con sole e qualche annuvolamento transitorio e con clima tutto sommato gradevole nelle ore diurne mentre abbastanza freddo nelle ore serali e al primo mattino con accentuazione del freddo portato da una ventilazione tesa e decisamente percepibile.
Successivamente un nuovo transito perturbato (che vivrà sul nostro territorio regionale la sua fase più attiva la sera tra Martedì e Mercoledì) porterà ad un blando peggioramento che però, al suo naturale transito, favorirà come nel caso precedente l'ingresso di nuova aria fredda e che dunque porterà ad avere una seconda metà della settimana nuovamente soleggiata ma molto fredda con valori minimi negativi ovunque nell'entroterra e molto bassi anche sulla costa.

Insomma si tornerà ad usare guanti, sciarpe e cappelli...l'Inverno (anche se non eccessivamente perturbato) tornerà a farsi vedere sul nostro Paese.

Per ora è tutto, vi salutiamo e auguriamo a tutti voi una felice giornata e una buona settimana.

 

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Il ritorno dell’Inverno

A cura di Marco Ellena, 01 Feb 2013 alle ore 0:15

Eccoci al consueto appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo che oggi viaggerà per noi, per la prima volta interamente nel mese di Febbraio…ultimo mese pienamente invernale ma non necessariamente l’ultimo dallo stampo invernale.
Di sicuro, però, il periodo in cui la nostra Macchina viaggerà, avrà un deciso stampo invernale…molto variegato e ricco di repentini cambi di fronte ma caratterizzato soprattutto dal ritorno di clima più rigido e pungente rispetto a quanto ci lasciamo alle spalle.

Lo scacchiere europeo è caratterizzato da tre grandi protagonisti: a sud un grande panettone anticiclonico la cui matrice appare prevalentemente di natura azzorriana; più a nord due grandi e profondi cicloni freddi (uno più ad ovest e l’altro con baricentro sull’area scandinava).
In mezzo un corridoio di connessione parallelo in cui fluiscono correnti umide occidentali di matrice atlantica.
Ma perché tali flussi umidi possano mettersi in moto c’è sicuramente bisogno di un motore propulsore che le spingano all’interno di tale corridoio.
Il motore principale è proprio il ciclone occidentale, puntato sulla Groenlandia molto estesoma soprattutto profondo e dunque molto potente e attivo.
Attorno al suo minimo le correnti circolano tortuosamente come una trottola spingendo e pressando come ruota di un ingranaggio aria umida da ovest verso est all’interno di tale corridoio atlantico.



Il secondo nucleo instabile, invece, appare si molto esteso e importante ma meno profondo e dunque meno “nervoso” del primo.
Proprio per tale motivo, attorno a tale nucleo le correnti gelide ruotano con meno velocità consentendo la fuoriuscita dalla tangente di correnti fredde che, tra le altre, riescono a puntare anche verso sud.
Una di queste correnti riuscirà già entro la giornata di Sabato a fondarsi sul Mediterraneo attraverso la porta del Rodano scavando sul Mediterraneo settentrionale a ridosso della nostra Liguria un discreto minimo depressionario.
Tale minimo richiamando a se aria fredda da nord andrà ad innescare una ciclogenesi che proprio in occasione della giornata di Sabato porterà diffuso maltempo e attività precipitativa anche a carattere di rovescio e temporale (dunque fenomeni brevi ma intensi) e successivamente, al suo avvenuto transito, lasciare il territorio sotto le correnti settentrionali che si trascina dietro e dunque con clima meno perturbato ma decisamente più freddo.



In tutto questo, però, il primo protagonista elencato (cioè il blocco anticiclonico) non starà di certo a guardare andando a rispondere a questo affondo gelido sul Mediterraneo premendo col suo principale cuore azzorriano da ovest verso est cercando dunque di scacciare tale minimo venutosi a creare sul bacino mediterraneo.



Tale azione sortirà i suoi effetti (anche se non con estrema velocità) tra Martedì e Mercoledì con una maggior copertura anticiclonica sul nostro territorio sebbene il precedente minimo depressionario lascerà un ampia ferita sul bacino mediterraneo.



Dunque ripresa anticiclonica ma con riserva tanto che il grande vortice gelido settentrionale (nel frattempo nuovamente suddiviso in due minimi su Groenlandia e Scandinavia) tenterà di sfruttare tale punto debole per infierire un secondo schiaffo gelido al Mediterraneo.

Se dunque tra Martedì e Mercoledì il meteo sembrava essersi ripreso dallo schiaffo del week-end ecco che già sul finire di Mercoledì il secondo affronto invernale giungerà sul Mediterraneo.



Il meteo andrà dunque nuovamente guastandosi, i venti rinforzarsi nuovamente a regime di tramontana e le temperature calare nuovamente.
Nella giornata di Giovedì dovremmo trovarci all’apice di questo secondo round del Generale con il nostro territorio regionale nel pieno del ciclone tra piogge, neve a quote molto basse, venti forti di tramontana ma soprattutto molto freddo.



Dunque, come annunciato fin dall’inizio sarà un inizio di Febbraio dal deciso sapore invernale.
Vediamo ora il tradizionale sunto previsionale per il periodo 1-8 Febbraio 2013

Venerdì 1°Febbraio progressivo incremento della nuvolosità su tutti i settori con cieli coperti entro il pomeriggio ovunque. Dal tardo pomeriggio primi piovaschi sparsi sul ponente in progressiva espansione verso levante e diffusi ovunque entro tarda serata. Ventilazione in rinforzo dai quadranti meridionali, temperature generalmente stazionarie e ancora relativamente miti per il periodo.

Sabato 2 Febbraio cieli coperti ovunque con piogge diffuse e a prevalente carattere di rovescio o temporalesco (fenomeni intermittenti generalmente brevi ma anche di forte intensità). Nel corso delle ore graduale calo dei fenomeni sia in termine di intensità che di frequenza e durata. Ventilazione in deciso rinforzo fino a forti o molto forti e in progressiva rotazione dai quadranti settentrionali a regime di tramontana forte. Temperature in sensibile calo, sensazione di disagio fisiologico da freddo specie per la forte ventilazione unitamente al calo termico rispetto al giorno rpecedente.

Domenica 3 Febbraio lungo la costa progressivo miglioramento meteo con schiarite via via sempre più ampie fino a cieli poco nuvolosi su centro e ponente, irregolarmente nuvoloso a levante entro sera. Possibili locali piovaschi o rovesci improvvisi su tutti i settori ma generalmente con fenomeni estemporanei (anche se localmente moderati); clima dunque generalmente inaffidabile. Venti sostenuti di tramontana (matrice settentrionale), temperature stazionarie.

Lunedì 4 Febbraio generali condizioni di spiccata variabilità con annuvolamenti (anche cinsistenti) associati a squarci di azzurro intenso in una continua alternanza di sole e nubi affiancata da ventilazione sostenuta sebbene in progressivo e costante calo sempre di matrice settentrionale. Possibili fenomeni precipitativi specie nell’entroterra, temperature in aumento.

Martedì 5 Febbraio iniziali condizioni discrete con sole e qualche possibile annuvolamento specie nelle aree interne. Nel corso delle ore parziale aumento della nuvolosità ma sempre a carattere di moderata ed irregolare nuvolosità. Precipitazioni generalmente assenti, venti in calo fino a deboli o moderati dai quadranti settentrionali. Temperature in aumento.

Mercoledì 6 Febbraio generali condizioni di spiccata variabilità ovunque con cieli irregolarmente nuvolosi e alternanza di sole e nubi. Nel corso delle ore gli annuvolamenti andranno ad aumentare fino a cieli molto nuvolosi o coperti ovunque entro il tardo pomeriggio. Precipitazioni inizialmente assenti ma dal pomeriggio primi piovaschi sparsi sul ponente in estensione verso levante con intensificazione dei fenomeni entro la serata con piogge diffuse e persistenti e stante il calo temrico atteso nevicate (anche forti) nell’entroterra a quote inizialmente medio-basse (600 m) ma con quota neve in progressivo e deciso calo. Venti inizialmente deboli o assenti in rapido incremento fino a moderati o forti entro il pomeriggio. Temperature massime stazionarie, minime in sensibile calo dalla serata.

Giovedì 7 Febbraio cieli coperti ovunque per una giornata spiccatamente instabile e perturbata. Piogge diffuse e persistenti con neve (anche forte) fino a quote molto basse, forse fin alle porte di Genova e Savona sui settori centrali. Temperature in sensibile calo, venti forti di matrice settentrionale e a regime di tramontana rafficata.

Venerdì 8 febbraio probabile persistenza di condizioni meteo marcatamente perturbate con clima rigido e neve a bassissima quota.

Con questo è tutto, vi salutiamo e auguriamo a tutti voi una felice giornata e buona lettura di genovameteo.it!

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