|
Una continua
altalena e un Inverno che non accenna a demordere!
A
cura di Marco Ellena,
29 Mar 2013 alle ore 0:02
Bentornati cari amici di
genovameteo.it ad un’edizione speciale de la nostra Macchina del
Tempo,un’edizione che coprirà, difatti, festività importanti
come quelle pasquali.
Iniziamo subito col dire che non ci sono buone notizie per gli
amanti di sole e clima mite ma anzi…pioverà molto spesso, sarà
ventoso e solo dirado spunterà il sole; in poche parole il clima
sarà decisamente poco di stampo primaverile.
La latitanza primaverile non sarà una peculiarità tutta italiana
in quanto sarà tutta l’Europa a vivere giorni di forte
instabilità e in certi distretti anche molto rigida.
Il tutto causato dai grandi anticicloni (Azzorre e Africa) che
sembrano latitare ben oltre ogni aspettativa favorendo, tra
l’altro, una rivitalizzazione dei bacini gelidi settentrionali
che sembravano ormai decisamente esausiesauriti.
Invece non solo tali bacini gelidi si riprenderanno ma saranno
addirittura in grado di partorire diversi nuclei ciclonici
(talvolta anche molto profondi) il tutto condito e alimentato
anche da flussi umidi ed instabili di matrice atlantica essendo
i flussi atlantici ostacolati da nessun anticiclone (essendo
questi rintananti decisamente a sud)….insomma un vero caos meteo
caratterizzato da una situazione atmosferica europea decisamente
lacerata da numerosi nuclei depressionari e attraversata da
correnti gelide che si travasano da nucleo a nucleo.
Sul nostro Paese inizialmente si stabilirà un nucleo
depressionario secondario non troppo profondo che non pescherà
aria gelida ma in un contesto comunque di forti correnti che
manterranno comunque il clima piuttosto rigido per il periodo.
Da notare più a nord, oltre il circolo polare artico, una
situazione quanto mai clamorosa fatta di una vasta area
dall’aria decisamente gelida costituita al proprio interno da un
innumerevole numero di nuclei ciclonici pronti a scendere verso
sud essendo il Vecchio Continente libero da ogni genere di
ostacolo anticiclonico.
Nel frattempo nel bordo meridionale di questa vasta area
instabile (che include in pratica buona parte dell’Europa) il
corridoio atlantico sembra decisamente libero da ogni
impedimento e catapulterà ulteriore aria umida (ed instabile)
dall’atlantico.
Questo andrà a spingere, veicolare, trascinare proprio verso di
se (e quindi verso sud) anche tali minimi che inizieranno,
pertanto a mettersi in circolo in modo apparentemente
incontrollato per l’Europa meridionale (Italia inclusa). In
particolar modo le nostre aree saranno pienamente coinvolte tra
la serata di Sabato e la mattinata di Domenica (Pasqua) quando
ritroveremo in pieno immersi in un’area depressionaria
costituita,in realtà, da tre distinti nuclei (uno principale e
più profondo a nord tra Inghilterra e Groenlandia, uno
posizionato tra Francia, Spagna e Inghilterra ed un altro quasi
sui Pirenei, quest’ultimo in gradi di distribuire le sue
influenze ancor più ad est fin sul nostro Paese.
Tale conformazione molto particolare raggiungerà il culmine
entro la giornata di Lunedì e spingerà i flussi atlantici più a
sud (per poter bypassare l’ostacolo ciclonico) per cui il nord
Italia passerà da una situazione di marcato Maltempo ad una fase
dal clima instabile, spiccatamente variabile ed inaffidabile
fattodi schiarite, annuvolamenti e improvvisi piovaschi in una
situazione non ben definita ed organizzata ne verso il Maltempo
diffuso di Sabato e parte di Domenica, ne verso una situazione
di agognata stabilità e soleggiamento.
Questa situazione di estrema variabilità instabile si diffonderà
ulteriormente in Europa nella giornata di Martedì con ben 5
nuclei depressionari organizzati assieme in un’area che
comprenderà Groenlandia, Atlantico settentrionale, Spagna
pirenaica, Regno Unito meridionale, Francia e l’Italia
(interamente).
Non si tratterà di un ciclone di potenza significativa, anzi la
caratteristica sarà la sua vastità e meno la sua profondità o
attività precipitativa che comunque vi sarà, sebbene sempre
improvvisa e non ben organizzata con un clima sempre fortemente
mutevole ed inaffidabile.
Nella giornata di martedì, però, l’allargarsi del nucleo
instabile non sarà l’unico evento saliente: l’Anticiclone delle
Azzorre, fino a quel momento tanto rintanato a sud che a fatica
si mostra sulle mappe europee, sembra riprendere forza e ad
espandersi versonord in pieno Atlantico.
Tale espansione settentrionale in realtà non comporterà alcun
che (il corridoio atlantico continerà a risultare attivo e ben
pimpante) ma tenderà, però a puntare, ad essere attratto, da una
breccia che nel frattempo si aprirà all’altezza della Scozia
sotto forma di una bolla mite.
Questa attrazione tra il nucleo azzorriano e tale breccia sembra
possa portare al primo successo azzorriano con la fusione con lo
stesso e relativa formazione di un promontorio anticiclonico che
coprirà Islanda, Scozia, Norvegia meridionale mentre Spagna,
Francia, Italia, Germania, Olanda Irlanda rimarranno
imprigionati dentro la precedente vasta area instabile (nel
frattempo scesa a due minimi depressionari interni anziché 5)
schiacciata a nord da questo promontorio anticiclonico di neo
formazione e a sud dall’anticiclone africano con relativa
difficile e plausibilmente lunga risoluzione di tale situazione
di stallo.
Ecco che, dunque, dopo ripetuti passaggi instabili sotto regia
atlantica, si passerà ad un’instabilità costante ad una
decisamente variabile fatta di rasserenamenti e improvvisi
acquazzoni che è facile immaginare potranno continuare per
alcuni giorni ancora…insomma una settimana fatta di nuove piogge
e clima decisamente inclemente.
Vediamo ora di riassumere il tutto,come sempre, in conclusione
della nostra Macchina:
Venerdì 29 Marzo cieli molto nuvolosi o coperti al mattino quasi
ovunque con rasserenamenti possibili solo su estremo ponente
ligure. Altrove cieli tramolto nuvolosi o coperti con possibili
deboli piovaschi al mattino sparsi in esaurimento entro
pomeriggio. Temperature in aumento, venti forti meridionali.
Sabato 30 Marzo in nottata qualche rasserenamento qua e la ma
già entro la mattinata i cieli si rifaranno coperti ovunque con
nuove piogge che giungeranno da ponente verso levante e che
bagneranno progressivamente tutta la Liguria con fenomeni
localmente anche di moderata intensità. Temperature stazionarie,
venti forti di matrice meridionale.
Domenica 31 Marzo, giornata pasquale all’insegna di una
mattinata ancora dai cieli coperti e da residue piogge con
fenomeni in progressivo esaurimento nel corso della mattinata
sul ponente e centro, entro il pomeriggio sul resto della
Regione. I cieli permarranno, però tra irregolarmente nuvolosi e
molto nuvolosi anche nella restante parte della giornata.
Temperature stazionarie, venti forti di matrice meridionale in
rotazione a NE e calo fino a moderati entro sera.
Lunedì 1° Aprile nuvolosità irregolare ovunque con ulteriore
incremento della nuvolosità dal pomeriggio dal ponente verso
levante. Possibili deboli piovaschi sparsi al pomeriggio con
probabilità ed intensità dei fenomeni in progressivo aumento nel
corso delle ore del pomeriggio fino comunque ad un massimo di
fenomeni generalmente deboli. In serata cieli coperti e
piovaschi diffusi. Temperature minime stazionarie, massime in
calo, venti in nuovo rinforzo dai quadranti settentrionali fino
a forti.
Martedì 2 Aprile cieli coperti ovunque con piovaschi sparsi e
diffusi, generalmente di debole intensità. Nel corso del
pomeriggio progressiva pulizia dei cieli fino a irregolarmente
nuvolosi in serata. Progressivo esaurimento dei fenomeni nel
corso del pomeriggio su ponente e centro, tardo pomeriggio e
sera sul levante. Temperature minime stazionarie, massime in
ulteriore calo, venti forti da NW in calo a moderati entro sera.
Mercoledì 3 Aprile al mattino cieli molto nuvolosi ovunque con
qualche schiarita più ampia solo nel ponente. Dal pomeriggio
rasserenamenti ampi sul ponente e primi squarci di sereno sul
resto della Regione. Entro sera cieli poco nuvolosi ovunque.
Precipitazioni residue possibili ancora in nottata e al primo
mattino su centro e levante, altrove asciutto. Esaurimento dei
fenomeni entro il pomeriggio ovunque. Temperature massime in
aumento, minime stazionarie.
Giovedì 4 Aprile cieli poco nuvolosi…finalmente tornerà il sole
ma probabilmente per poco in quanto dal pomeriggio rivivremo un
progressivo aumento della nuvolosità a partire dal ponente verso
levante. Entro sera cieli molto nuvolosi ovunque, precipitazioni
assenti, venti moderati settentrionali in calo a deboli e
rotazione a S entro sera. Temperature stazionarie o in lieve
aumento.
Venerdì 5 Aprile probabili condizioni di nuvolosità marcata
anche se non è ancora semplice definire se e quante eventuali
precipitazioni dovessero verificarsi.
Con questoè tutto, vi salutiamo e vi ringraziamo per la consueta
fiducia e affetto con cui ci seguite sempre. Buona permanenza e
buona navigazione sempre qui, su genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Ennesima
perturbazione,piogge a Genova e Liguria.
A
cura di Gabriele G., 28
Mar 2013 alle ore 7:00
Pochi giorni a Pasqua e all'inizio di Aprile,aspettando questo
fine settimana per scampagnate o belle passeggiate in
riviera,invece ci troviamo quasi in un clima invernale piu' che
primaverile;vero che la primavera é la seconda stagione piu'
piovosa dell'anno dopo l'autunno ma se andiamo poco dietro
Genova e Savona nell'entroterra possiamo vedere come le
temperature rimangono al di sotto della media stagionale e
quiondi permettono alla neve di rimanere al suolo e non
sciogliersi.
Basta pensare alla giornata di ieri,al mattino su Prato della
cipolla a 1500 metri circa (s.stefano d'aveto) la temperatura ha
sfiorato i -5°C.
Su Genova venti forti di tramontana tutto il giorno,anche grazie
a questi in giornata i cieli sono stati "puliti" dalle nuvole ed
é spuntato un po' di sole.Fresco anche lungo la costa con minime
di circa 5°C a Genova,qualcosa di meno nelle zone piu' fredde.
Come diciamo da giorni purtroppo se vogliamo dare una linea di
tendenza per almeno 10 giorni sarà questo il trend,atlantico che
viene a farci visita con giornate piovose e umide alternate a
qualche giorno di sole,ma scordiamoci lunghi periodi di
stabilità atmosferica fino a quando un'alta pressione non si
posizionerà ad ovest sfavorendo l'afflusso atlantico verso l'italia,se
poi aggiungiamo anche correnti fresce da est ecco che invece di
primavera sembra di essere in inverno.
Riguardo al tempo di oggi sarà l'ennesima giornata di marzo
piovosa,altra perturbazione veloce che passa sulla Liguria.Piogge
che dalla mattinata interesseranno il ponente fino ad estendersi
su tutta la regione con fenomeni anche moderati-forti sul centro
levante,attenzione alle nevicate (deboli) nell'interno a quote
sopra i 400 metri di altitudine,un'occhio in piu' aperto sui
passi appeninici,nulla di preuccupante ma in caso di spostamenti
informarsi prima.
Dalla serata lento miglioramento su tutti i settori,qualche
pioggia ancora nell'estremo levante ligure.
Temperature stazionarie o in lieve diminuzione,venti freddi
moderati da nord.
Con questo é tutto vi aspettiamo nelle prime ore di domani con
"La macchina del Tempo",ancora una volta ombrelli aperti!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Una mite giornata
primaverile...ma l'instabilità è pronta a colpire nuovamente!
A
cura di Marco Ellena,
27 Mar 2013 alle ore 7:00
Bentornati a tutti, cari
lettori e lettrici di genovameteo.it
La giornata di oggi sarà all'insegna, dopo molto, di clima
sostanzialmente stabile e soleggiato. Nessuna pioggia, nessun
rischio acquazzone improvviso.
Dunque tutto finito? Assolutamente no! Si tratterà, difatti,
solo di una tregua quella della giornata odierna e già da domani
nuove nubi si addenseranno all'arco ligure e torneranno le
piogge, sparse ma sicuramente presenti e in certi casi anche
moderate. Dunque sole oggi, pioggia domani e poi? E poi nuova
instabilità: clima spiaccatamente variabile con continui e
costanti cambi di nuvolosità, acquazzoni improvvisi seguiti ed
anticipati da fasi più soleggiate...insomma il classico caos
meteorologico primaverile che abbiamo già assaporato nei giorni
scorsi.
Ad oggi sembra che anche il giorno di Pasqua avrà queste
caratteristiche e dunque clima altamente variabile ed
inaffidabile...torneremo comunque a parlarne e tra un caos
atmosferico e l'altro iniziamo col goderci la giornata di oggi,
più tranquilla in attesa delle nuove piogge di domani.
Ancora una buona giornata a tutti voi da genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Molta
varibilità,poco sole.
A
cura di Gabriele G., 26
Mar 2013 alle ore 7:00
Ancora una settimana instabile con sole a tratti (ma ben
poco...) ma molte nuvole e piogge,questo il trend di marzo come
spiegato anche dai nostri articoli precedenti.
Purtroppo sull'europa non si riesce a radicare una alta
pressione presistente che porterebbe un po' di sole e tempo
asciutto,dall'altra parte rimane aperta la "porta" atlantica
portatrice di perturbazioni e correnti umide che sono causa di
questa situazione.
Poi ci mettiamo anche correnti che nelle ultime ore da est piu'
fredde hanno interessato la nostra penisola il clima diventa
quasi invernale piu' che primaverile,al dire il vero l'effetto
l'hanno sentito di piu' le regioni dell'est italico con
temperature sulle costa adriatiche sotto i 5 gradi,ma
leggermente anche noi visto il vento freddo na nord di ieri
mattina.
Oggi forse potrebbe essere una delle giornate piu' asciutte
sulla nostra regione dei prossimi giorni,ma scordiamoci il sole
splendente,si sarà presente ma a sprazzi.
Per tutta la giornata ci saranno molti addensamenti nuvolosi e
non possiamo escludere piovaschi sul settore di centrale della
liguria di breve durata,meglio nell'interno.
Temperature pressoche stazionarie,venti dai quadranti
meridionali.
Marzo pazzerello a pieno regime,ombrelli sempre a portata di
mano!
Buona giornata dallo staff di genovameteo!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Settimana con molte
nubi. Oggi tregua poi piogge e temporali per Pasqua?
A
cura di Marco Ellena,
25 Mar 2013 alle ore 7:00
Bentornati ancora una volta
su genovameteo.it e come ogni Lunedì buon inizio di settimana.
Una settimana che, a dir il vero, dal punto di vista meteo sarà
tutt'altro che buona essendo una settimana dove le nubi la
faranno da padrona. Saranno difatti rari (e radi) i momenti in
cui spunterà un po di sole mentre le nubi saranno di gran lunga
prevalenti. Spesso non associati a piogge di rilievo ma comunque
di sole ne vedremo molto poco.
I giorni meno instabili saranno oggi, giovedi e venerdì. In
mezzo possibili deboli piovaschi prima poi di quanto potrebbe
accadere nel fine settimana quando le piogge moderate dovrebbero
tornare e con esse anche qualche possibile temporale.
Usiamo ancora il condizionale per il fine settimana perchè,
ovviamente, c'è ancora molto tempo e far previsioni oggi sarebbe
poco serio nonchè poco affidabile. In ogni caso ad oggi i
modelli ci lasciano questo come scenario piùprobabile per il
periodo di Pasqua.
In conclusione, tornando alla più stretta attualità, la giornata
odierna vedrà una sostanziale tregua nell'attività precipitativa
con copertura nuvolosa fortemente variabile e mutevole: ora con
schiarite anche ampie, ora molto nuvolosi e coperti. In generale
non ci attendiamo precipitazioni di rilievo fatto salvo
possibili fenomeni residui specie al mattino e nelle aree
interne durante il resto della giornata. Poi domani nuove
possibilità di blande precipitazioni sparse e così via...in un
continuo via vai di nubi, piogge e rasserenamenti. Signore e
Signori ecco a voi la Primavera!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Menu della
settimana: instabilità ad oltranza, piogge in salsa primaverile
A
cura di Marco Ellena,
22 Mar 2013 alle ore 0:02
Chi pensa che la stagione
primaverile sia foriera di belle e miti giornate assolate dovrà
rivedere il catalogo delle stagioni: la Primavera (specie la
fase iniziale) è una stagione incubo per i previsori fatta di
instabilità massima, continui cambiamenti di fronte e di clima,
piogge frequenti alternate a fasi soleggiate in rapida
successione.
Ebbene, ciò che ci attende sono prospettive di deciso stampo
primaverile, decisamente instabili (giungeranno probabilmente i
primi seri temporali di stagione) e purtroppo, almeno per ora,
di sole ne vedremo davvero poco e quel poco dovremo
accompagnarlo sempre da un buon ombrellino perché sarà clima
instabile ad oltranza. Parliamo però di un instabilità di tipo
primaverile e non invernale…perché? Intanto per iniziare le
temperature (dopo un iniziale innalzamento termico) torneranno a
scendere ma non a livelli invernali ma giusti per l’inizio
primavere. Cadrà molta neve ma in montagna mentre a basse quote
e sui versanti marittimi assolutamente alcun rischio.
Parliamo di primavera, poi, non solo per i dati fisici oggettivi
che andremo a misurare ma anche dal punto di vista circolatorio
che vedrà sostanzialmente le due grandi figure invernali
(Siberia e Artico) decisamente sfiancati con bacini sempre più
ristretti e dal potenziale offensivo decisamente blando. Tenderà
a ringalluzzirsi solo il bacino Siberiano rispetto a come lo
avevamo lasciato (apparentemente esaurito) ma in grado solo, con
l’ausilio delle forze artiche, di mettere in moto il complesso
meccanismo atlantico aprendo un corridoio decisamente ampio e
attivando flussi decisamente umidi e portatrici di molta
instabilità.
Il freddo se ne starà solo sul nord Europa (Scandinavia,
Inghilterra, nord della Francia) mentre buona parte del resto
del Vecchio Continente (inclusa l’area mediterranea
settentrionale) rimarrà in un limbo pressoreo che assieme a tali
flussi atlantici favorirà l’instabilità…ma veniamo per gradi.
Il finire della settimana vedrà un iniziale situazione in cui il
nostro Paese si trova in realtà sotto influsso di un promontorio
anticiclonico di natura nord-africana. Si partirà dunque col bel
tempo e con clima molto mite e valori termici che in alcune
parti delle riviere potrebbe anche raggiungere per la prima
volta i 20°C!!
La situazione è però destinata a cambiare drasticamente perché
se è vero che saremo inizialmente protetti da tale promontorio
africano, tra il nucleo africano e quello azzorriano (più ad
ovest) si inserisce una profonda depressione di matrice polare
(dunque molto fredda ma anche molto profonda ed attiva.
I vortici polari in realtà saranno due: il primo più a nord, il
secondo appunto incastonato tra il nucleo anticiclonico
azzorriano e quello africano. Questo complesso incastro farà si
che i due nuclei polari, a mo di ingranaggi incastrandosi e
scambiandosi reciprocamente i flussi catapulterà con una certa
veemenza aria più instabile dall’Atlantico verso est attraverso
il continente europeo. Inizialmente noi saremo tagliati fuori e
i flussi transiteranno oltralpe ma ben presto (già dalla seconda
metà di Sabato) schiacciato da un lato dalla pressione
azzorriana e bloccato sull’altro fronte dal promontorio
africano, il secondo vortice (quello incastrato tra i due nuclei
anticiclonici) verrà letteralmente schiacciato e strizzato.
Quali conseguenze? Da un lato la quasi completa scomparsa del
vortice polare in oggetto e suo declassamento a semplice e
blanda depressione ma anche un arretramento (con conseguente
invasione fresca) del promontorio anticiclonico africano che
fino a quel momento aveva protetto l’Italia…insomma ferite da
una parte e dall’altra.
Già dalla seconda parte di sabato e più compiutamente da
Domenica fluiranno sia correnti umide dall’atlantico che fresche
da nord-ovest, un mix che scatenerà e concentrerà non poche
piogge e situazioni precipitative a carattere di rovescio con
possibili i primi seri temporali di stagione (specie da Lunedì).
Da questo momento in poi centro-nord Italia, nord di Spagna e
Portogallo, Francia, Germania e tutta l’Europa dell’Est sarà in
un’area limbica dal punto di vista pressoreo con due grandi
gocce fredde (una ad est di matrice siberiana, una ad ovest di
estrazione artica)…tutto attorno una maxi area di forte
instabilità continuamente alimentata dai flussi atlantici che
sembrano non mollare per buona parte della settimana.
Dunque prima sole e mite, poi brusco calo prime piogge moderate,
quindi temporali dopo di che clima fortemente variabile con
frequenti (ma generalmente deboli) fasi piovose…insomma un clima
impazzito tipico della prima Primavera!
Vogliamo far maggiormente chiarezza con il nostro sunto
previsionale? Eccolo servito con indicazioni dal al 29 Marzo
2013:
Venerdì 22 Marzo cieli ancora in prevalenza soleggiati ma con
possibile qualche passaggio nuvoloso qua e la. Clima decisamente
asciutto e mite e con valori termici che in certi punti delle
riviere potrebbe raggiungere e superare anche i 20°C!
Precipitazioni assenti, temperature in sensibile aumento, venti
deboli o assenti da SE.
Sabato 23 Marzo cieli inizialmente irregolarmente nuvolosi, con
schiarite ed annuvolamenti con questi ultimi in progressivo
aumento con il passare delle ore da ponente verso levante. Sul
ponente cieli coperti già entro metà giornata, entro primo
pomeriggio sui settori centrali, qualche ora dopo sul levante.
Prime deboli piogge dalla serata su ponente in estensione verso
i settori centrali entro sera. Le piogge potrebbero assumere
localmente anche carattere di rovescio.
Domenica 24 Marzo cieli coperti ovunque con piogge diffuse e
persistenti. Venti tra moderati e forti di tramontana e
temperature in sensibile calo (anche di 5-6°C rispetto al
Venerdì e Sabato). Forti nevicate oltre gli 800 m.
Lunedì 25 Marzo ancora clima perturbato con cieli molto nuvolosi
o coperti ovunque al mattino, qualche possibile schiarita al
pomeriggio da ponente a levante ma nuovo incremento della
nuvolosità ovunque dal tardo pomeriggio/sera. Residue piogge
(tra deboli e moderate) al mattino in esaurimento entro metà
giornata. Pomeriggio più asciutto ma attenti la sera perché
potrebbero giungere i temporali con piogge e rovesci improvvisi
associati a numerose fulminazioni. Temperature massime in nuovo
sensibile aumento, minime stazionarie. Venti tra moderati e
forti di tramontana.
Martedì 26 Marzo cieli inizialmente molto nuvolosi a ponente,
coperti altrove con fenomeni precipitativi residui. Esaurimento
dei fenomeni entro metà giornata da ponente verso levante e
parziali rasserenamenti ma con nubi minacciose presenti specie
nelle aree interne. La sera tali nuclei nuvolosi potrebbero
nuovamente gonfiarsi e dare origine a nuove piogge, a carattere
sparso e a macchia di leopardo, generalmente dio breve durata ma
localmente anche intensi e con locali fenomeni temporaleschi.
Temperature stazionarie o minime in lieve aumento.
Mercoledì 27 Marzo nuvolsoità irregolare con continua alternanza
di nubi e schiarite. Al mattino bassa probabilità (ma non del
tutto esclusa) di precipitazioni, in seguito dalla serata nuovo
incremento della nuvolosità con piogge sparse anche di moderata
intensità. Temperature sostanzialmente stazionarie, venti deboli
da NE in rotazione a SE entro sera.
Giovedì 28 Marzo probabili condizioni di cieli tra
irregolarmente e molto nuvolosi ovunque con alternanza di piogge
e schiarite (clima totalemnte inaffidabile). Ventilazione debole
da SE in rotazione a SW entro sera. Temperature stazionarie.
Venerdì 29 Marzo di grandissima incertezza previsionale tanto
che sarebbe un azzardo dichiarare qualunque cosa. Al momento,
comunque, non ci aspettiamo cambi eclatanti e dunque sarà
comunque una giornata decisamente instabile.
Concludiamo dicendo due cose sulla Pasqua…molti di voi si
staranno chiedendo che clima farà a Pasqua…noi vi sconsigliamo
di prendere in considerazione qualunque tipo di previsione che
venga emessa prima di metà settimana proprio perché la
situazione è tutt’altro che semplice e suscettibili di
improvvisi cambiamenti e sorprese dell’ultima ora…dunque
impossibile per ora fare previsioni serie e plausibili. Da parte
nostra vi diciamo che tratteremo con cura e serietà la
previsione e che ci torneremo sopra con focus ad hoc nei
prossimi giorni…dunque non vi resta che stare con noi e seguirci
sempre numerosi!!
Buona permanenza su genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Giovedì con
sole,fine settimana con piogge;al vial la primavera!
A
cura di Gabriele G., 21
Mar 2013 alle ore 7:00
Amici lettori buona primavera a tutti!
Anche ieri la nostra regione ha risentito dell'ennesima
perturbazione atlantica,questa volta con solo pioggia;da un po'
di settimane la porta atlantica é aperta e purtroppo per gli
amanti delle gite primaverili lo sarà anche il prossimo fine
settimana e se ci vogliamo divulgare la tendenza a lungo termire
ci porta sulla stessa via,giornate piovoso e uggiose con pause e
giorni piu' soleggiati,che dire la vera primavera.
In europa non si vedono al momento zone di alta pressione che
aiutino il miglioramento di questa situazione,basta pensare che
il nord della Germania é sempre sotto un gran freddo e
neve,erano molti anni che non succedeva di passare un'inizio di
primavera così con dati pluviometrici sopramedia rispetto agli
ultimi anni.
Oggi e domani grazie a una leggera zona di alta pressione
finalmente potremo avere cieli azzurri e sole splendente durante
le giornate.
Temperature minime invariate e massime in aumento grazie anche
al sole,attenzione pero' all'interno ancora qualche leggera
gelata o brinata,specialmente nelle zone dove la neve é caduta
ed é ancora presente,ma nessun pericolo comunque per gli
spostamenti.
Domani sempre ciele sereno al mattino ma aumento delle nubi in
giornata per pi peggiorare nella notte e dare vial al nuovo
peggioramente di marzo.
Godiamoci questi quasi due giorni di sole,poi da sabato ombrelli
per tutti.
BUONA GIORNATA A TUTTI DA GENOVAMETEO!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Giornata grigia in
attesa di uno squarcio primaverile. Domenica grigia fredda e
piovosa
A
cura di Marco Ellena,
20 Mar 2013 alle ore 7:00
Bentornati ancora una volta
su genovameteo.it e buona giornata a tutti voi.
Iniziamo col dirvi che quest'oggi (i nottambuli già l'avbranno
notato online da qualche ora) abbiamo apportato alcune migliorie
al nostro portale con una home page alleggerita per un
caricamento più rapido di tutte le informazioni riportate ma
sopratutto con previsioni tutte nuove! Abbiamo modificato non
solo l'aspetto grafico ma abbiamo portato da 6 a 7 i giorni di
previsione e aumentato la quantità di dati forniti con
previsioni orarie, triorarie ma anche con dati di visibilità
dewpoint, ecc... vi invitiamo a scoprire tutte le novità e nei
prossimi giorni altre ne verranno.
Tornando alle previsioni e all'attualità, la giornata odierna
sarà caratterizzata (come ampiamente annunciato anche ieri) da
una fase grigia che insisterà maggiormente sul genovesato e su
parte del savonese, in modo meno convinto (ma comunque presente)
sulle due riviere. Il tutto frutto di una blanda depressione (in
realtà se ricordate nella nostra macchina avevamo lasciato un
dubbio sulla giornata di Mercoledì senza però capire esattamente
cosa sarebbe accaduto) che in realtà richiamerà solo aria molto
umida. Il risultato sarà un'aumento della copertura nuvolosa
(già iniziata in realtà nella serata di ieri) e che porterà
cieli molto nuvolosi ovunque, con qualche schiarita più
probabile sul ponente ove comunque le nuvole non mancheranno.
Attorno alla tarda mattinata potrebbero verificarsi anche blandi
piovaschi sparsi sul ponente in trasferimento nel primo
pomeriggio sui settori centrali e quindi durante il pomeriggio
sul levante...tutti fenomeni comunque estremamente blandi e di
breve durata. Nessun rischio sul ramo delle nevicate che
cadranno a quote medio alte ne sul ramo delle precipitazioni
liquide che saranno, ci ripetiamo, scarse e in certi distretti
forse anche nulli.
Questo clima grigio porterà le temperature diurne a non
risentire troppo del riscaldamento solare per cui mentre le
minime saliranno per effetto della copertura nuvolosa, le
massime saranno forse anche più basse di ieri specie laddove la
copertura si manifesterà più compatta (probabilmente sul
genovesato). Già dalla serata poi l'allontanamento di questa
blanda depressione ligure lascierà progressivamente libera la
Liguria dalla morsa nuvolosa e appariranno le prime schiarite.
Schiarite che porteranno poi domani ad una giornata nel
complesso buono, con solo qualche innocua nube qua e la ma in un
complesso decisamente soleggiato ma sopratutto decisamente mite.
Sarà forse la prima vera giornata primaverile quella di domani...situazione
che ci accompagnerà ancora per qualche giorno fino alla serata
di Sabato quando è probabile un nuovo peggioramento questa volta
però associato ad un nuovo calo termico...nessun rischio neve ma
il clima si rifarà nuovamente poco primaverile. Capire se si
tratterà solo di una normale perturbazione fredda di inizio
primavera o di una nuova fase pseudo-invernale è ancora presto
per capirlo e dunque ci riaggiorniamo con i prossimi interventi.
Concludiamo ringraziando tutti coloro che in questi giorni ci
hanno esternato i loro apprezzamenti e per coloro che ci hanno
inviato le loro foto delle nevicate anche dall'entroterra...stiamo
preparando un album fotografico dedicato all'evento. Ancora un
po di pazienza, abbiamo tanta carne al fuoco e poco tempo per
lavorarci sopra...ma presto vi promettiamo di mettere tutto
online.
Ancora una buona giornata a tutti voi e buona permanenza su
genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Pausa piu'
soleggiata,domani nuovo lieve peggioramento.
A
cura di Gabriele G., 19
Mar 2013 alle ore 7:00
Buongiorno Genova e Liguria.
Che dire di ieri,risveglio tipicamente invernale con paesaggio
bianco anche a Genova con le sue colline imbiancate a quote
basse,neve in tutto l'entroterra genovese e savonese,cose non da
tutti i tempi per il periodo,ma non impossibili.
Per aver visto la neve nelle zone collinari e piu' fredde
bisogna ancora una volta ringraziere la tramontana scura che
grazie al suo travaso di aria fredda presente nelle bassa pinura
padana ha permesso il calo termico e la magia di portare circa
10 cm di neve nelle zone sopra i 200 metri di altitudine su
Genova.
Diversa la questione per zone dell'appennino e interne di genova
e savona,dove per esempio a masone il manto nevoso ha sfiorato
il mezzo metro,coltre nevosa che varia molto ma ovunque sopra i
20 cm in queste zone.
Molte piogge invece nelle due riviere specialmente quella di
levante in particolar modo nello spezzino,per fortuna senza
grandi danni,solo qualche locale allagamento.
Nelle prossime ore ci sarà un deciso miglioramento con spazi
soleggiati in tutti settori con presenza ancora di qualche
nube,temperature in rialzo ma attenzione in mattiana
specialmente nell'interno a qualche locale gelata.
Purtroppo sarà solo una pioccola pausa asciutta infatti
l'atlantico in gran spolvero in questo inizio 2013 sfornerà per
domani una nuova perturbazione,anche se piu' blanda con piogge
presenti ma in un contesto piu' variabile dove saranno presenti
anche spazi soleggiati,neve solo in montagna sopra i 800metri.
Buona giornata a tutti,ancora ben coperti poi via alla
primavera!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Ancora giornata
rigida e perturbata ma il generale e la sua Dama preparano le
valigie!
A
cura di Marco Ellena,
18 Mar 2013 alle ore 7:00
Ciò che è accaduto tra ieri e
la nottata odierna sa dell'incredibile: gli organi ufficiali
diramano l'allerta meteo per pioggia e ci si prepara a passare
la serata a scrutare rivi e torrenti e invece...fa comparsa la
neve su Genova il 17 di Marzo! Situazione davvero insolita
(anche se non eccezionale) ma sopratutto ennesima debacle sia
dei sistemi previsionali ufficiali che dei modelli previsionali
in genere che solo nella mattinata di ieri stavano mostrando
qualche limpido segnale verso una nevicata a sorpresa.
Anche in questo caso non c'è da gridare ad alcuno scandalo in
quanto sappiamo bene, ormai, come prevedere la neve sulla
Liguria sia complicato...spesso tutto gira attorno a pochi
decimi di grado, a qualche grado di rotazione dei venti e gli
scenari possono cambiare davvero radicalmente. E' bastato che lo
scirocco atteso già nel tardo pomeriggio di ieri fosse in
ritardo che si è continuato a pescare aria fredda dal bacino
padano mediante una tramontana scura che ha favorito il travaso
di aria fredda da una pianura (quella padana per l'appunto)
anch'essa alle prese con nevicate molto importanti (quelle si
ampiamente previste). Ecco dunque che le avvisaglie sulle alture
genovesi si sono trasformate realtà per buona parte di Genova
già dalla serata di ieri con nevicate a tratti furiose, prati,
alberi e macchine ammantate nonchè i tradizionali problemi nelle
circolazioni veicolari nelle aree collinari genovesi.
La Dama ci fa visita dunque senza un eccessivo preavviso (anche
se ci domandiamo gli organi ufficiali cosa hanno fatto quando
comunque c'erano delle avvisaglie??) lasciando in molti a bocca
aperta...meraviglie del clima, della natura e sopratutto del
territorio ligure.
Abbiamo parlato del capoluogo ma non c'è solo quello:
nell'entroterra si sono verificate nevicate copiose e davvero
notevoli per il periodo dell'anno con accumuli che solo le
rilevazioni delle prossime ore ci diranno quanto storiche
possano essere considerate. Avete già visto nelle news di ieri
la foto spettacolare della galleria del Turchino (lato mare)
inviataci dal nostro lettore Roberto (che ringraziamo
nuovamente) e che trovate nelle news precedenti nonchè sulla
nostra fanpage di facebook (a tal proposito salutiamo tutti i
neo iscritti salutandoli ed esortandoli a vivere in modo attivo
la pagina)...se anche voi avete del materiale da inviarci non
esitate a farlo
cliccando qui.
Tornando alle previsioni possiamo dire che la giornata di oggi
sancirà il saluto della Dama bianca anche se il Generale, almeno
per alcune ore ancora, resterà a farci compagnia: la giornata
sarà infatti molto rigida (sebbene meno di ieri) e saranno
possibili ancora fenomeni precipitativi almeno fino a metà
giornata. Poi progressiva conclusione dei fenomeni e lento
miglioramento delle condizioni meteo che si tradurranno, poi,
nella giornata di domani in un ritorno perentorio della
Primavera con sensibile aumento termico e fine definitiva di
piogge e nevicate. Tale situazione di clima mite cancellerà ben
presto le tracce di questa serata di follia meteorologica e ci
ricatapulterà presto in situazioni più consone al periodo. Ma
attenzione perchè purtroppo, ad oggi e per questo andrà
ampiamente confermato (o smentito) nei prossimi giorni, sembra
che la maledizione del week-end possa nuovamente colpire...ma ne
riparleremo presto.
Per ora è tutto e come ogni Lunedì vi auguriamo un felice inizio
di settimana e vi esortiamo (almeno ancora per oggi) a coprirvi
bene! Pazza primavera...
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Nevica a Genova.
Difficoltà sulle alture e sui valichi autostradali
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 21:58
E alla fine la Dama fa
capitolare il capoluogo.
Nessuno si aspettava la neve e le allerte davano avvisi solo per
le forti piogge. Ciò che invece è accaduto è stato che
l'influsso di ripescaggio freddo dal bacino padano mediante
travasi da tramontana sono risultati superiori alle attese; vuoi
per l'importanza del cuscinetto freddo padano, vuoi per una
permanenza oltre l'atteso degli impulsi settentrionali.
Come spiegato nei precedenti interventi il rischio era proprio
quello di arrivare alle ore serali con una situazione non ancora
mutata sul ramo della circolazione atmosferica...si perchè la
situazione muterà con maggior prevalenza di correnti miti
meridionali.
Quando ciò avverrà le temperature saranno destinate a salire (e
i fenomeni precipitativi trasformarsi da neve a pioggia ma
diventando a carattere di rovescio)...ma quando avverrà tutto
questo? Le ultime parlano non prima di domani mattina...se così
sarà realmente si tratterà di una nottata (quella attuale) di
neve in grande stile per genova fin sulla costa e che potrebbe
regalare, domani mattina, bianchi scenari davvero insoliti per
una stagione primaverile che sembra partire non con i migliori
auspici.
Sarà una nottata da bollino rosso, dunque, e già i segni si
vedono con chiarezza con prime serie difficoltà nelle zone
collinari e le strade che pian pianino stanno capitolando
dovendo i pochi mezzi anti neve a disposizione del Comune dare
priorità ai punti nevralgici (strade di grande comunicazione e
ospedali in primis). Dunque facile ipotizzare che in poco tempo
la situazione su Genova potrà divenire complicata e potrà
esserlo ancora domani mattina.
Poi? Poi per l'appunto già da domani ci attendiamo un
progressivo mutamento della neve in pioggia e da Martedì la fine
dei fenomeni e una risalita termica importante che da questo
improvviso scenario invernale ci riporterà a condizioni
decisamente primaverili prima...prima di un probabile nuovo
peggioramento atteso per il prossimo fine settimana...ma ne
riparleremo in seguito.
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Iniziano gli
accumuli sui quartieri collinari genovesi. Inizia la fase
critica
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 21:06
In questi minuti in cui
scriviamo le nevicate (complice le basse temperature giunte come
atteso con la serata) stanno diventando sempre più convinte
anche sui quartieri collinarui genovesi.
Al momento si segnalano già le prime imbiancature di prati e
aiuole ma si segnalano anche le prime difficoltà di
circolazione.
Nelle prossime ore la situazione sarà davvero interessante da
studiare: le ultimissime elaborazioni che abbiamo fatto poco fa
confermano la neve con buona probabilità durante l'intera serata
e nottata e dunque va monitorata con attenzione la situazione.
Dalla mattinata di domani, poi, le temperature saranno in deciso
rialzo e la neve si trasformerà in pioggia praticamente ovunque
sui versanti marittimi mentre continuerà a nevicare
nell'entroterra e sui versanti padani a tutte le quote.
Mantenere massima attenzione sulle situazioni meteo e sulle
previsioni...rimanete con noi per le info dell'ultimo minuto!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Tutto sul filo dei
minuti...
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 15:59
Nulla da dire...giornata
frenetica quella di oggi.
Continui ribaltamenti di fronti: spulciando i modelli osserviamo
come siamo sul filo del rasoio per la neve a bassa quota sulla
costa: il momento più a rischio sarà la serata odierna nel
momento in cui averrà il cambio di circolazione da
settentrionale a meridionale e l'arrivo delle precipitazioni più
intense.
Come atteso, difatti, le precipitazioni più significative e il
relativo rischio meteo deriva dalla particolar conformazione
atmosferica che consentirà ai venti di disporsi e spirare da S.
Una situazione abbastanza anomala e che porrà i maggiori rischi
proprio a Genova che vdrà tali correnti giungere frontalmente
dal mare e dunque sottostare maggiormente anche all'effetto stau
orografico.
Come anche previsto nei giorni scorsi a queste precipitazioni
sarà associato un temporaneo aumento termico ma oltre appennino
si è formato un consistente cuscinetto freddo che in queste ore,
complice qualche spiffero di più del previsto da nord, sta
portando le nevicate inattese fino a bassissima quota anche sui
versanti marittimi.
Al cambio reale della circolazione, però, la situazione dovrebbe
mutare radicalmente con le piogge (copiose) a farla da padrona.
Bisognerà capire se all'apertura delle danze l'atmosfera
marittima sarà ancora tanto fredda da regalare qualche
sorpresa...in ogni caso riteniamo come ipotesi più probabile la
possibilità di fitte nevicate in serata limitatamente
all'immediato entroterra genovese e nell'entroterra più interno
ovunque e a tutte le quote. Sulla costa solo (molta) pioggia.
Con il passare delle ore, poi, la pioggia risaliròà anche
l'interno e le forti nevicate saranno rilegate solo a quote
superiori o più in basso sui versanti padani.
Intanto riceviamo e pubblichiamo una bella foto ricevuta dal
nostro lettore Roberto che alle ore 14 fotografa la situazione
sul Turchino...davvero un 17 Marzo con i fiocchi!!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Intensificano le
nevicate nell'entroterra e sulle aree collinari genovesi
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 14:26
Ci giungono segnalazioni fi
fenomeni nevosi in intebnsificazione sia nell'entroterra vero e
proprio (a tutte le quote) che sui quartieri collinari più
esposti di genova. Nevica molto intensamente sulle alture della
valpolcevera e in certi casi si segnalano anche i primi accumuli
nevosi.
Su alcune alture genovesi alcune linee amt iniziano a far fatica
a salire e nelle prossime ore non sarà difficile immaginare
disagi.
Ricordiamo che a causa del maltempo atteso la partita di questa
sera a Marassi Sampdoria-Inter è stata rinviata.
Ecco l'immagine di Società autostrade nei pressi di Busalla...si
noti come la carreggiata inizi ad imbiancarsi:
Sul ramo dei valichi autostradali segnaliamo neve su tutti i
tratti ma al momento non si segnalano particolari difficoltà.
Nevica più intensamente nell'entroterra genovese che savonese
per cui al momento vi consigliamo la A6 SV-TO quindi la A26
Voltri-G.Toce ed infine quella su cui si stanno verificando i
fenomeni più significativi (la A7 MI-GE).
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
ULTIMORA Modelli:
stasera su Genova attesi fino a 10 cm di neve!
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 12:11
Le nostre previsioni sono da
poco state elaborate nel consueto aggiornamento di metà
giornata.
Le prospettive confermano la NEVE fin sulla costa con quota neve
in calo dalle prossime ore con l'arrivo della serata e
l'intensificazione dei fenomeni.
Come sapete prevedere la neve in Liguria è opera (quasi)
impossibile come è stato dimostrato anche da questo caso e
dunque vi lasciamo, comunque, chiedendovi di rimanere aggiornati
sulla situazione e le previsioni dell'ultimo istante.
Per chi volesse, sulla nostra pagina facebook abbiamo appena
postato il video della prima neve dalla nostra postazione sulle
alture di Genova Rivarolo.
A presto con nuovi aggiornamenti.
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
INCREDIBILE! Arriva
la neve su Genova e Savona?
A
cura di Marco Ellena,
17 Mar 2013 alle ore 11:40
Ciò che sta accadendo in
questi minuti sa di incredibile: avevamo previsto la neve (anche
copiosa) nelle zone dell'entroterra ma la quota neve sembra
essere quanto mai più bassa del previsto.
In questi istanti la neve sta già iniziando a cadere sulle aree
collinari genovesi e difficoltà si segnalano nei transiti sui
valichi appenninici.
A livello precipitativo la situazione si fa interessante: il
picco precipitativo lo attendiamo tra stasera e domani mattina
per cui, date le termiche decisamente inferiori alle attese
(anche grazie proprio all'attività precipitativa ed in virtù
dell'incremento atteso nelle prossime ore e all'ulteriore
riduzione termica attesa con l'arrivo della serata) va
decisamente monitorata la situazione neve sia su Genova (al
momento la più esposta e Savona).
Altrove invece confermate forti piogge (specie nelle parti
rivierasche confinanti con Savona e Genova)....una situazione in
rapida evoluzione che andrà monitorata con molta attenzione!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Grande dinamicità
atmosferica tra puntate invernali e ventate primaverili
A
cura di Marco Ellena,
15 Mar 2013 alle ore 0:02
Benvenuti a tutti gli amici,
fan di facebook e lettori di genovameteo.it al consueto
appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo che
questa settimana avrà un difficile compito: quello di
districarsi e venirne fuori nel miglior modo possibile da una
situazione atmosferica quanto mai complessa e dinamica.
La sensazione è che a latitudini settentrionali ci sia aria di
grandi movimenti, di traslochi in vista di un arrivederci
invernale che però, prima, si giocherà a ripetizione le sue
ultime carte.
Cosa significa questo? Che a livello atmosferico nei prossimi
giorni ci sarà una generale affermazione dei grandi anticicloni
a sfavore invece dei grandi vortici che pescheranno le ultime
risorse gelide rimaste nei due bacini freddi principali: quello
siberiano e quello artico. Il primo, addirittura sembrerà
esaurirsi ed è dunque molto plausibile che non avrà più alcun
ruolo in questi ultimi scampoli invernali; quello artico
manterrà un residuo freddo che però sembra non dare particolare
enfasi al bacino polare.
Prima però, come dicevamo prima i grandi traslochi con
movimentazioni talora anche imponenti di masse d’aria fredda da
ovest ad est e da nord a sud interessando ripetutamente anche il
nostro Paese e prendendo d’assalto altre aree come l’Inghilterra
e il nord della Francia. Tra un movimento e l’altro, poi, fronti
miti in rapida successione…insomma un clima caotico e mutevole
tra inverno e primavera…ma vediamo con esattezza cosa accadrà a
livello atmosferico.
Iniziamo col dire che la prima ondata fredda è giunta come
atteso nella giornata di Giovedì veicolata da una doppia
depressione posizionata sull’Italia e che è in grado di pescare
aria piuttosto fredda da nord-est dal bacino siberiano.
Proprio questa intensa ventata fredda pescherà le ultime risorse
da tale fonte invernale. I primi flussi porteranno clima molto
ventoso e freddo ma nessuna precipitazione. Da notare come se a
nord sono evidenti tali importanti movimenti freddi, più a sud
ma soprattutto ad ovest, invece, sembrano consolidarsi i grandi
anticicloni, quello africano a sud est e quello delle Azzorre
più ad ovest; quest’ultimo, poi, sembra addirittura premere
verso nord tanto che entro la giornata di Domenica si spingerà
fin sulla Groenlandia il primo promontorio anticiclonico che
porterà aria mite per la prima volta in questo 2013 fino sul
paese dei ghiacci.
Come ormai abbiamo imparato, quando grandi masse si spostano
verso nord, sui suoi bordi esterni tendono a scendere correnti
settentrionali scalzate da tali movimenti meridionali.
E così, proprio per la giornata di Domenica ci sarà la spinta
definitiva di aria fredda lungo il centro continente europeo fin
verso il nostro Paese.
Italia che, però, sarà vero e proprio campo di battaglia in
quanto se l’Anticiclone delle Azzorre attacca il nord dal lato
atlantico, l’Anticiclone africano non starà di certo a guardare
e tenterà l’attacco all’Italia da sud.
Risultato? Verremo investiti da correnti miti ma molto umide da
sud che impatteranno frontalmente con l’assalto freddo da nord.
Il risultato saràun mix esplosivo che scatenerà fortissime
turbolenze, forti temporali e piogge molto intense (da
monitorare la situazione) che potrebbero perdurare per un paio
di giorni fino a Lunedì.
In seguito nuovo cambio di fronte: l’estensione africana tenderà
a rinculare favorendo un richiamo freddo di natura polare da
nord che nel frattempo si era concentrato in un minimo
depressionario oltralpe.
Dopo le forti piogge e clima umido di Domenica e Lunedì Martedì
le temperature torneranno a scendere e i venti si faranno
nuovamente forti di tramontana anche se il clima dovrebbe,
almeno inizialmente reggere complice la doppia protezione
(alpina e appenninica).
E a nuova discesa fredda conseguirà nuova risposta anticiclonica
(azzorriana da ovest) in un continuo tira e molla tra
anticicloni e vortici freddi. Questa pressione anticiclonica
occidentale farà nuovamente allontanare e ritirare il freddo ma
porterà il nostro Paese ai margini del ciclone e dunque sotto
influenze umide ed instabili ma non solo. Questo punto di
contrasto tra aria umida ai margini e il cuore freddo potrebbe
favorire la formazione di minimi secondari come un una piccola
depressione sul golfo ligure che potrebbe causare qualche
disturbo specie nella giornata di Mercoledì
In ogni caso nulla di serio ma al massimo un passaggio
estemporaneo in quanto già da giovedì tornerà alla carica questa
volta la componente africana portando addirittura un promontorio
subtropicale a lambire la nostra Regione con conseguente clima
più che mite e soleggiato.
Attenzione però…vedete a nord-ovest? Due nuclei molto profondi
sembrano voler spingere verso il Mediterraneo…ultimi attacchi
invernali prima dell’esaurimento anche del bacino artico??
Ancora per presto, intanto guardiamo a vista queste due
importanti depressioni.
Veniamo ora al consueto sunto previsionale per il periodo 15-22
Marzo 2013:
Venerdì 15 Marzo cieli tra poco e irregolarmente nuvolosi.
Precipitazioni assenti, venti forti di natura settentrionale,
temperature in generale calo.
Sabato 16 Marzo cieli inizialmente irregolarmente o poco
nuvolosi ma con nuvolosità in progressivo aumento da ponente a
levante. Entro sera cieli molto nuvolosi o coperti ovunque.
Temperature minime mattutine stazionarie o in lieve aumenti,
massime in aumento. Ventilazione tra moderata e forte
settentrionale in progressiva rotazione a S entro il pomeriggio.
Precipitazioni assenti o possibili prime piogge in tarda serata
sul ponente.
Domenica 17 Marzo cieli coperti ovunque con piogge e temporali
diffuse ovunque e localmente anche forti o molto forti.
Ventilazione sostenuta di matrice meridionale, locali
mareggiate. Temperature in aumento.
Lunedì 18 Marzo cieli coperti ovunque. Piogge e temporali
diffusi fino a moderate. Progressivo calo dei fenomeni
precipitativi da ovest dal pomeriggio con esaurimento delle
piogge entro sera o tarda serata sul levante. Temperature
stazionarie le massime, minime in calo la sera. Venti forti da S
in rotazione a N entro tardo pomeriggio.
Martedì 19 Marzo cieli irregolarmente nuvolosi con alternanza di
nubi e schiarite. Fenomeni precipitativi generalmente assenti o
forse qualche possibile piovasco possibile ancora al mattino
nelle zone interne. Venti moderati di tramontana, temperature in
calo.
Mercoledì 20 Marzo cieli tra irregolarmente e molto nuvolosi.
Possibile copertura nuvolosa più consistente sui settori
centrali ove non si esclude anche qualche debole piovasco. Più
asciutto altrove. Venti deboli da W/NW, temperature in aumento.
Giovedì 21 Marzo cieli generalmente soleggiati e clima mite.
Precipitazioni assenti, venti deboli o assenti, temperature in
ulteriore generale aumento.
Venerdì 22 Marzo probabile condizioni soleggiate ma l’incertezza
a tal proposito è ancora molto alta con cicloni freddi pronti ad
invadere il bacino padano…vedremo chi l’avrà vinta!
Per ora è tutto…auguriamo a tutti voi una felice giornata e
buona permanenza su genovameteo.it
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Il tempo
migliora,piu' freddo,poi piogge e neve domenica.
A
cura di Gabriele G., 14
Mar 2013 alle ore 7:00
Primavera belle e buona partita a tutta velocità in questo
inizio marzo.
Da piu' giorni il nostro paese é tartassato con zone piu' o meno
colpite e anche con pause da perturbazioni atlantiche tipiche di
inzio primavera,diaciamo anche che il fatto ci trova un po'
ipreparati visto le ultime primavere che piu' che latro
sembravano un preludio di un anticipo di estate piu' che una
stagione vera e propria,stiamo solo parlando dell'inizio
primavera ma non possiamo escludere che almeno nel primo periodo
sia al quanto instabile,con temporali e piogge alternate a pause
asciutte e soleggiate.
In queste ultime ore l'europa piu' settentrionale o melgio a
nord dell'italia é colpita da una forte fase di mal tempo
tipicamente invernale con nevicate diffuse tra la francia e
germania,ma anche in gran bretagna,questa aria artica per prima
colpirà il nor del nostro paese per poi estendersi in tutta
italia conuna doppia entrata prima dalla porta del rodano
(ovest) ma anche dall'est dalla bora.
Visto l'aria gia molto instabile questa massa aria gelida che
farà calare gia da domani le temperature aumenteraà
l'instabilità portando domenica piogge e nevicate diffuse in
appennino e montagna.
Ma ora vediamo cosa ci aspetta oggi:inizialmente sulla nostra
regione saranno ancora presenti delle nubi e nell'interno ancora
possibili piovaschi o nevicate leggere in montagna sopra i 1000
metri,m gia nel cosro della gironata i venti da nord
aumenteranno portando cieli sereni po poco nuvolosi con clima un
po' meno umido.
Attenzione in giornata specialmente nelle riviere ai venti forti
che potranno raggiungere anche se non superare i 60km/h,come
detto temperature in diminuzione,ulteriore calo dalla sera e
possibili e locali gelate nell'interno specialmente nella
mattinata di domani,ma per ulteriori conferme e piu' dettagliate
vi aspettiamo domani con la macchina del tempo.
CIAO A TUTTI VOI E BUONA GIORNATA!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Piogge e
temporali,da domani inizia l'ultimo colpo invernale.
A
cura di Gabriele G., 13
Mar 2013 alle ore 7:00
La liguria in questi ultimi giorni sembra quasi che abbia una
calamita invisibile per piogge temporali.
Piogge molto abbondanti ma per fortuna "diluite" nel tempo,ma
che qualche disagio cominciano a portarlo complice il terreno
zuppo,se come ieri si ci mettono forti rovesci qualche frana
puo' capitare come nel tratto dell'autostrada A10 vicino ad
Arenzano.
Da notare come la nostra regione in particolare modo il centro
levante rispetto agli anni passati in questi prime 2 mesi e poco
piu' di 2013 ha visto accumoli pluviometrici sopra
media,complice la porta atlantica aperta,con continue
perturbazioni a modo di treno specialmente negli ultimi 8
giorni.
Pero' domani il tempo migliorà,ne risentiremo di questo
miglioramento specialmente domani sera quando correnti
settentrionali accompagnate da un calo termico porteranno cieli
piu' sereni ed un clima piu' invernale.
Ma sarà solo un periodo ristretto di circa 3 giorni,domenica
infatti subito l'entrata di corrente piu' fredda da est sarà di
nuovo l'atlantico a portare piogge e neve in
montagna,probabilmente in una prima fase anche neve
nell'entroterra savonese a quote collinari.
Ma ora vediamo nel dettaglio quello che ci aspetta oggi;come
detto ancora clima molto instabile dove al mattino specialmente
nelle zona di centro levante ligure saranno presenti forti
piogge e temporali,tempo relativamente migliore sul ponente com
qualche schiarita alternata a piogge.
Nel pomeriggio e verso sera ancora piogge,temporali possibile
anche a ponente e sempre piogge localmente moderate sul resto
della regione.
Temperature stazionarie,dalla sera leggermente in calo.
Lo staff augura a tutti voi buona giornata!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Calo termico ritarda
di 24 ore. Da Domenica confermate forti piogge
A
cura di Marco Ellena,
12 Mar 2013 alle ore 16:49
Interveniamo con una flash
news per informarvi come anche il nostro sistema di calcolo
previsionale mostri in effetti un generale ritardo del previsto
calo termico da domani a Giovedì con un discostamento di 24 ore
rispetto a quanto atteso fino a poco fa.
Sarà poi interessante vedere la situazione per Domenica quando,
ad oggi (ma va ancora ampiamente confermato) sembra possa
aprirsi una parentesi piovosa importante con piogge intense
sopratutto nella giornata di domenica...ma per questo ne
riparleremo in seguito.
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Primi cenni di
instabilità. Da domani calo termico. Domenica nuove copiose
piogge?
A
cura di Marco Ellena,
12 Mar 2013 alle ore 7:00
Bentornati amici di
genovameteo.it
La situazione che ci troviamo a descrivere oggi è una situazione
da manuale per il mese di Marzo...specie per l'inizio: alla fase
relativamente mite vissuta negli ultimi giorni seguirà a breve
giro un ritorno di fiamma invernale decisamente non così
inusuale appunto per questo periodo dell'anno. Oggi sarà ancora
una giornata di attesa, forse la più incerta della settimana in
quanto non ci attendiamo fenomeni di rilievo ma di sicuro i
primi spifferi freddi (che giungeranno compiutamente non prima
di domani) potrebbero generare già i primi segnali di improvvisa
e temporanea instabilità. Insomma oggi potrà un po capitare di
tutto tra raggi di sole qua e la, annuvolamenti improvvisi,
qualche tuono in lontananza e, perchè no, anche qualche goccia
di pioggia...un clima decisamente marzolino.
Ma come dicevamo la situazione non deve ingannare: da domani
cieli sempre più cupi e qualche sporadica pioggia qua e la (ma
nulla di che...al massimo qualche sparuto piovasco di brevissima
durata e debole intensità) ma sopratutto un progressivo calo
termico specie dalla seconda metà della giornata.
Situazione che si riproporrà sostanzialmente fotocopia anche
nella giornata di Giovedì; l'aria fredda, però, ormai sar
entrata nel Mediterraneo e, anche se per venerdì e Sabato ci
attendiamo un generale miglioramento con rasserenamenti
generalizzati il clima rimarrà comunque molto fresco e
frizzantino.
Almeno ci aspetterà un week-end soleggiato? probabilmente sarà
diviso a metà: sabato più sole (anche se è probabile un
peggioramento già dalla seconda parte della giornata) mentre per
domenica le primissime elaborazioni ci mostrano una possibile
nuova entrata perturbata con piogge diffuse ma...STOP! Stiamo
correndo troppo...ne riparleremo approfonditamente (e con
maggiori certezze previsionali) nei prossimi giorni.
Come sempre, in conclusione, auguriamo a tutti voi una felice
giornata e buona permanenza qui su genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Clima umido in
attesa del ritorno del freddo
A
cura di Marco Ellena,
11 Mar 2013 alle ore 7:00
Come già anticipato dalla
nostra Macchina del tempo il riscaldamento assistito e previsto
nella giornata di ieri non deve illudere: la stagione invernale
non molla ancora l'osso! Nella giornata di oggi, infatti e anche
in quella di domani le temperature sembra ci mostrino una
stagione primaverile che scalza quella invernale. In realtà si
tratterà solo di una parentesi caratterizzata tra l'altro da
clima decisamente umido ed instabile anche se solo raramente
piovoso.
Da Mercoledì avremo un deciso cambio di registro con nuove
piogge battenti ma sopratutto l'arrivo di aria fredda attraverso
la porta del Rodano di provenienza siberiana e dunque ancora
molto fredda.
Si tratterà dunque di due giorni (Mercoledì e Giovedì)
decisamente perturbati con temperature in nuovo calo (massime
sulla costa non superiori ai 10°C e localmente anche meno e
minime sui 5°C) e con la neve che toirnerà a cadere abbondante
(ma in montagna tralasciando in questo caso quote collinari).
In seguito il fine settimana potrebbe (ma ovviamente preferiamo
confermarlo nei prossimi giorni) mostrare delle belle giornate
di sole ma sempre decisamente fredde.
Insomma, dopo un inizio di settimana caratterizzato (oggi e
domani) da clima grigio e variabile, umido e relativamente mite
da Mercoledì il freddo busserà nuovamente alla porta...dunque
aspettate a mettere in archivio cappotti e sciarpe...per quello
avremo tempo!
Concludiamo, come ogni lunedì, augurando a tutti voi una felice
e serena settimana! A presto.
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Ma non era iniziata
la Primavera?
A
cura di Marco Ellena,
08 Mar 2013 alle ore 0:02
Bentornati al consueto
appuntamento con la nostra Macchina del Tempo…appuntamento
settimanale che questa volta vuole iniziare con tono vagamente
polemico, a metà tra l’editoriale e la tradizionale Macchina.
Perché vogliamo iniziare con una riflessione polemica?
Perché certe situazioni rischiano sempre di danneggiare tutti,
inclusi coloro che mettono passione e buona volontà nel fare ciò
che fanno.
Ci riferiamo principalmente alla sempre necessaria esigenza di
trovare titoli o articoli sensazionalistici preoccupandosi, a
nostro modo di vedere, sempre troppo poco dei contenuti. Ci
riferiamo più precisamente ai titoloni di solo qualche settimana
fa in cui si annunciava in pompa magna l’arrivo della Primavera
e la fine definitva dell’Inverno…ricordate? Ricordate anche che
noi avevamo scritto un articolo dal titolo: prima regola mai
fidarsi di Marzo? Siamo più bravi degli altri? Siamo degli
stregoni? Siamo degli iettatori? Riteniamo nulla di tutto questo
ma più semplicemente persone di buon senso. Si perché non amiamo
neppure chiamarci meteorologi: come sapete questo portale è
gestito da semplici appassionati di meteorologia e non studiosi
o laureati in fisica dell’atmosfera…solo appassionati che
conoscono bene il clima della terra di cui scrivono.
Ebbene, come volevasi dimostrare, già la settimana che ci
lasciamo alle spalle di primaverile ha avuto ben poco e in
quella che affronteremo ci sarà ancor meno…addirittura tornera
in grande stile il freddo e la neve cadrà nuovamente a quote
molto basse.
Vediamo di capire perché e quali sembrano essere le dinamiche
(ad oggi) proposte dai modelli perché succederà un po di tutto
nei prossimi giorni e vivremo un passaggio di consegne dai
flussi polari a quelli siberiani (proprio in perfetto stile
primaverile!).
Iniziamo col dire che la situazione sullo scacchiere europeo
inizia fin da subito con una situazione quanto mai caotica: i
bacini freddi settentrionali sembrano ancora decisamente in
grado di dire la loro (specialmente quello siberiano), ad ovest
dell’Irlanda un vortice polare molto profondo che pescherà
inizialmente aria molto fredda dal bacino polare, più a sud uno
squarcio atmosferico in cui si inseriscono correnti umide ed
instabili atlantici sospinti dal mulinello polare e che
investono direttamente ampie fette del Vecchio Continente
incluso il nostro Paese.
Va da se, dunque, che il clima sarà caratterizzato da spiccata
instabilità: clima grigio, spesso ventoso con piogge
intermittenti ma frequenti e neve sui 500-600 m (localmente
anche a quote inferiori) insomma un clima che ci porterà al
week-end con una situazione decisamente poco stabile. Non
assisteremo, per fortuna a grandi fenomeni atmosferici ma il
freddo si avvertirà (anche grazie al vento) e i fenomeni saranno
deboli ma frequenti (in stile inglese).
Il vortice polare con il passare delle ore tenderà poi a
spingere ulteriormente verso sud muovendosi in realtà di poco
perché troverà, comunque, il cuscinetto anticiclonico azzorriano
e africano sul Continente Nero che ne rallenterà e attenuerà,
ovviamente, l’azione di pressione.
Tale situazione, però, produrrà degli effetti diretti sul nostro
Paese: già dalla seconda metà della giornata di Sabato, difatti,
i flussi umidi atlantici punteranno direttamente più il sud
italico lasciando il nord in una palude barica più fredda ed
instabile: ciò significa che assisteremo, con buona probabilità,
ad una fase dal clima molto imprevedibile con forse un parziale
e temporaneo calo precipitativo ma anche un rischio più elevato
di improvvisi rovesci e nevicate a bassa quota tra una lieve
schiarita e l’altra.
La giornata meno a rischio (forse) potrebbe risultare Domenica
ma vi avvisiamo subito che il clima sarà tutt’altro che
affidabile. Già da Lunedì, poi, un’importantissima novità sul
campo della circolazione atmosferica: il grosso ciclone polare
sembra decisamente esaurirsi e sgonfiarsi a favore di nuclei più
piccoli ma anche più sparpagliati e dunque in grado di
sconquassare non poco (come mine vaganti) la stabilità (mai
realmente raggiunta) europea: il particolare posizionamento di
tali minimi, difatti, favorirà un travaso di aria fredda (molto
fredda) dal catino siberiano in direzione sud-ovest.
Il travaso non sarà irruento e rapido perché veicolato da minimi
decisamente poco profondi che solo uniti l’uno all’altro, come
ingranaggi che lentamente si muovono ma che assieme riescono a
favorire importanti movimenti, riusciranno dapprima a far
investire dalla Siberia aree del nord Europa ed Inghilterra.
Uno di questi minimi si posizionerà (così almeno sembra ad oggi)
proprio sul golfo ligure ed è dunque facile ipotizzare che il
tutto favorirà, ancora, clima decisamente freddo, ventoso ed
instabile…sostanzialmente nulla di nuovo: precipitazioni
generalmente deboli ed intermittenti, venti forti e sensazione
di freddo acuito più dalla ventilazione che dalla reale
temperatura, forte instabilità e spiccata mutabilità.
Successivamente, nella giornata di Martedì, l’allineamento e la
traslazione verso sud di tali tre minimi depressionari farà
progressivamente avvicinare (sempre piuttosto lentamente) questo
respiro siberiano in un generale contesto ancora molto instabile
e fresco.
La situazione potrebbe poi nuovamente sterzare bruscamente verso
il Generale a partire da Mercoledì quando sembra che proprio sul
Ligure i tre nuclei depressionari potrebbero trovare casa
fondendosi in un unico minimo (neppure troppo blando) che
intercetterebbe tale discesa siberiana (fino a quel momento
concentrata oltralpe) proiettandola dalla porta del Rodano fin
dentro il mediterraneo e diretto sulla nostra Regione.
E’ davvero troppo ardito oggi ipotizzare scenari di nuovo
rischio neve fin a quote collinari su Genova e Savona ma la
situazione va (e sarà) sicuramente monitorata nei prossimi
giorni perché potenzialmente interessante.
Vediamo ora, come tradizione vuole, un rapido sunto previsionale
per il periodo 8-15 Marzo 2013:
Venerdì 8 Marzo condizioni di cieli coperti o molto nuvolosi
ovunque. Possibili piogge intermittenti. Ventilazione moderata o
localmente forte settentrionale. Temperature stazionarie, neve
sui 500-600 m e localmente anche a quote inferiori.
Sabato 9 Marzo cieli molto nuvolosi ovunque. Piogge generalmente
deboli o al massimo moderate più probabili al mattino che al
pomeriggio (ma non escluse). Temperature stazionarie o in lieve
aumento dal pomeriggio. Venti tra moderati e forti a prevalente
carattere settentrionale.
Domenica 10 Marzo cieli tra molto e irregolarmente nuvolosi.
Possibili locali schiarite ma piogge in agguato e clima
inaffidabile. Temperature in sensibile aumento, venti moderati
da W/SW.
Lunedì 11 Marzo cieli irregolarmente nuvolosi con alternanza tra
locali schiarite e annuvolamenti più consistenti. Possibili
piogge intermittenti, clima inaffidabile. Venti tra moderati e
forti da W/SW, temperature stazionarie.
Martedì 12 Marzo cieli tra irregolarmente e molto nuvolosi
ovunque con possibili piogge (generalmente di debole intensità)
a regime intermittente e alternata anche a fasi di maggior
schiarite. Temperature stazionarie, venti tra deboli e moderati
da W/SW.
Mercoledì 13 Marzo cieli tra coperti e molto nuvolosi. Clima
grigio e temperature in nuovo sensibile calo. Venti forti da
E/SE, piogge diffuse e persistenti ma generalmente di debole o
al più moderata intensità.
Giovedì 14 Marzo probabili (DA CONFERMARE) condizioni di clima
perturbato e molto freddo con cieli coperti ovunque, piogge
generalmente deboli e neve sui 200-300 m. Venti forti da N/NE,
temperature stazionarie o in ulteriore lieve calo.
Venerdì 15 grandissima incertezza previsionale ma è facile che
possa ripetersi uno scenario come quello ipotizzato per il
giorno precedente (Giovedì 14).
Come sempre, comunque, vi ricordiamo che trattasi di linee di
tendenza (comunque attualmente le più plausibili) e in quanto
tali vanno riverificate e confermate (o smentite) nel corso dei
prossimi giorni.
Per ora è tutto, vi salutiamo e vi ringraziamo per la fiducia
che ogni giorno ci accordate…buona navigazione e buona giornata
a tutti voi!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Fase ampiamente
perturbata,ancora piogge.
A
cura di Gabriele G., 07
Mar 2013 alle ore 7:00
Ancora cieli grigi e pioggia amici lettori nelle prossime
ore,quindi ombrelli belli aperti.
Nella giornata di ieri anche la neve ha fatto la sua comparsa
specialmente nelle zone di millesimo,ceva,calizzano,alle spalle
di Savona dove per alcune ore il tratto autostradale dell'A6 ha
avuto dei problemi con alcuni blocchi specialmente per i mezzi
pesanti.
Manto nevoso con accumoli moderati nell'appennino ligure
occidentale,molta neve nelle alpi marittime.
Accumoli piovosi su Genova di circa 35-40mm in 24h nelle
giornata di ieri,ma ora vediamo il perché di questa situazione.
In atlantico é attiva una vasta area di bassa pressione che
porterà verso la Liguria una sucessione di perturbazioni e fasi
piovose raviccinate una con l'altra,ancora per le prossime ore e
almeno sino a venerdì sera-sabato mattina quando la situazione
migliorerà;il tutto pero' anche accompagnato da qualche pausa
piu' asciutta,piu' probabile tra domani sera e venerdì.
La giornata che andremo a vivere oggi sarà come quella appena
passata con l'unica differenza che la quota neve si alzerà
notevolmente sopra i 1000 metri) per lasciare spazio a piogge
anche qu quei settori dove ieri ha nevicato,piogge che lungo la
costa dureranno per tutta la giornata o quasi.
Le temperature saranno leggermente in risalita ma a cusa del
vento forte di tramontana la temperatura percepita potrà essere
inferione.
Andando oltre il fine settimana possiamo dire che c'é la
concreta possibilità di un ultimo sussulto invernale con
temperature sotto media da metà prossima settimana,ma vista la
distanza si parla di linea di tendenza e non di previsione.
Comunque vi ricordiamo che dalle prime ore di domani sarà on
line La macchina del tempo con maggiori dettagli.
Con questo é tutto e vi auguriamo una buona giornata anche se un
po' grigia!
Ciao!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Giornata piovosa e
fredda...e non sarà l'ultima
A
cura di Marco Ellena,
06 Mar 2013 alle ore 7:00
Ancora una volta buona
giornata a tutti voi e bentornati su genovameteo.it
Come già ampiamente annunciato nei giorni scorsi con la giornata
di ieri si apre una fase decisamente piovosa sul nostro
territorio regionale fatto di ripetute precipitazioni e clima
piuttosto rigido.
Puntuale come da previsione già dal pomeriggio di ieri le piogge
hanno sempre più investito la nostra Liguria in modo sempre più
insistente anche se, per fortuna, non si sono verificate ne sono
attesi fenomeni particolarmente significativi. E' altresì vero
che durante la giornata odierna vivremo il picco di
precipitazioni di questa fase perturbata con piogge diffuse e
persistenti e talvolta anche moderate.
Farà piuttosto freddo e la sensazione sarà accentuata anche da
raffiche di vento che di tanto in tanto spireranno in modo anche
intenso o molto forte.
Cadrà abbondante la neve in montagna a quote che ipotizziamo
attorno ai 500-600 m ma localmente anche a quote inferiori.
Questa nuova fase invernale caratterizzerà non solo la giornata
odierna ma proseguirà anche nei prossimi giorni in modo più o
meno continuativa almeno fino alla giornata di Sabato (inclusa)
anche se con fenomeni che, dopo la giornata odierna, dovrebbero
farsi maggiormente a carattere intermittente e di rovesci.
Addirittura nella giornata di Sabato non escludiamo
completamente la formazione di nuclei temporaleschi...i primi
seri del 2013.
Da Domenica, poi, il meteo potrebbe lentamente e non senza
temporanei inciampi riprendersi ma sopratutto le temperature
ritornare verso l'alto.ù
Per questo però avremo tempo per riparlarne (anche con maggiore
precisione ed affidabilità)...per ora non ci resta che
consigliarvi ombrelli, impermeabili e magari anche sciarpa e
cappello.
Nonostante questi grigi scenari vi salutiamo come sempre
augurandovi la migliore delle giornate possibili.
A presto qui su genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
In arrivo
piogge,marzo pazzerello.
A
cura di Gabriele G., 05
Mar 2013 alle ore 7:00
Buongiorno amici lettori,preparate gli ombrelli perché dalle
prossime ore e giorni serviranno e molto.
Dopo qualche giorno passato con bel sole splendente e
temperature che hanno sfiorato lungo la costa anche i 15°C se
non di piu' nelle riviere,dalle prossime ore é in arrivo un
treno di perturbazioni piu' o meno forti.
Questo grazie all'atlantico che quando si fa sentire per la
nostra regione non si ha scampo,le piogge inizieranno dal
pomeriggio/metà giornata di oggi e si intensificheranno nelle
ore sucessive con il settore di ponente piu' colpito,ma tutta la
nostra regione lo sarà.
Piogge moderate o deboli tra Genova e La Spezia.
Nevicate importanti sulle alpi marittime e non escludiamo neve
intorno ai 5-600 metri in provincia di cuneo ed in serata
raggiungere anche cuneo città e zone piu' basse.
Molta attenzione tra la notte e domattina dove si potranno avere
anche locali temporali molto forti in risalita dal mare
specialmente nella zona centrale.
Questo sarà solo un'assaggio,visto che il tempo rimarrà
invariato sino a sabato con pause piu' o meno lunghe.
Le temperature nei valori massimi tenderanno a diminuire,le
minime invariate o con poche variazioni.
Attenzione anche al vento forte.
Che dire molta acqua nei prossimi giorni ma per fortuna niente
di allarmante,ombrelli belli aperti e non dimenticatevi la
biancheria stesa dalla finestra!
Buon proseguimento di giornata dallo staff di genovameteo.it
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Inizio primaverile
ma pioggia e freddo nuovamente in agguato!
A
cura di Marco Ellena,
04 Mar 2013 alle ore 7:00
Bentornati amici di
genovameteo.it e come ogni Lunedì lasciateci esordire con un
augurio di buona giornata e di settimana.
Questa mattina anche il meteo ci augurerà una buona giornata
dato che le prossime ore trascorreranno sostanzialmente in modo
tranquillo, senza particolari sussulti e con clima mite
sopratutto nelle ore centrali della giornata.
Come promesso anche dalla nostra macchina del Tempo, infatti, la
settimana inizierà con prevalenza di sole e clima decisamente di
stampo primaverile ma (e ora veniamo alle brutte notizie) la
parentesi primaverile rimarrà tale e la situazione sarà ben
presto destinata a mutare radicalmente: già dalla mattinata di
domani vivremo un rapido incremento della copertura nuvolosa con
le prime piogge in un clima generalmente molto umido ma non
ancora rigido. Temperature che seguiranno il generale trend
verso un peggioramento nella giornata di Mercoledì quando si
assisterà anche ad un richiamo freddo dai bacini polari e che
porterà anche le colonnine di mercurio a perdere diversi gradi
attestando le temperture tra i 5 e i 7 °C sulla costa.
Parallelamente, sempre nella giornata di Mercledì, si avrà il
picco precipitativo con piogge diffuse fino a moderate e neve
(abbondante) in montagna. I giorni che seguiranno, poi, saranno
caratterizzati sempre da clima grigio, meno piovoso ma sempre
umido con piovaschi sparsi e clima abbastanza rigido...insomma
se la settimana inizierà illudendo a situazioni climatiche di un
certo tipo la realtà (una stagione invernale ancora dura a
morire) giungerà presto facebndoci ritornare indietro di qualche
giorno.
Dunque godiamoci questa bella giornata di sole prima del nuovo
imminente peggioramento...
...concludiamo nuovamente augurando a tutti voi una felice
giornata e un buon inizio di settimana! A presto...
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Inversione Termica.
A
cura di Gabriele G., 03
Mar 2013 alle ore 15:00
Molti di voi e specialmente gli amanti delle escursioni in alta
montagna si é accorto che le temperature sono diverse rispetto a
quelle trovate a fondovalle,questo perché la temperature scende
quando si aumenta l'altitudine.
Comunque questa é una regola "variabile" molto volte capita
l'opposto,scopriamo il perchè.
Questo fenomeno prende il nome di Inversione termica.
Il Gradiente Termico è un concetto basilare della Meteorologia
che possiamo brevemente riassumere con questo significato: più
si aumenta di quota e più la temperatura tende ad abbassarsi.
Questo accade per il semplice fatto che con l'aumentare della
quota aumenta anche la distanza dal suolo, che é una specie di
contenitore di caloro per tutta l'atmosfera.
La differenza di temperatura tra il suolo e le quote superiori
viene appunto chiamata Gradiente Termico Verticale.
Normalmente, in una situazione di atmosfera standard, la
temperatura varia di circa 6°C ogni 1000 metri, quindi circa
0,6°c ogni 100 metri.
Naturalmente però questo non succede se siamo in presenza di un
atmosfera reale.
Per capire al meglio questo particolare fenomeno è bene proporvi
un esempio classico, in quanto spesso si può far confusione con
un altro fenomeno che affronteremo più in avanti, e cioè
l'Inversione termica. Facciamo dunque finta di essere in piena
Estate, in una giornata decisamente calda e serena. In questo
caso, naturalmente, vengono privilegati i luoghi montagnosi,
perchè più freschi e ventilati delle pianure.
Quindi é ben evidente che quando aumenti la quota o altitudine
la temperature diminuisce.
Se ci troviamo in un'altra stagione,specialmente quella
autunalle o invernale possiamo vedere molto bene che il
Gradiente termico molto spesso non viene rispettato.
Perchè? Capita spesso infatti di trovarci in un periodo dominato
dall'alta pressione delle Azzorre che comporta, come sappiamo,
giornate decisamente soleggiate e persino gradevoli.
Nel periodo invernale (tra Dicembre e Febbraio) la presenza
altopressoria comporta delle variazioni termiche notevoli tra il
giorno e la notte.
In questo caso avviene che la temperatura é semrpe piu' bassa
abassandoci di quota,questo fenomeno appunto é l'inversione
termica,molto spesso causa le nebbie che incontriamo nelle
pianure.
Ma entriamo adesso nel dettaglio della spiegazione riguardo il
Gradiente termico: Prendiamo ad esempio una massa d'aria più
calda dell'aria circostante, dunque più leggera e propensa a
salire verso quote più elevate.
Proseguendo la sua ascesa gradualmente incontrerà pressioni via
via più basse, ed ecco dunque che inizierà in processo di
espansione e raffreddamento. Naturalmente la fase opposta vedrà
una massa d'aria più fredda che al contrario, scendendo, troverà
pressioni via via più elevate, e di conseguenza tenderà a
scaldarsi e a comprimersi.
Questo processo, non molto complesso ma abbastanza comune ed
efficace, viene chiamato "Processo Adiabatico", il che vuol dire
che non vi sono scambi di calore diretti tra le masse d'aria.
Affrontato questo concetto e spiegate le due situazioni andiamo
adesso ad affrontare la questione legata all'umidità, in quanto
è molto importante conoscere il suo quantitativo all'interno
della massa d'aria stessa per stabilirne le variazione termiche
con la quota. Esaminiamo dunque le due situazione più frequenti,
aria secca ed aria molto umida e vicina al punto di
condensazione.
Aria secca o molto secca: in presenza di una massa d'aria dalle
caratteristiche secche la variazione di temperature sarà a
grandi linee di circa 1°C ogni 100 metri. Si tratta, come
possiamo constatare, di una situazione ben diversa rispetto allo
standard meteorologico, quello che abbiamo studiato in apertura
editoriale. In questo caso dunque ci troviamo in presenza di un
"Gradiente Adiabatico secco".
Aria umida o molto umida: In questo caso la variazione termica
sarà maggiormente vicina a quelli che sono i valori termici in
atmosera standard, e cioè una variazione di circa 0,5/0,6°c ogni
100 metri. Questi fattori, uniti ad un solo scopo, permettono ai
meteorologi di capire quanto effettivamente uno strato di
atmosfera, non particolarmente elevato, mostri segnali di
stabilità o instabilità.
Per capire al meglio questo concetto ricorriamo ancora
all'utilizzo di due esempi pratici: se il gradiente termico
fosse ben superiori a 1°C ogni 100 metri la massa d'aria,
salendo verso l'alto, si manterebbe comunque sempre più calda
dell'aria circostante e dunque sarebbe propensa a proseguire
ulteriormente la sua asesa.
Tutto questo molto spesso é la causa di formazione di nubi
convettive e temporali.
Ma se invece il Gradiente risulta inferiore a 0,5/0,4°C ogni 100
metri la massa d'aria, muovedosi verso quote superiori, dunque
verso l'alto, incontrerebbe aria di per se già più calda,
pertanto eventuali moti convettivi verrebbero immediatamente
inibiti.
Quindi ci troviamo in presenza di aria instabile o stabile.
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
Settimana di
dinamica vivacità primaverile: prima mite e soleggiata, poi
fredda e perturbata
A
cura di Marco Ellena,
01 Mar 2013 alle ore 1:46
Benvenuti a tutti gli amici
di genovameteo.it al consueto appuntamento settimanale con la
nostra Macchina del Tempo che questa volta rompe il muro di
Febbraio gettandosi di slancio nel mese di Marzo, mese che
meteorologicamente parlando, segna l’inizio della stagione
primaverile.
Premettiamo subito che è troppo presto e imprudente gridare alla
Primavera in quanto il mese è molto lungo, i bacini polari
ancora belli carichi e dunque gli agguati del Generale saranno
ancora possibili prima del definitivo arrivederci per la fine
dell’anno in corso. Bisogna altresì dire che la settimana
entrante vedrà un significativo cambio circolatorio rispetto
alle settimane precedenti che vedrà una maggior componente
atlantica ricca dunque di umidità e dinamicità ma anche dal
clima meno rigido e più mite.
Da titolo abbiamo però parlato di due fasi ben distinte: una
iniziale in cui prevarrà sole e clima mite; una seconda
decisamente meno mite e clemente caratterizzata da vento, freddo
e piogge diffuse divise dalla giornata di Mercoledì come
spartiacque. Dunque una perfetta divisione a metà che denuncia
l’estrema vivacità atmosferica tipica delle stagioni di
transito… insomma una settimana decisamente di stampo
primaverile.
Il nucleo instabile mediterraneo vagherà ancora per il week-end
attraverso l’Italia disturbando maggiormente il sud Italia
rispetto al nord che sebbene non completamente protetto da forme
anticicloniche ben strutturate riceverà correnti di ritorno dal
minimo mediterraneo (spostato decisamente di baricentro verso il
sud Italia) e dunque correnti che potrebbero dare maggiori
disturbi sui versanti adriatici più che su quelli tirrenici che
riceveranno tali correnti ormai asciutte e secche. Potrebbe
comunque transitare qualche mucchio nuvoloso, ma nulla di
significativo.
Significativo da segnalare, invece, come si staglino
all’orizzonte figure bariche ben nette e definite e che saranno
la chiave di lettura anche dei giorni a seguire: ad ovest, ben
lontano dal Vecchio Continente l’Anticiclone delle Azzorre che
sembra starsene per ora in disparte ma che sotto sotto, a
latitudini ben meridionali stende il suo velo fino ad
abbracciare l’Anticiclone Africano, più ad est che invece sembra
non avere i timori del collega azzorriano spingendosi anche ben
verso nord in modo quasi azzardato.
In mezzo un’isola anticiclonica centrata sulle Isole Britanniche
legate mediante un sottilissimo (per ora) cordone ombelicale al
blocco anticiclonico madre meridionale. Due lacune bariche ben
evidenti invece su Mediterraneo ove il ciclone continuerà per
alcuni giorni a disturbare soprattutto il sud Italia e che vede
comunque ben definita la via di fuge verso est e un’altra lacuna
sulle coste settentrionali della Spagna ove affluiranno, come
vedremo, nei giorni successivi insidie polari che definiranno
poi la seconda metà più instabile anche sul Mediterraneo.
Prima, però, sarà il momento degli anticicloni meridionali che
si rafforzeranno a partire proprio da quell’isola anticiclonica
britannica che vedrà radicare il “peduncolo di congiunzione” con
la madre a sud divenendo ben presto un vero e proprio
promontorio anticiclonico.
Tale promontorio si allargherà tanto che tenderà sempre più a
coinvolgere anche il nostro Paese già entro il fine settimana
grazie anche al progressivo allontanamento verso ovest del
minimo mediterraneo che lascerà dunque campo libero per tale
esondazione anticiclonica.
La protezione anticiclonica mediante tale promontorio (che per
questa sua matrice africana porterà non solo clima soleggiato ma
temperature davvero miti e da primavera inoltrata) sarà davvero
molto importante perché, invece, sulla lacuna barica
nord-spagnola giungeranno correnti fredde dal bacino polare che
andranno a scavare un inizialmente molto vasto ciclone che
inizierà a spingere verso sud cercando dunque di erodere spazio
al promontorio anticiclonico stesso.
Lo scontro sarà titanico anche perché tale minimo sarà davvero
molto vasto e difficilmente il promontorio potrà resistergli.
Infatti, nei primi giorni della settimana il promontorio,
spintonato dal ciclone polare, tenderà a traslare verso est
facendo incuneare e radicare sempre più tale ciclone e attivando
imponenti flussi atlantici portatrici di grandi masse di aria
umida ed instabile dall’Atlantico ma che, fino alla resistenza e
copertura del promontorio anticiclonico, verranno deviate verso
latitudini più settentrionali lasciando l’Italia ancora
prottetta.
Lo shiftamento del promontorio verso est, però, farà si che il
nostro Paese sia sempre più possibile bersaglio di tali correnti
instabili…
La fine della coperta anticiclonica dovrebbe coincidere con la
giornata di Mercoledì quando giungeranno da sud-ovest le prime
correnti atlantiche con conseguente repentino e importante
mutamento climatico: i cieli si faranno cupi, i venti molto tesi
da SW, i mari aumenteranno in modo consistente il proprio moto
ondoso e le piogge non mancheranno.
Inizialmente le piogge avranno proprio carattere primaverile con
correnti umide e miti ma ben presto il minimo spagnolo che funge
da motore a tali flussi attingerà aria decisamente più fredda
dal bacino polare (ancora ben ricco di spunti gelidi) e dunque
le correnti si faranno sempre più fredde.
Dopo dunque un week-end mite e soleggiato, Mercoledì rivedrà il
ritorno delle piogge ma con clima inizialmente ancora non
rigido. Da Giovedì alle piogge si accompagneranno venti freddi e
le temperature torneranno a calare (oltre alla permanenza di
forti venti e piogge diffuse) con il ritorno della neve a quote
basse (anche se assolutamente non collinari…nevicherà
abbondantemente ma solo in montagna).
Dunque forse, per chi ha il week-end disponibile, come mai
accade, saremo fortunati con un bel week-end di sole e il brutto
tempo giungerà solo a settimana in corso.
A tal proposito vediamo di fare un po di chiarezza con il nostro
tradizionale sunto previsionale di fine articolo che in questo
caso riguarda il periodo compreso tra l’1 e l’8 Marzo 2013:
Venerdì 1° Marzo generali condizioni di soleggiamento anche se
non sono ancora completamente da escludere locali innocue
velature. Precipitazioni assenti, venti tra deboli e moderati da
N/NE, temperature stazionarie.
Sabato 2 Marzo bella giornata di sole ovunque. Precipitazioni
assenti, ventilazione tra debole e moderata da E/NE, temperature
in sensibile aumento. Clima primaverile
Domenica 3 Marzo cieli sereni ovunque. Bella giornata di sole
primaverile con precipitazioni assenti e temperature in
ulteriore aumento. Venti deboli o localmente moderati da E/NE.
Lunedì 4 Marzo cieli ancora soleggiati ovunque. Precipitazioni
assenti, ventilazione in calo fino a deboli da E/NE, temperature
stazionarie e su valori decisamente miti.
Martedì 5 Marzo cieli soleggiati ovunque. Dalla tarda serata
possibile aumento della nuvolosità sui settori di ponente.
Precipitazioni assenti, temperature stazionarie. Venti deboli da
E in rotazione a SW entro sera e in rinforzo fino a moderati
entro tarda serata.
Mercoledì 6 Marzo rapido incremento della nuvolosità con cieli
tra coperti e molto nuvolosi ovunque entro già le prime ore
della mattinata. Prime piogge nella notte sul ponente in
progressiva estensione ai restanti settori già entro la
mattinata. Piogge tra deboli e moderate ma diffuse e
persistenti. Ventilazione tra moderata e forte da SW, mari da
mossi a molto mossi con locali mareggiate. Temperature
stazionarie o in lieve aumento le minime.
Giovedì 7 Marzo cieli grigi e clima piovoso ovunque.
Ventilazione forte da W/SW, temperature in sensibile calo, quota
neve in rapida discesa fino ai 600/700 m
Venerdì 8 Marzo festeggerà le donne, con buona probabilità, con
un clima da lupi: cieli grigi, molto freddo e piogge diffuse
ovunque. Ma avremo modo per riparlarne…per ora è tutto, vi
salutiamo e come sempre vi ringraziamo per la fiducia che ci
accordate sempre.
Buona giornata e buona permanenza qui su genovameteo.it!
Questo articolo
ha
0 commenti
Vuoi essere
sempre aggiornato sulle news di genovameteo.it? Iscriviti ai
nostri feed RSS
|
|
GUARDA LE NEWS ATTIVE
GUARDA LE NEWS IN ARCHIVIO
|