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Notte di S.Silvestro
salva. Il 2013 regala subito una fase invernale ma per
l'Epifania sarà nuovamente Azzorre
A
cura di Marco Ellena,
31 Dec 2012 alle ore 7:00
Appuntamento speciale quello
con la consueta chiaccherata giornaliera su meteo e prospettive
nelbreve termine. Così schiacciati tra una festività e l'altra,
difatti, abbiamo deciso di affrontare quest'oggi una visuale un
po più ampia della situazione atmosferica e delle prospettive
che i modelli previsionali ci propongono.
La situazione vede condizioni atmosferiche decisamente anomale
sul Vecchio continente che, dopo una sferzata invernale molto
decisa all'inizio della stagione più fredda ha visto poi un
deciso rallentamento delle condizioni invernali a favore di
imprevisti promontori anticiclonici che, oltre a proteggerci da
perturbazioni e precipitazioni degne di nota hanno favorito la
formazione di fitte nebbie sui versanti padani e innalzato le
temperature fino a valori ben superiori lamedia del periodo.
Chi dunque si aspettava un inverno con i fiocchi, viste le
premesse pre-natalizie, ha visto un po svanire l'idea di
un'inverno al freddo e sotto la neve anche se, ed è bene dirlo,
tutto può accadere e tutto ancora può riportare la stagione
verso i binari più tradizionali.
E già a breve il meteo ci ricorderà che siamo in inverno non
prima,però, di averci fatto passare una notte di S.Silvestro
tutto sommato tranquilla: il promontorio anticiclonico che ha
instaurato un clima decisamente mite e soleggiato, difatti,
sebbene inizi vistosamente a traballare resisterà ancora fino
alla serata del 31 Dicembre garantendo cieli tra sereni e
irregolermente nuvolosi, in ogni caso asciutti e privi di
fenomeni precipitativi.
Ma il traballamento anticiclonico avrà definitivo compimento già
dalle prime ore del 2013 con lo sfondamento di aria fredda da
nord che comporterà dapprima un aumento sterile di nuvolosità
alta e sottile, ventilazione di tramontana in ingresso e
temperature in deciso calo. Tutto questo avverrà nella giornata
del 1° Gennaio e dalla serata dello stesso giorno tale
sfondamento freddo sul mediterraneo dalla porta del Rodano
scaverà il classico minimo depressionario sul Mediterraneo
settentrionale che ben presto diverrà, sul golfo ligure, una più
definita Genova Low in grado di attivare una ciclogenesi che
richiamerà ulteriore aria fredda ma anche umidità da sud e
dunque fenomeni precipitativi di stampo invernale con pioggia
sulla costa (accompagnata da forti raffiche di tramontana),
molto freddo e neve in montagna fino a quote basse (ipotizziamo
un 500 m come quota più probabile tra la serata di Martedì
1°Gennaio e la giornata di Mercoledì 2 Gennaio. Dunque clima
ancora discreto per la serata del 31, quindi nubi in aumento
durante il 1° Gennaio, piogge e nevicate dal 1 sera e per
l'intera giornata di Martedì 2 quando a tale schiaffo freddo si
risveglierà il preesistente anticiclone delle Azzorre che
risponderà in modo energico da ovest spezzando il corridoio
freddo settentrionale ed isolando sul sud Italia l'ex minimo
ligure.
Dunque mentre al nord (Liguria inclusa già da Mercoledì 3
Gennaio) si ristabiliranno condizioni atmosferiche stabili, calo
di ventilazione e rialzo termico, al sud Italia imperverserà
invece diffuso maltempo.
Tornando a noi, da Mercoledì 3 le condizioni atmosferiche si
ristabiliranno sospinte da un promontorio azzorriano che
investirà sempre più il nord Italia riportandolo a condizioni
atmosferiche decisamente miti e stabili per il periodo.
Tutto questo dovrebbe accompagnarci fin all'Epifania quando il
promontorio anticiclonico sembrerebbe iniziare nuovamente a
perdere pezzi ma dovrebbe ancora garantire una situazione
stabile sulla nostra Regione (ci riserviamo comunque di
confermare o meno tali prospettive).
Qui sotto lo schiaffo freddo di inizio anno e la Genova Low
ben evidete sul golfo ligure:
Qui sotto invece la coperta anticiclonica azzorriana che
dovrebbe proteggerci durante le festività del 6 Gennaio:
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Il 2012 si conclude
con clima autunnale. Il 2013 porterà in dote subito piogge
A
cura di Marco Ellena,
28 Dec 2012 alle ore 0:02
Bentornati al consueto
appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo.
Edizione importante, che segue quella natalizia e con laquale
attraverseremo la notte di S.Silvestro concludendo dunque questo
2012 e tuffandoci in pieno nel nuovo anno.
Il Natale appena trascorso ha avuto in pieno le caratteristiche
attese: clima grigio e piovoso, clima decisamente mite per il
periodo…in poche parole clima prettamente autunnale.
E di sapore autunnale sarà anche questa fine del 2012 con
alternanza tra nubi e schiarite, qualche piovasco qua e la
masopratutto con temperature ben distanti dalla media del
periodo.
Situazione che ci porteremo almeno fino alla notte di
S.Silvestro quando, lo diciamo subito, il clima dovrebbe essere
mite ma anche stabile a favore di una nottata che potrà
trascorrere all’aria aperta senza patemi o sguardi rivolti verso
il cielo preoccupati di piogge improvvise. Dunque tutto ok per
il 31 e parte del 1°gennaio ma a poca distanza giungerà laprima
perturbazione del 2013 che riporterà i termometri poco più in
basso ma soprattutto con piogge moderate.
Facciamo però un po di ordine e vediamo cosa accadrà secondo i
principali modelli previsionali.
I flussi occidentali che hanno caratterizzato le festività
natalizie e che tanta umidità e nubi hanno portato sui cieli
liguri sembra abbiano le ore contate con un’alta pressione di
matrice azzorriana che sempre da ovest tenderà a chiudere il
corridoio atlantico a favore di clima maggiormente stabile ma
soprattutto eccezionalmente mite.
Il miglioramento meteo che seguirà pari passo il decremento
dell’afflusso umido non sarà immediato ma lento e progressivo
nel corso delle giornate con i cieli che andranno via via
pulendosi e con i grandi cicloni gelidi polari che transiteranno
a distanza di sicurezza dal nostro Paese.
Si giungerà dunque all’ultimo dell’anno quando qualcosa muterà:
la coperta anticiclonica, difatti, tenderà ben presto a cedere
(così estesa in modo anomalo per il periodo) lasciando
soprattutto sud, centro e nord-est italico in una sorta di limbo
pressoreo a metà tra alta e bassa pressione in cui saranno
possibili locali disturbi instabili qua e la mentre il
nord-ovest rimarrà ancora per alcune ore coperto dal promontorio
azzorriano.
Il rinculo anticiclonico darà coraggio anche ai grandi cicloni
nord-atlantici che dopo aver aggirato a nord il bordo
anticiclonico, vedendo tanta titubanza, tenterà un attacco
diretto da nord-est verso sud-ovest con conseguente risalita
anticiclonica immediatamente ad ovest di tale attacco freddo.
Questo ripiegamento a nord dell’anticiclone e la conseguente
discesa fredda non avrà effetto immediato però sul nostro Paese
ma lo avrà molto presto, già a partire dal 2 di Gennaio quando
giungerà da nord-ovest il primo affronto perturbato legato alla
discesa fredda del 2013.
Giungeranno dunque le prime piogge moderate del 2013 e con esse
un generale raffreddamento termico fino a valori più consoni con
il periodo.
L’affronto nord-atlantico, proprio come da protocollo autunnale
(nonostante ci troviamo in pieno Inverno) come giungerà verrà
subito affrontato da una risposta anticiclonica che ne
determinerà la sua successiva dipartita; a dir il vero si
tratterà di un doppio attacco anticiclonico da ovest ed est che
andrà a chiudere il cuneo freddo disceso sul mediterraneo e
chiudendo una bolla di aria fredda ed instabile all’interno diun
nuovo blocco anticiclonico di neo formazione.
Ciò comporterà dunque un progressivo miglioramento già dal
giorno successivo, 3 Gennaio che porterà (anche in questo caso
in modo progressivo e non immediato) ad un nuovo processo di
rinforzo anticiclonico di provenienza azzorriana che preparerà
poi il campo ad un Epifania che, con buona probabilità,sara
soleggiata e molto molto mite.
Vediamo ora il classico rapidosunto previsionale per il periodo
28 Dicembre 2012 – 4 Gennaio 2013
Venerdì 28 Dicembre cieli tra poco nuvolosi a ponente a
irregolarmente nuvolosi su centro e levante. Nel corso delle ore
ulteriore miglioramento su tutti i settori fino a cieli poco
nuvolosi ovunque entro tardo pomeriggio-sera. Precipitazioni
assenti, venti moderati settentrionali in calo fino a deboli
entro sera. Temperature minime in calo, massime in aumento.
Sabato 29 Dicembre bella giornata di sole fatto salvo possibili
innocui transiti nuvolosi qua e la. Precipitazioni assenti,
venti deboli di matrice settentrionale, temperature in ulteriore
aumento.
Domenica 30 Dicembre cieli soleggiati ovunque. Molto mite nelle
ore diurne, un po fresco in quelle notturne. Precipitazioni
assenti, venti deboli di matrice settentrionale, temperature
massime in ulteriore aumento, minime stazionarie.
Lunedì 31 Dicembre saluterà il 2012 con clima mite e temperato,
con temperature ben oltre la media del periodo e cieli liberi da
nubi. Precipitazioni assenti, temperature stazionarie
ventilazione debole di matrice settentrionale.
Martedì 1° Gennaio 2013 iniziali condizioni di cieli sereni
durante la nottata ma con progressivo incremento della
nuvolosità. Al mattino i cieli si presenteranno tra
irregolarmente nuvolosi e molto nuvolosi con ulteriore
incremento della nuvolosità nel corso delle ore. Clima asciutto
fino a sera quando giungeranno (in tarda serata) i primi
moderati fenomeni precipitativi sul ponente. L’avvicinamento del
fronte perturbato, porterà la circolazione pre-frontale a far
ruotare la ventilazione da S/SE fin dalle prime ore del mattino
con conseguente incremento dei tassi di umidità e delle
temperature.
Mercoledì 2 Gennaio cieli coperti ovunque con fenomeni diffusi e
localmente moderati da ponente in estensione verso levante. I
fenomeni principali dovrebbero trovare esaurimento entro la
prima parte della giornata con possibili deboli fenomeni residui
(a carattere di debole piovasco) nel pomeriggio limitatamente
sul levante ove comunque avranno termine entro la tarda serata.
Temperature in sensibile calo, venti inizialmente moderati da S
in rotazione a N e rinforzo fino a forti già entro la mattinata.
Entro sera, poi, scemeranno fino a moderati o deboli sempre da
N.
Giovedì 3 Gennaio cieli inizialmente irregolarmente nuvolosi ma
con schiarite sempre piùampie che da ponente si allargheranno
verso levante al restante comparto ligure. In serata cieli poco
nuvolosi anche sui settori centrali, qualche innocua nube in più
ancora sul levante. Precipitazioni comunque assenti ovunque,
venti deboli dai quadranti settentrionali, temperature massime
in leggero aumento, minime in calo dalla sera.
Venerdì 4 Gennaio probabili condizioni soleggiate su tutta la
liguria con nuova sensibile ripresa termica.
Con questo è tutto, vi salutiamo e auguriamo a tutti voi una
buona permanenza e buona navigazione su genovameteo.it!
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Residua nuvolistà e
pioviggine.
A
cura di Gabriele G., 27
Dec 2012 alle ore 7:00
Ciao a tutti i nostri amici lettori e ben ritrovati.
Purtroppo anche oggi come gli ultimi giorni troveremo aprendo le
nostre finestre cielo grigio e uggioso,sembra un paradosso ma
piu' che clima natalizio e invernale sembra clima tipicamente
autunnale.
Purtroppo a causa di questo flusso umido anche oggi prevaleranno
cieli grigi su quasi tutti i settori della nostra regione tranne
sull'estremo ponente dove saranno possibili locali schiarite
piu' convincenti.
Sulla Liguria di centro levante sino al pomeriggio potranno
esserci ancora deboli piogge, possibili maggiormente sul settore
di levante,ma non sono da escludersi locali piogge tra Genova e
dal pomeriggio-sera ci sarà un lieve miglioramento che non
porterà sole e sereno,ma sicuramente un cessare dei fenomeni
(che come abbiamo detto saranno di poco conto),i cieli
continueranno ad essere coperti o al massimo variabili con
qualche stralcio di sereno.
Le temperature massime saranno stazionarie e sopra la media del
periodo,le minime avranno un leggero calo.
Come sempre vi aspettiamo nelle prime ore di domani con "La
macchina del Tempo" per vedere se l'inverno che a inizio
dicembre a fatto sognare gli amanti della neve tornerà o ci sarà
ancora spazio a clima autunnale.
CIAO A TUTTI!
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Fase invernale dai
connotati autunnali. Feste salve
A
cura di Marco Ellena,
26 Dec 2012 alle ore 20:52
Il periodo dell'anno è di
quelli molto caldi, così stretto tra festività importanti come
Natale, Santo Stefano, Epifania...tutto in pochi giorni.
E' d'obbligo, dunque, anche per noi sempre così restii a
spingersi nel medio e lungo termine fare uno sforzo in più per
capire cosa potrebbe riservarci il meteo cercando di decifrare i
modelli per tempo.
Abbiamo parlato di periodo caldo per via di un calendario fitto
di festività ma in realtà, quello attuale, dovrebbe essere un
periodo tutt'altro che caldo ormai ben dentro alla stagione
invernale.
Inverno che, dopo un inizio davvero potente, con la neve caduta
fin sulla costa su Genova e Savona, ha poi subito un
rallentamento con condizioni meteo-climatiche meno spigolose,
meno rigide-invernali e più umide-autunnali.
Così è trascorso un Natale e parte di S.Stefano in un clima
grigio ma non eccessivamente freddo che ha avuto un sapore
decisamente poco invernale e ci apprestiamo ora ad affrontare le
prossime festività in che modo?
Spulciando i modelli sul medio e lungo termine non si vedono
particolari sussulti d'orgoglio da parte del Generale che sembra
ben rintanato a nord mentre la normale debolezza anticiclonica
di questo periodo, dunque, viene attaccata da flussi umidi
atlantici cioè quelli che generalmente caratterizzano per
l'appunto la stagione autunnale. Tra un transito perturbato e
l'altro, tra l'altro, si vivono e si vivrenno rimonte
anticicloniche di stampo azzorriano che faranno vivere non solo
giornate soleggiate ma anche particolarmente temperate. Un duro
colpo, dunque, alle belle speranze nevose per le località
turistiche di montagnache vedranno il manto nevoso messo
veramente a dura prova.
Come già annunciato nel precedente focus modelli, in questa
altalena tra fasi anticicloniche e cicloni atlantici, la notte
di S.Silvestro dovrebbe cadere in una fase di tregua
anticiclonica che dovrebbe dunque garantire una bella serata
stellata e neppure troppo rigida...insomma le condizioni ideali
per festeggiare all'aria aperta. In seguito tra il 2 e il 3
(forse anche il 4) Gennaio si vivrà la prima perturbazione del
2013 che riporterà leggermente le temperature verso il basso (ma
con valori decisamente non eccezionali) e le prime piogge
dell'anno; quindi una nuova, poderosissima, rimonta
anticiclonica da ovest che porterà un nucleo anticiclonico
azzorriano molto potente nuovamente sopra le nostre teste.
Questa conformazione così potente dovrebbe riuscire a garantirci
un'epifania soleggiata e molto molto mite. Quindi un probabile
nuovo peggioramento ma del Generale ancora nessuna traccia...che
stia preparando un'assalto micidiale come quello dell'anno
scorso?
Ormai non è più solo un luogo comune o un detto popolare ma una
certezza: la probabilità di eventi estremi (fasi invernali molto
miti seguiti a ruota da vere fasi glaciali) sono eventi ormai
non più cosi eccezionali per cui tutto è possibile e plausibile
anche se, ancora, rimaniamo nel campo della fanta-meteo...dunque
ci conviene attendere ancora un pochino per aver info più
dettagliate e verosimili.
Per ora questa nostra chiaccherata termina qui...a presto sempre
qui su genovameteo.it!
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Un Santo Stefano
diviso a metà
A
cura di Marco Ellena,
26 Dec 2012 alle ore 7:00
Nemmeno oggi potevamo mancare
al consueto appuntamento con le previsioni meteo...anche a Santo
Stefano con voi e sopratutto oggi a farvi ancora una volta i più
sinceri auguri di Buone feste.
Festività che sono iniziate con una vigilia e un Natale
decisamente grigie ed autunnali...tutto come previsto: le
temperature sono salite, l'umidità è andata alle stelle e una
leggera piogerellina quasi nebulizzata ha appena bagnato la
Liguria qua e la.
Nulla decisamente a che fare con l'Inverno, nulla a che fare con
il clima che poco più di una settimana fa aveva addirittura
imbiancato Genova e Savona fin sulla costa...davvero cambiamenti
radicali in pochissimo tempo.
E tra bizzarrie meteorologiche, profezie nefaste mai realizzate
e incontri festivi con parenti e amici i virus stagionali
sguazzano e si moltiplicano indisturbati.
Chiusa la breve parentesi sanitaria, riapriamo quella meteo
(anche se le due cose spesso vanno a braccetto): come da titolo
oggi sarà una giornata divisa a metà; divisa a metà sotto
diversi punti di vista. Divisa a metà dal punto di vista
territoriale con un ponente meno grigio e un centro-levante più
cupo, diviso a metà da un punto di vista temporale con una prima
parte della giornata maggiormente instabile ed una seconda che
inizierà a mostrare i primi segnali di un miglioramento meteo
imminente.
La giornata di oggi, difatti, vedrà condizioni ancora grigie su
molti settori regionali al mattino con maggiori schiarite a
ponente rispetto che a levante ove non si escludono ancora
piogge proprio nella prima parte della giornata. Poi le
schiarite dovrebbero (il condizionale è d'obbligo in questo
caso) espandersi anche verso levante nella seconda parte della
giornata. Usiamo il condizionale perchè questa volta
l'incertezza previsionale è assai alta specie per la seconda
parte della giornata in quanto, sebbene il transito nuvoloso
sembra certo in tempistiche e territorialità, non altrettanto
certi saranno gli effetti di una circolazione che, almeno per
oggi, si manterrà ancora in buona parte umida e meridionale con
apporti di umido che potrebbero, dunque, regalare cupe sorprese
anche laddove è atteso un miglioramento.
Nella seconda parte della giornata, dunque, dovremo un po
navigare a vista consci comunque di un trend mete che parla
sicuramente di un progressivo miglioramento nel corso delle ore
ma sopratutto dei prossimi giorni.
Prossimi giorni che vedranno, comunque, un discreeto caos
atmosferico fatto da continui tentennamenti circolatori ove per
tentennamenti intendiamo continui ripensamenti e mutamenti della
circolazione atmosferica ora settentrionale, ora meridionale e
poi ancora settentrionale che comporterà continui cambiamenti di
fronte sotto il profilo della copertura nuvolosa ma comunque
sempre in una situazione che dovrebbe risultare priva di
fenomeni precipitativi. Almeno fino a Domenica quando, secondo
le attuali elaborazioni, sembra possa sopragiungere un nuovo
fronte perturbato che porterà nuove piogge questa volta sembra
più decise di quelle di questi giorni....ma come ormai sapete
parlare di tutto questo già ora è decisamente prematuro e
inprudente...preferiamo dunque riparlarne nei prossimi
aggiornamenti.
Per ora è tutto, vi salutiamo e auguriamo a tutti voi ancora una
volta un felice Santo Stefano!
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Un Natale in
famiglia
A
cura di Marco Ellena,
25 Dec 2012 alle ore 0:01
Anche quest'anno, come un
lampo, è giunto il Natale.
E' stato un anno,il 2012, sicurmanete difficile sotto molti
punti di vista: complicato per la crisi economica che ha
afflitto il Paese, complicata nella vita di tutti i giorni. Un
2012 che per genovameteo.it ha voluto dire due cose principali:
un consolidamento e un aumento dei suoi più fedeli lettori e
l'ingresso in famiglia di un nuovo importante collaboratore, il
nostro Gabriele.
La linea editoriale di genovameteo.it è sempre volutamente stata
di tono "familiare", informale ma allo stesso tempo preciso e
speriamo puntuale.
La fiducia che ci date, nei dati che abbiamo in termine di
contatti e nella vostra presenza sui social network ci rende
orgogliosi e allarga questa famiglia tra meteo appassionati,
curiosi e semplici utilizzatori di informazioni meteorologiche.
Lo spirito che ci ha sempre mossi è quello della passione per la
meteo, da appassionati ma consci del potente mezzo di diffusione
che la rete ci mette a disposizione.
In tutto questo contesto voi ci siete sempre stati, sempre
numerosi e affezionati. E' proprio a tutti voi che tutto lo
staff di genovameteo.it vuole augurare i migliori auguri di Buon
Natale e buone festività natalizie perchè queste possano
rappresentare per tutti voi occasione di riunione con le vostre
famiglie,un momento di pace e serenità, un momento di stacco dai
pensieri e le problematiche di tutti i giorni.
Concludiamo ancora una volta augurando a tutti voi un felice
Natale e buon S.Stefano!
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Un Natale e un Santo
Stefano a regime autunnale!
A
cura di Marco Ellena,
24 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati come sempre su
genovameteo.it e come ogni Lunedì che si rispetti (e in questo
caso ancor di più essendo anche la vigilia del Santo natale)
buon inizio di settimana a tutti voi.
Come ampiamente annunciato già nei giorni scorsi ci apprestiamo
a vivere un Natale e un Santo Stefano con un nuovo peggioramento
che porterà, già dalla giornata di oggi, ad un nuovo incremento
della nuvolosità con nubi compatte e abbastanza stratificate a
quote alte. A questo incremento della nuvolosità,
progressivamente, farà seguito la comparsa di isolati piovaschi
sparsi (al più a carattere di debole piovsco intermittente) che
troverà il suo apice nelle prime ore della notte di domani,
giorno di Natale. Clima grigio che ci accompagnerà poi per tutto
il giorno sebbene i fenomeni precipitativi andranno rapidamente
esaurendosi già entro la mattinata sul ponente e poi via via
anche sul resto della Regione. I cieli inizieranno a rasserenare
poi sempre a ponente mentre altrove le nubi la faranno da
padrone ancora per un po. Nubi che sui settori centro e levante,
almeno nella prima parte della giornata, dovrebbero
caratterizzare anche il giorno di Santo Stefano sebbene il
processo verso un nuovo miglioramento meteo sembra ben avviato e
porterà nella seconda parte della giornata a far ricomparire il
sole qua e la sulla nostra Regione.
Abbiamo parlato del clima, vediamo ora il capitolo temperature
che saranno su valori decisamente superiori rispetto alla media
del periodo e su termini, dunque, quasi più autunnali (dato
anche il clima atteso) che invernali. Poi? Poi ritornerà il sole
e il clima ancora per qualche giorno rimarrà mite (specie nelle
ore diurne) ma l'Inverno ha ancora molto da dire...ma questo lo
approfondiremo nei prossimi giorni.
Non ci resta che salutarvi, augurare a tutti voi buona giornata,
buona settimana e buona Vigilia di Natale!
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Pioggia congelantesi
o gelicidio e la tramontana scura.
A
cura di Gabriele G., 23
Dec 2012 alle ore 11:29
Ciao a tutti i nostri lettori,iniziamo oggi questo nostro
viaggio verso il mondo meteo,cominceremo a conoscere tutto
quello che fa parte della meteorologia,dagli effetti alle cause
di fenomeni e molto altro con spiegazioni e immagini chiare per
tutti.
---
In questa prima puntata parleremo prima della pioggia
congelantesi o gelicidio e la tramontana scura,entrambi eventi
climatici molto "vicini" a Genova e la Liguria
PIOGGIA CONGELANTESI O GELICIDIO.
Talvolta nelle regioni dal clima rigido, durante la stagione
fredda transitano dei fronti caldi molto attivi che trasportano
con sè aria molto mite ed umida la quale scorre sopra ad uno
strato d’aria molto fredda. Può così accadere che la
precipitazione cada alla base delle nuvole in forma liquida o in
forma di pioggia mista a neve. Attraversando poi lo strato
freddo la pioggia congela negli strati inferiori o a contatto
della superficie fredda del suolo. Questo tipo di precipitazioni
sono le più insidiose. Il ghiaccio infatti ricopre la
vegetazione, le linee elettriche e le strade di un crescente
strato. Se le condizioni persistono i danni e le conseguenze
sono pesanti. Lo strato di ghiaccio rende impossibile la
circolazione stradale, diventa difficile camminare, mentre in
caso di notevoli spessori il sovrappeso può danneggiare la
struttura dei tetti delle abitazioni, causare la caduta di
alberi e dei tralicci delle linee elettriche con conseguenti
black-out. Solamente un aumento delle temperature può far
tornare le zone colpite in condizioni di normalità.
LA TRAMONTANA SCURA.
Molti di noi associano i venti settentrionali d'inverno con
cieli azzurrini e clima secco sulla nostra regione ma non sempre
é così,infatti capita molto spesso che non la pioggia e
sopratutto la neve ci sia un gran vento freddo da nord,la
tramontana scura.
Fenomeno che porta aria fredda direttamente dalla bassa pianura
padana verso la costa ligure,in particolar modo quella di Genova
e Savona in presenza di una bassa pressione sul Mar Ligure.
Chiamata scura appositamente perché é "portatatrice" di brutto
tempo.
In pratica questi letti sopra sono i tasselli che servono per
gli amanti della neve per poter vedere cadere dal cielo gli
amati fiocchi;sintomatico dell'attivazione della tramontana
scura é il crollo termico della colonnina che puo' anche
scendere di 8-9°C in poche ore e anche vedere le nubi che
viaggiono in senso contrario al vento,cioè nubi che vengono
verso costa da mare.
Genova e Savona in prima linea,perché?
Perché si trovano allo sbocco di numerose vallate,ad esempio il
passo di Cadibona per Savona e il passo del Turchino e quello
dei Giovi per Genova.
Quindi come spiegato sopra,con bassa pressione sul golfo ligure
e "cuscino" padano bello freddo vedere neve a Genova e Savona
d'inverno non é affatto difficile anzi.
In tutta Genova nevica con la tramonatana scura?
A Genova, nell’ambito del suo stesso territorio comunale può
presentare notevoli aspetti differenti, con i quartieri di Pegli
e Prà a ponente e quelli di Quinto e Nervi a levante che,
protetti maggiormente da rilievi montuosi più elevati e quindi
meno esposti al freddo “travaso” padano, possono essere
interessati da precipitazioni piovose mentre nel resto della
città, Voltri compresa nevica .
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Nell’altalena di
miglioramenti e peggioramenti Natale e S.Stefano cadranno in una
fase grigia, piovosa (nevosa in montagna) ma non eccessivamente
fredda.
A
cura di Marco Ellena,
21 Dec 2012 alle ore 0:02
Bentornati al consueto
appuntamento settimanale con la nostra Macchina del Tempo, mai
come oggi attesa perché andremo a sciogliere la prognosi per le
festività natalizie e per i giorni antecedenti e immediatamente
successivi.
Iniziamo col dire che la situazione atmosferica è quanto mai
vivace sul Vecchio Continente, vivace perché la corrente a getto
polare, a fasi alterne, sembra rallentare, quindi accelerare
nuovamente e, nelle fasi di rallentamento, consentire un
generale rimescolamento di masse d’aria da caratteristiche molto
diverse e quindi alla formazione di nuclei ciclonici seguiti da
fasi più stabili; ma non solo: i rimescolamenti atmosferici
nascono per movimento, spostamento di masse d’aria miti da sud
verso nord e fredde da nord verso sud coinvolgendo, in questo
ultimo caso, ampie fette del Vecchio Continente in discese
fredde e quindi a scenari invernali.
Ma cosa accadrà sul nostro Paese? Avremo un Bianco Natale come
da migliore favola, oppure si tratterà di un Natale mite e
soleggiato?
Andiamo per gradi iniziando dagli ultimi giorni della settimana
quando la conformazione atmosferica vede un corridoio atlantico
a metà strada tra un ampio blocco anticiclonico meridionale e un
vastissimo bacino gelido pseudo-polare settentrionale che
investe in pieno il nostro Paese. Ciò comporta l’arrivo da ovest
di ingenti quantità di aria umida ed instabile e con esso clima
grigio e piovoso, talvolta anche freddo.
Come accennato nel preambolo poco sopra, però, la situazione
atmosferica è molto dinamica e il rallentamento del getto polare
favorirà un frastagliamento della linea di demarcazione tra
blocco anticiclonico meridionale e bacino gelido settentrionale.
I modelli, in particolare, vedono un sollevamento anticiclonico
a ponente e una discesa fredda a levante con l’Italia a metà
strada. La Liguria trovadosi più ad ovest risentirà maggiormente
della risalita anticiclonica con conseguente nuovo miglioramento
delle condizioni meteo che dovrebbe garantire un week-end
pre-natalizio più stabile e soleggiato e con clima decisamente
più mite rispetto ai giorni immediatamente antecedenti.
Ma l’altalena tra bel tempo e clima freddo ed instabile non
finisce qui: dopo la pausa mite e stabile, difatti, il getto
polare tornerà ad accelerare spianando la strada al minimo di
matrice polare che se ne stava in attesa ed in agguato a ridosso
delle Isole Britanniche; tale minimo tenderà a scivolare verso
sud avvicinando proprio per la seconda metà della Vigilia di
Natale aria molto fredda sull’Italia.
Tale avvicinamento non comporterà solo un deciso calo termico
per la serata del 24 e per il giorno di Natale ma anche una
nuova apertura del corridoio atlantico sul nostro Paese. Dunque
tra la serata del 24 e la giornata del 25 associato ad un
generale calo termico avremo nuova aria umida giungere da iovest
e con essa una nuova fase grigia e piovosa.
Sarà dunque un Bianco Natale? Sicuramente sì ma, ovviamente, non
per tutti: la neve cadrà difatti abbondante in montagna ma a
quote medio-alte (sui 1200/1300 m circa) mentre sui versanti
marittimi e sulla costa ci si dovrà accontentare di un natale
grigio e piovoso.
Il maggior apporto precipitativo lo si registrerà nella nottata
e mattinata del giorno di Natale, successivamente rimarremo
sotto spifferi umidi ed instabili e sotto un cuscinetto
abbastanza freddo.
Ciò andrà a significare che il meteo dovrebbe già dalla serata
del 25 andare migliorando e che il giorno di S.Stefano
(sicuramente meno piovoso del natale) rimarrà con clima
altamente inaffidabile fatto di schiarite e annuvolamenti e a
locali quanto improvvise e inattese piogge.
Per un miglioramento più deciso si dovrà attendere non più di
altre 24 ore e già da Giovedì 27 un locale e debole minimo che
si andrà a creare in seguito alla discesa fredda sul sud Italia,
attiverà una blanda ma efficace circolazione antioraria attorno
al suo minimo che farà restare la Liguria in un cono d’ombra
precipitativi con correnti che giungeranno più secche e asciutte
da nord-est e con i cieli che dunque andranno a pulirsi
rapidamente da nubi e minacce precipitative.
E poi? E poi con la prossima edizione della Macchina parleremo
più approfonditamente della notte di S.Silvestro anche se nel
focus lungo termine già ne avevamo parlato qualche tempo fa.
Vediamo ora un rapido sunto previsionale per il periodo 21-28
Dicembre 2012
Venerdì 21 cieli inizialmente molto nuvolosi a ponente e coperti
altrove. Più nubi che fenomeni precipitativi che se ci saranno
saranno estremamente sporadici e innocui. Con il passare delle
ore progressiva diminuzione della copertura nuvolosa da ponente
verso levante fino a cieli poco nuvolosi entro tarda serata ad
eccezione dell’estremo levante ove potrebbero permanere locali
annuvolamenti o nebbie nelle vallate più interne. Temperature in
aumento, venti deboli da NE.
Sabato 22 cieli tra poco e irregolarmente nuvolosi con maggiori
addensamenti sui settori centro-levante ma anche in tali settori
il sole dovrebbe comunque prevalere su occasionali annuvolamenti
anche importanti. Precipitazioni assenti ovunque, temperature in
sensibile aumento, venti settentrionali in rotazione a SE entro
la sera.
Domenica 23 cieli poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni assenti
e clima che nelle ore diurne risulterà decisamente mite per il
periodo. Dalla tarda serata primo timido aumento della
nuvolosità sul ponente. Temperature in ulteriore aumento,
ventilazione scarsa e al più dai quadranti meridionali.
Lunedì 24 Dicembre, giorno di vigilia natalizia che partirà già
nelle prime ore della notte con un progressivo aumento della
copertura nuvolosa da ponente in estensione nel corso delle ore
verso levante. Al mattino i cieli dovrebbero risultare in gran
parte già grigi e coperti ovunque. Prime piogge già dalla
nottata sul ponente in estensione nel corso della mattinata agli
altri settori con fenomeni che dovrebbero risultare a tratti
insistenti ma al massimo moderati (mai forti). Nevicate moderate
o localmente forti a partire dai 1200/1300 m con quota neve in
calo la sera fin sui 1000/1100 m circa o localmente sui versanti
padani anche a quote inferiori. Venti moderati o localmente
forti dai quadranti meridionali, temperature massime in calo,
minime stazionarie.
Martedì 25, giorno del S.Natale con clima inizialmente grigio e
con possibili occasionali piovaschi sparsi. Dalla seconda parte
della giornata progressivo miglioramento delle condizioni meteo
a partire da ponente verso levante con le prime timide
schiarite. Precipitazioni deboli e intermittenti possibili
ancora al mattino sui settori centro-levante, in esaurimento
entro la mattinata. Venti moderati dai quadranti meridionali in
calo a deboli nel corso della giornata.
Mercoledì 26 Dicembre regalerà un S.Stefano molto variabile con
spiccata instabilità e clima altamente inaffidabile. Le
schiarite dovrebbero prendere il sopravvento ma il rischio di un
improvviso acquazzone o di un debole piovasco inatteso sarà
sempre dietro l’angolo. Riduzione dell’instabilità da metà
pomeriggio. Temperature stazionarie o in lieve calo le minime e
in lieve aumento le massime.
Mercoledì 27 Dicembre condizioni di generale stabilità con sole
lungo le coste e qualche possibile annuvolamento residuo
nell’entroterra specie a Levante. Temperature in aumento le
massime, minime in calo. Venti deboli di direzione
prevalentemente meridionale, precipitazioni assenti.
Giovedì 28 Dicembre probabili condizioni di stabilità
atmosferica con cieli poco nuvolosi ovunque e clima decisamente
mite per il periodo. Un po fresco solo la notte e alle prime ore
del mattino mentre durante il giorno il clima sarà
sostanzialmente gradevole. Precipitazioni assenti, ventilazione
scarsa o del tutto assente e in generale di provenienza da NE.
Venerdì 29 Dicembre dovrebbe risultare una bella giornata di
sole fotocopia del Giovedì.
Si prepara un capodanno mite e stabile come annunciato nel
nostro focus sul medio e lungo termine? Ne riparleremo durante i
prossimi giorni, sempre qui su genovameteo.it sempre in
funzione, anche sotto Natale, sempre al vostro fianco.
Non ci resta che salutarvi e, in conclusione, augurare a tutti
voi serene festività natalizie!
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Breve passaggio
perturbato!
A
cura di Gabriele G., 20
Dec 2012 alle ore 7:00
Salve la giornata di oggi sarà protagonista di una breve fase
perturbata,causa di un affondo atlantico sul nord Italia.
Sulla nostra regione questo affondo porterà in un primo momento
copertura nuvolosa sempre piu' acuta sul centro-levante ligure
invece sul ponente ci saranno le prime piogge di debole
intensità con nevicate sopra i 600 metri si altitudine gia al
mattino.
Nel corso della gornata precipitazioni che giungeranno su tutta
la nostra regione,con piogge anche moderate localmente,ma
mediamente saranno di debole intensità.
La quota neve rimarrà su livelli medio-alti tranne nei momenti
di maggiorn intesità,ma confidiamo che la neve potrà fare la sua
comparsa oltre i 400 metri interessanto i tratti apenninici
della nostra regione ed al confine con il bassoo piemonte,ma
nulla comunque di rilevante.
Durante la serata le piogge interesseranno solo l'estremo
levante ligure,verso notte gli episodi svaniranno lasciando solo
nuvolosità.
Le temperature oscilleranno tra i 4 gradi e i 10.
Ricordiamo a tutti i nostri amici che domani sarà in onda La
Macchina del tempo che ci porta verso la settimana
natalizia,buona giornata a tutti!
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Lungo termine:
spiccata instabilità a Natale e S.Stefano, rimonta azzorriana
per S.Silvestro?
A
cura di Marco Ellena,
19 Dec 2012 alle ore 7:00
Prime elaborazioni in arrivo
per il periodo festivo compreso tra Natale e Capodanno. Ci
teniamo a parlare di linee di tendenza e non diprevisioni
affidabili ma siccome in molti cichiedete info su taleperiodo,
eccoci a esporvi ciò che sono le prospettive meteo ad oggi che
scriviamo.
E le prospettive, se da un lato escludono nuove discese artiche
di rilevanza significativa, dall'altro mostrano una situazione
atmosferica tutt'altro che stabile che continuerà la spiccata
variabilità che caratterizza anche il periodo precedente.
In particolar modo, per Natale e S.Stefano ci attendiamo una
situazione meteorologica in cui spifferi settentrionali
scaveranno un blando minimo depressionario sul centro-nord
Italia portando dunque ad una ciclogenesi che farà aumentare la
nuvolosità e potrà far cadere qualche pioggia, alpiù debole ed
intermittente mentre le temperature saranno in parziale e blando
calo. Situazione fotocopia anche nella giornata di S.Stefano
quando, progressivamente, tale minimo tenderà a scivolare verso
sud trascinandosi dietro nubi e aria fresca e lasciando, invece,
progressivamente e lentamente il nord Italia. Il processo di
miglioramento al nord e peggioramento al sud Italia sarà lento e
progressivo ma i primi effetti positivi dovrebbero già farsi
sentire dal 27 Dicembre e porteranno ad un nuovo evento molto
significativo: il minimo, ormai ampiamente sul sud Italia
richiamerà aria gelida da nord-est.
Questo richiamo da nord-est attiverà un flusso gelido siberiano
diretto verso il minimo sul sud Italia. Tale discesa porterà,
oltre ad un invasione gelida proprio sul meridione, anche un
ulteriore approfondimento del minimo depressionario. Dunque se
Natale e S.Stefano saranno probabilmente grigi al nord Italia,
clima decisamente invernale toccherà il sud nella notte di
S.Silvestro con temperature in picchiata e nevicate fino a
bassissime quote. E da noi cosa accadrà? Questo movimento di
flussi dalla direttrice di nord-est,come immaginabile, attiverà
una risposta da sud-ovest che investirà proprio l'area tirrenica
settentrionale e il nord-ovest italico. Ciò significa che anche
la nostra Regione, transitato verso sud il peggioramento di
Natale/S.Stefano passerà sotto copertura anticiclonica di
matrice azzorriana con dunque clima stabile, soleggiato e
decisamente mite.
Riassumendo, dunque, clima grigio e piovoso nonchè abbastanza
fresco per le festività Natalizie, clima soleggiato e mite per
il passaggio al 2013.
Ribadiamo comunque il carattere indicativo di tali prospettive
meteo che dovranno, dunque, essere riconfermate nei prossimi
giorni con maggiori dettagli e dati dai modelli previsionali.
Ecco le prospettive grige e fredde per Natale:
...e le prospettive per S.Silvestro
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Su Genova e la
Liguria splende il sole!
A
cura di Gabriele G., 18
Dec 2012 alle ore 7:00
Buongiorno Liguria e Genova!
Come gia scritto ampiamente ieri nella news questa settimana
sarà tranquilla sotto il punto di vista meteo,nulla di
particolare da segnalare pero' stando agli ultimi aggiornamenti
modellistici a parte una maggiore nuvolosita verso fine
settimana seguita da un lieve calo delle temperature tutto sarà
nella norma.
Un piccolo accenno possiamo farlo in vista dei giorni di
Natale;se si vogliono seguire le ultime uscite modellistiche
anche in questo caso possiamo parlare si di un bel Natale,ma non
certo freddo e nevoso purtropo per gli amanti della neve e del
clima invernale,ma di questo ci sarà tempo per parlarne in modo
piu' approfondito e con maggiori sicurezze perché per ora é solo
una linea di tendenza.
Ma ora vediamo cosa ci aspetta oggi:i cieli saranno pressochè
sgombri da nubi tranne qualche passaggio nuvolso o velature a
ridosso delle coste specialmente quelle di levante.
Temperature che saranno stazionarie con minime tra i 2-3 gradi
dell'interno e i 5-6 della costa,massime tra i 7 e 10 gradi.
Venti ancora freschi che risentono ancora del poco "cuscino"
padano alle nostra spalle con richiamo di aria un po' piu'
fredda.
Non ci resta che augurare buona giornata a tutti!
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Settimana di
avvicinamento al Santo Natale con clima stabile e termicamente
nella norma
A
cura di Marco Ellena,
17 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati e, come ogni
Lunedì, buon inizio di settimana a tutti voi.
Quella che ci apprestiamo a vivere sarà la settimana di
avvicinamento al Natale, settimana che segue una fase
decisamente di impronta gelido-polare con la prima visita che la
Dama Bianca ha voluto regalare fin sulla costa sui settori
centrali della nostra Regione. E' impressionante pensare come
nella giornata di Venerdì, ad esempio su Genova, molti quartieri
viaggiavvano con termiche negative sotto una fitta nevicata e
solo nella giornata di ieri il ritorno del sole ha riportato i
termometri su valori almeno di 13/14°C quasi ovunque sulla
costa, se non addirittura a valori superiori. Anche questo è la
Liguria...capace di portare bianche e inaspettate (ma da noi sì)
sorprese e subito dopo cancellare conun colpo di spugna scenari
da alta montagna riportando il tepore tipico ligure.
E ciò che ci si prospetta nei prossimi giorni vedrà una fase
sostanzialmente tranquilla dal punto di vista meteo con qualche
iniziale nube in transito (ma innocua), sole e clima che durante
il giorno sarà comunque gradevole nei limiti di quello che può
essere in una stagione invernale, forse anche con un paio di
gradi in più rispetto alla media del periodo ma con freddo
pungente in agguato al calare della sera.
Questo gap termico diurno rispetto alla media del periodo,
dovrebbe essere ricompensata durante la settimana con valori
termici che dovrebbero perdere progressivamente alcuni decimi di
grado riportandosi entro giovedì/Venerdì perfettamente in linea
con il periodo dopo sopratutto il picco termico di Domenica.
Abbiamo già detto come dal punto di vista meteo non ci aspettano
sussulti particolari se non un possibile incremento della
nuvolosità (che non dovrebbe comunque comportare precipitazioni
di sorta) nella giornata di venerdì per poi ristabilirsi il
tutto già da Sabato.
parliamo comunque di date ancora abbastanza lontane, così come
lontano è ancora il Natale prima di fare previsioni sensate
tanto che, sebbene sappiamo sia già una vostra curiosità, ci
riserviamo di riparlarvene più avanti con una maggior mole di
dati a disposizione e minor incertezza previsionale da parte dei
modelli meteo.
Per ora è tutto, vi salutiamo e auguriamo ancora una volta a
tutti voi una serena giornata e un felice inizio di settimana
con genovameteo.it!
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Fase gelida in
esaurimento. Si apre ora una fase più mite
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 18:44
Data la fase di Maltempo che
ha portato la neve fin su Genova e Savona, eccezionalmente la
nostra consueta rubrica settimanale va online in formato
leggermente ridotto in ritardo in quanto abbiamo ritenuto
opportuno dare spazio agli aggiornamenti, alla cronaca alla
descrizione della prima vera sberla gelida e alla prima visita
in questa stagione della Dama Bianca.
Neve che ha ricoperto di neve la Città capoluogo non solo sui
quartieri collinari ma fin sulla costa con una coltre che ha
avuto ovviamente spessori differenti a seconda del quartiere.
Ecco dunque che se nelle zone più miti come Quarto e Quinto la
neve ha spalmato solo un sottile strato bianco, in altre zone
classicamente più fredde (es. Voltri) o sui quartieri collinari
la situazione è divenuta ben presto più complicata con la neve
che ha raggiunto livelli tali da bloccare in molti casi i mezzi
di trasporto pubblico con strade completamente bianche prima,
ghiacciate poi.
Nell’entroterra, invece, scene da alta montagna con nevicate che
hanno contato anche 30/40 cm di neve fresca a fondo valle e ben
di più a quote superiori.
Tutto questo scenario invernale, però, è per ora destinato a
tornare in soffitta a favore di una fase maggiormente mite che
ben presto scioglierà ogni traccia della Dama per lo meno alle
quote basse.
Il cambio circolatorio avverrà già nelle prime ore della
giornata di Sabato quando un profondo vortice polare che in
precedenza aveva inviato gli impulsi gelidi anche sul nostro
Paese causando il Maltempo sopra descritto, tenderà ad
appiattirsi ed arretrare leggermente posizionandosi, con il suo
vastissimo minimo dall’isola islandese a quella britannica.
In tale modo, la circolazione riaprirà la porta ai flussi
occidentali di matrice Atlantica flussi molto umidi ed instabili
ma anche decisamente più miti.
Tale condizione porterà proprio nella giornata di Sabato a
riversare anche sulla nostra Regione ingenti masse di aria mite
ed umida che andrà a determinare un generale rialzo termico da
un lato ma anche da fenomeni precipitativi in deciso rinforzo,
specie sui settori di Levante, con piogge diffuse e persistenti
e con locali acquazzoni anche forti.
Dunque pioggia e non più neve che rimarrà invece, confinata a
quote decisamente medio-alte (oltre i 1200/1300 m circa).
Questi flussi atlantici si manterranno anche nei giorni
successivi anche se rallenteranno in modo molto consistente a
causa della frammentazione del precedente nucleo polare
isla-britannico e al conseguente rallentamento del motore
atlantico con flussi che dunque giungeranno sempre da occidente
ma rallenteranno la loro corsa sempre più.
Ciò comporterà comunque il mantenimento di valori termici
decisamente miti, al mantenimento di generali condizioni di
instabilità ma anche di una decisa diminuzione dei fenomeni
precipitativi fin quasi ad annullarli proprio in seguito del
rallentamento quasi totale dei flussi.
Ma la grande svolta, quella davvero che cambierà le prospettive
meteo in modo sostanziale, averrà nei primi giorni della
settimana quando sospinto da una pressione africana meridionale
l’Italia verrà investita da un promontorio anticiclonico che
scaccerà definitivamente (per ora) i flussi instabili ad est.
Dunque ritorno del sole che, se prima sarà solo stentato, con
l’avvento anticiclonico sarà totale e il clima passerà dagli
attuali brividi invernali a situazioni termiche addirittura
superiori alla media del periodo.
Attorno alla giornata di Giovedì ci aspettiamo il picco massimo
di questa estensione anticiclonica e, come sempre accade quando
una figura anticiclonica tende a sbilanciarsi troppo, viene ben
presto attaccata e controbilanciata da un fenomeno opposto. Ecco
dunque che a questa spinta settentrionale africana, seguirà
immediatamente verso ovest rispetto al cuneo anticiclonico una
nuova discesa fredda.
Questa non avrà alcuna conseguenza termica sul nostro Paese
accadendo ben più ad ovest del nostro Paese ma favorirà lo
scontro caldo-freddo che ha come principale conseguenza quello
di favorire un’instabilità atmosferica che sfocerà poi nella
formazione di un nuovo nucleo depressionario.
Tale minimo che effettivamente si scaverà sul Portogallo,
tenderà poi a muovere verso ovest andando, potenzialmente, ad
interessare il nostro Paese non prima del prossimo week-end.
Dunque nuovo week-end turbolento? Allo stato attuale sembrerebbe
di si sebbene la distanza dalla previsione ci consiglia come al
solito prudenza…in ogni caso vi diciamo subito che tale nuovo
peggioramento non comporterà un calo termico tale da ipotizzare
nuova neve a bassa quota ma solo in montagna.
Vediamo ora il consueto riepilogo per il periodo 15-21 Dicembre
2012
Sabato 15 condizioni di cieli coperti ovunque con piogge diffuse
e persistenti. Tra la nottata e la mattinata i fenomeni potranno
risultare localmente anche molto forti specie sui settori
centrali, successivamente sul levante con fenomeni di locali
allagamenti possibili. Venti forti di libeccio, temperature in
sensibile aumento, anche di 5/6°C nel corso della giornata.
Domenica 16 la copertura nuvolosa tenderà a ridursi rapidamente
da ponente verso levante. Al mattino cieli tra poco nuvolosi e
irregolarmente nuvolosi sul ponente, irregolarmente nuvolosi sul
centro, molto nuvolosi sul levante. Al pomeriggio locali
schiarite raggiungeranno anche il levante ma in un generale
contesto di alternanza tra sole e nubi. Temperature stazionarie
o in lieve aumento, precipitazioni assenti, venti deboli da E.
Lunedì 17 cieli tra poco e irregolarmente nuvolosi ovunque ma
generalmente clima mite e asciutto (privo di precipitazioni).
Temperature stazionarie, venti in calo da E/NE.
Martedì 18 cieli tra poco e irregolarmente nuvolosi ovunque con
nuvolosità in lenta ma progressiva e costante diminuzione. Dalla
sera cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Temperature minime in
lieve callo, massime stazionarie. Precipitazioni assenti, venti
deboli da E/NE.
Mercoledì 19 cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Bella
giornata di sole e clima più che mite. Precipitazioni assenti,
venti deboli da E, temperature stazionarie o in lieve aumento
(specie nelle massime).
Giovedì 20 probabile lento aumento della nuvolosità. Iniziali
condizioni di stabilità con cieli poco nuvolosi ovunque. Dal
pomeriggio prime velature da ponente verso levante in
progressiva intensificazione fino a cieli molto nuvolosi o
coperti. Dalla sera quasi tutta la regione sarà sotto una
copertura di nubi piuttosto spesse ad eccezione dell’estremo
levante che verrà comunque raggiunto entro la nottata. Al
momento, comunque, non ci aspettiamo fenomeni precipitativi di
rilievo se non i primi piovaschi in arrivo da ovest in tarda
serata sul ponente ligure. Temperature in leggera diminuzione,
venti in rinforzo fino a moderati da SW.
Venerdì 21 probabili condizioni di cielo perturbato con cieli
molto nuvolosi o coperti ovunque e piogge diffuse localmente
moderate (da confermare). Neve rilegata oltre i 500/600 m di
quota e temperature in calo.
Con questo è tutto, vi salutiamo e vi ringraziamo per
l’attenzione e la fiducia con cui ci seguite ogni giorno…buona
navigazione a tutti voi!
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Prima del passaggio
a pioggia rischio gelocidio su Genova?
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 9:33
E' un'ipotesi che vale la
pena prendere in considerazione... come già ampiamente detto
leprospettive per leprossime ore è un'emergenza neve che
continuerà sulle alture di Genova e Savona mentre nelle zone
costiere la neve virerà a pioggia. Ma l'aumento termico avrà un
andamento al limite per quelle che sono le condizioni ideali per
la pioggia ghiacciata. In effetti anche il nostro sistema di
calcolo già da ieri segnalava questa ipotesi legata ad un
aumento termico che giungerà con il secondo fronte perturbato
(molto più intenso del primo) in arrivo nel pomeriggio e che
sarà associato a correnti di libeccio e dunque molto più miti.
Il rischio, però, è che nei bassi strati dell'atmosfera possa
rimanere una saccadi aria fredda con le correnti miti che
riescono a sfondare solo in quota. In tal caso sarebbe pioggia
che a contatto col suolo diverrebbe ghiaccio. Vi consigliamo,
dunque, anche se vedete pioggia di prestare tutte le cautele del
caso peril fondo stradale che potrebbe divenire molto scivoloso.
Le cadute di auto e rami così copioso in queste ore potrebbe
anche indicare un fenomeno che, almeno parzialmente, potrebbe
già essere in atto.
In seguito,poi, la pioggia tornerà (abbondante) ovunque sui
versanti costieri e dunque tutto tornerà poi presto alla
normalità.
In ogni caso massima prudenza!
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Alberi giù come
mosche...situazione CRITICA in Città a Genova
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 9:06
A causa delle forte raffiche
di vento unito al peso della neve e ora anche al ghiaccio si
segnalano numerose cadute di alberi e rami in tutta la Città di
Genova. Danni ingenti ad auto e scooter parcheggiati per strada
nonchè strade e piazze chiuse per precauzione dell'incolumità
dei pedoni. La situazione sembra piuttosto pesante in diverse
zone della Città.
Qui un esempio di C.so Torino inviatoci dal nostro amico Stefano
R. ...grazie e continuate ad inviarci i vostri contributi a info@genovameteo.it!
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La pioggia guadagna
spazio. Situazione critica invece sulle alture. Le prime foto
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 8:43
Al momento, visto anche
l'orario che avanza verso ore meno gelide, la situazione in
alcune zone della Città va migliorando specie sulle aree
costiere del Levante genovese e su alcune zone costiere del
Ponente del capoluogo, specie nella zona di Pegli classicamente
più mite rispetto ad altri quartieri ponentini. Situazione che
si mantiene invece critica con temperature negative, forti
raffiche di vento, bufere di neve, alberi caduti e lastre di
ghiaccio con relative difficoltà nella circolazione stradale.
Permane critica la situazione ferroviaria a causa di uno scambio
ghiacciato alla stazione di Genova Sampierdarena.
Nel frattempo pubblichiamo la prima foto ricevuta da un lettore
(tra l'altro molto attivo sulla nostra pagina facebook)...
ringraziamo Paolo R. e vi ricordiamo che anche voi potete
inviarci foto a info@genovameteo.it, potete twittare @genovameteoit
indicandoci la situazione meteo nella vostra zona. Aspettiamo i
vostri preziosi contributi!
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Grandi difficoltà
nella zona della Valpolcevera finoal piano
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 8:24
Segnaliamo grosse difficoltà
di circolazione stradale in tutta la Valpolcevera non solo per
la forte nevicata in atto ma sopratutto per la neve schiacciata
dalle auto in transito e per le temperature che stanno generando
a macchia di leopardo vere lastre di ghiaccio che stanno dando
difficoltà anche ai veicoli che montano le catene da neve.
Dunque massima attenzione!
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In centro inizia a
piovere...situazione critica nelle delegazioni del Ponente e
sulle alture
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 7:44
Almomento è segnalata pioggia
sul centro di Genova ove, dunque, la situazione nel corso delle
ore e molto lentamente dovrebbe tornare alla normalità. I
maggiori disagi rimarranno per caduta di alberi e rami e per la
fanghiglia scivolosa che si genera con il contatto tra pioggia e
neve al suolo.
Situazione decisamente peggiore nelle delegazioni cittadine
periferiche, specie quelle del Ponente ove invece continua a
nevicare copiosamente fin sul mare con fortissimi disagi alla
circolazione sia stradale che pedonale. Sulle alture, a neve,
vento e gelo si aggiungono anche i disagi legati all'isolamento
per l'impossibilità da parte dei mezzi pubblici di raggiungere
molti quartieri.
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Anche i treni
ko...difficoltà sul nodo genovese
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 7:20
Segnalati grandissimi disagi
anche per la circolazione ferroviaria sul nodo genovese con
relativi forti ritardi. Origine del problema alcune difficoltà
che si stanno registrando presso la stazione di Genova
Sampierdarena e che stanno difatto bloccando la circolazione
ferroviaria da e per Genova.
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Genova: via Corsica
chiusa al passaggio pedonale e veicolare
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 7:15
Segnaliamo la chiusura a
Genova di Via Corsica a causa della caduta di alberie grossi
rami a causa della neve e delle forti raffiche di vento.
Situazione veicolare in generale difficoltosa a Genova e Savona.
Se possibile evitare glispostamenti
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La Dama Bianca
stende il suo velo su Genova e Savona. Giornata ancora gelida,
cambio circolatorio e aumento termico dalla serata
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 7:00
Benvenuti nuovamente su
genovameteo.it Intanto, come avrete notato, non siamo online con
la nostra solita Macchina del Tempo che, stante la situazione
meteo particolare e da approfondire in modo puntuale,
pubblicheremo non appena tale situazione meteo non rienterà.
Prevediamo che la Macchina possa essere online entro la serata
odierna ma in ogni caso rimanete con noi anche per questo oltre
che per tutte le ultime dalle previsioni meteo e dalla cronaca
meteo.
Venendo a noi e analizzando la situazione, quest'oggi buona
parte del genovesato si è svegliato sotto una candida coltre
bianca. Da ieri sera,difatti, come previsto la neve ha fatto la
sua comparsa un po ovunque sul territorio cittadino del
capoluogo ligure con una capacità di attecchire forse maggiore
dell'atteso data la natura molto asciutta dei fiocchi e un
terreno asciutto e gelato dalle basse temperature e dunque cpaca
fin da subito di mantenere la neve e di consentire che potesse
attecchire. Ovviamente gli accumuli sono risultati maggiori nei
quartieri interni e collinari, minori o localmente nulli su
quelli costieri.
In ogni caso lo scenario genovese proposto questa mattina è
davvero affascinante e di stampo prettamente invernale. Le
prospettive, poi, per le prossime ore non sembrano mutare più di
tanto. Clima rigidoper tutta la giornata con valori termici
prossimi o di poco superiori allo zero al piano, sullo zero o
decisamente negativi altrove, negativi nell'entroterra e
immediato entroterra. Dunque altre nevicate saranno possibili
tra mattina e pomeriggio limitatamente al genovesato e savonese,
altrove deboli piogge dato che le temperature attese non
dovrebbero consentire bianche sorprese.
Sul genovesato e savonese, difatti, il tutto sarà garantito
dall'attività di forti correnti di tramontana scura (tipiche
proprio delle zone sensibili del genovesatoe savonese) e non
altrove ove tale fenomeno circolatorio non riesce a oltrepassare
la barriera appenninica. La situazione dovrebbe mutare anche nei
settori centrali quando la circolazione atmosferica,
successivamente all'allontanamento del primo fornte ma
sopratutto all'avvicinamento del secondo, favorirà l'attivazione
di correnti pre-frontali di matrice meridionale che innalzerà
sensibilmente le temperature, fino a 8/10°C oltre quelli di ieri
o questa mattina. Dunque la neve caduta si scioglierà
rapidamente e le nevicate vireranno sempre più a pioggia mentre
la neve rimarrà confinata e cadrà molto abbondante solo in
montagna oltre i 1000 m di quota.
Ora giustamente la nostra attenzione è rivolta alla Dama Bianca
ma ci teniamo anche a sottolineare come questo secondo fronte
porterà una "botta precipitativa" ben più forte di questo primo
fronte con piogge che risulteranno, dunbque, molto forti specie
su centro e levante ligure con una coda che dovrebbe
pregiudicare buona parte della giornata di Sabato. Un
miglioramento netto e deciso si avrà solo nella giornata di
Domenica quando dovrebbe tornare il sole e temperature
decisamente miti!
Un gelido (solo dal punto di vista meteo) saluto a tutti voi!
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La situazione
precipita su molte zone di Genova. Circolazione stradale
difficoltosa!
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 1:47
Via Bari, Via Vesuvio,
P.zaManin, Via del Lagaccio e così via...moltissime strade e vie
si stannocompletamente ricoprendo di neve durante queste ore e
gli spargi sale in azione non riesconoovviamente a coprire
l'intero territorio comunale stante anche le attuali forti
precipitazioni nevose in atto su buona parte della Città di
Genova.
Molte zone collinari (ma non solo) stanno diventando difficili
da raggiungere senza equipaggiatura invernale (gomme da neve o
catene) per cui sconsigliamo a chiunque in questomomento di
mettersi in viaggio. SItuazione che sta diventando notevolmente
difficoltosa
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Situazione critica
sull'autostrada A26
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 1:26
Società autostrade ci
comunica che il tratto tra Genova Voltri e Masone risulta
bloccato in entrambe le direzioni causa neve...e le telecamere
mostrano tutta la criticità di tale tratto autostradale fino a
poco fa tranquillamente percorribile.
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La situazione sul
ponente genovese peggiora velocemente!
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 1:08
Accumuli nevosi importanti si
stanno registrando su quasi tutti i quartieri delponente
genovese con difficoltà di circolazione anche sulle arterie
principali lungo la fascia costiera.
La situazione dunque sembra precipitare rapidamente con la Dama
Bianca che sta progressivamente alzando la voce e la nottata
avrà sempre più un manto bianco su buona parte dellaCittà
capoluogo
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Problemi di
circolazione stradale sulle alture di San Biagio
A
cura di Marco Ellena,
14 Dec 2012 alle ore 0:11
Segnalate difficoltà su buona
parte della alture della Valpolcevera. Particolarmente difficili
sembrano le situazioni alle Fornaci del Garbo (sulle alture di
Rivarolo) e sulle alture di San Biagio ove il manto bianco si
estende sul manto stradale rendendo difficile la circolazione
stradale. Specialmente in quest'ultimo caso, stante la ripidità
delle vie di attraversamento, il rischio di slittare o perder
eil controllo del veicolo è tutt'altro che remoto. I mezzi
spargisale sono comunque in funzione in tutto il territorio
comunale sebbene sappiamo come in questi casi risultino
ampiamente insufficienti a coprire in modo capillare o per lo
meno ufficiente il vasto territorio comunale (daltronde la neve
non èuna situazione meteorologica usuale a Genova). Dunque se
avete problemi di circolazione non disperate perchè i mezzi sono
in continuo transito, solo molta pazienza e prudenza.
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Primi accumuli anche
sui quartieri costieri del ponente genovese
A
cura di Marco Ellena,
13 Dec 2012 alle ore 23:49
Situazione che sta evolvendo
come atteso verso clima sempre più rigido e con esso le
difficoltà per le nevicate tendono con il passare delle ore a
scendere dai uartieri collinari verso quelli costieri, a partire
da quelli maggiormente esposti alle correnti fredde di
tramontana. Nevica localmente in modo moderato ormai su quasi
tutti i quartieri genovesi con accumuli significativi nei
quartieri più interni (Marassi, Staglieno, Struppa, Prato in Val
Bisagno e Rivarolo, Bolzaneto e Pontedecimo in Valpocevera) e su
tutti quelli collinari. Giungono ora segnalazioni dei primi
blandi accumuli sulla sede stradale anche nella zona di
Cornigliano indice che le temperature stanno scendendo con
valori prossimi alloeroquasi ovunque e negative già nei
quartieri più freddi di Genova.
Dunque la neve sta gradualmente guadagnando terreno verso il
mare mentre con il continuo calare termico a seguire nascerà il
problema del ghiaccio...dunque ribadiamo prudenza ed evitate di
mettervi in viaggio se non strettamente necessario.
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Situazione
autostrade al moento difficoltosa solo sulla Serravalle
A
cura di Marco Ellena,
13 Dec 2012 alle ore 23:00
Dando uno sguardo alle webcam
della società autostrade la situazione nell'entroterra e
immediato entroterra sembra al momento sostanzialmente
tranquilla. Le maggiori difficoltà sembrano registrarsi solo
sulla A7 Milano-Genova dalla zona di Campora verso il valico dei
Giovi e verso il versante padano. A Busalla, Ronco Scrivia e
Vignole Borbera in molti tratti la corsia di sorpasso risulta
completamente innevata mentre quella di marcia al momento ancora
transitabile ma comunque situazione difficoltosa per cui meglio
usare massima prudenza. Al momento situazione decisamente
migliore sulla A26 Genova Voltri-Gravellona T. e sulla A6
Savona-Torino ove i fenomeni sembrano decisamente meno
consistenti e il manto stradale decisamente pulito.
Ricordiamo che, però, le temperature sono in moltissimi tratti
negative e pertanto, al di la della neve, va posta grossa
attenzione al ghiaccio e dunque è decisamente sconsigliabile il
transito vecolari verso l'entroterra e immediato entroterra se
non strettamente necessario. Ben presto, comunque, anche in
Città su Genova e Savona la situazione potrebbe divenire
difficoltosa...massima prudenza!
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Primi accumuli
significativi in Città a Genova e disagi nella circolazione
stradale
A
cura di Marco Ellena,
13 Dec 2012 alle ore 22:45
Al momento l'attività della
tramontana scura sta generando un generale calo termico in tutta
il genovesato. La neve cade copiosa in certe zone della Città e
non solo in collina. Segnalati i primi accumuli e le prime
patine bianche sulle strade e principalmente nelle zone di
Coronata, Righi, parte alta di Via Bari, Fornaci del Garbo, S.
Eusebio. Massima prudenza!
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Nevicata in atto sul
genovesato...prossime ore critiche
A
cura di Marco Ellena,
13 Dec 2012 alle ore 22:40
Come atteso nelle ultime ore
i fenomeni precipitativi sono in deciso aumento. I fenomeni,
date le basse temperature, hanno assunto quasi subito carattere
nevoso e tali nevicate, poggiando su un terreno praticamente
asciutto, hanno ben presto attacato.
Al momento si segnalano accumuli su diverse zone della Città e
non solo sulle alture con i primi accumuli nevosi.
Situazione che nel corso delle prossime ore andrà ulteriormente
peggiorando per via delle temperature che dato l'orario
tenderanno a calare ulteriormente e i fenomeni precipitativi che
dovrebbero andare ad aumentare. Prestare la massima attenzione!
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Neve in arrivo su
genovesato e savonese!
A
cura di Marco Ellena,
13 Dec 2012 alle ore 20:01
Interveniamo per confermarvi
quanto già accennato nell'articolo di questa mattina: stante le
attuali termiche e le precipitazione in imminente sfondamento da
ovest nelle prossime ore ci aspettiamo un generale peggioramento
delle condizioni meteo con rischio molto elevato di nevicate
fino in Città su Genova e Savona.
I fenomeni non dovrebbero assumere particolare violenza ma
invitiamo tutti alla massima prudenza e se possibile ad evitare
gli spostamenti con l'auto.
Nelle prossime ore tornerevo ad aggiornarvi su situazione e
previsione.
Stante la situazione di rischio neve la nostra Macchina del
Tempo andrà online nella giornata di domani con un certo ritardo
rispetto al canonico al fine di concentrarci sulla situazione di
maltempo.
A presto con nuove news.
Ecco l'immagine dei fenomeni precipitativi fotografata dal
radar poco fa...nel frattempo i termometri segnano 2°C...
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Possibile neve a
Genova e Savona fino sulla costa!
A
cura di Gabriele G., 13
Dec 2012 alle ore 7:00
Buongiorno a tutti i lettori.
Quello che andremo a vivere oggi e anche domani,sarà un fase si
maltempo abbastanza acuta sulla nostra regione grazie ad una
profonda area si bassa pressione presente in Atalntico che
porterà correnti piu' umide e quindi anche precipitazioni;ma ora
andiamo a vedere cosa ci aspetta oggi,Giovedì 13 Dicembre.
Mattinata che si presta nuvolosa su quasi tutti i settori con
temperature negative all'interno e anche prossime allo zero
sulla costa;durante la mattinata si avranno le prime
precipitazioni sotto forma di pioggia/nevischio in un primo
momento con delle imbiancature sui settori piu' interni e sopra
i 200-300 metri.
Durante il pomeriggio le precipitazioni si intesificheranno e
specialmente nelle zone soggette a tramonta scura che porta aria
fredda direttamente dalle valli interne e dalla pianura padana
si potranno verificare anche locali leggeri accumoli sino sulla
costa tra Genova e Savona.
Precipitazioni che saranno a carattere nevoso sino alla
mattinata di domani venerdì 14 dove poi il graduale rialzo
termico "girerà" la neve in pioggia/nevischio,questa situazione
specialmente nelle valli interne potrebbe causare il famoso
gelicidio,cioe' la pioggia che gela toccando al suolo visto le
temperature piu' elevate in quota e il freddo che resiste nei
bassi strati.
Invitiamo sempre ad restare aggiornati e prestare molta
attenzione al volante!
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Da domani nuova fase
perturbata. Giovedì sera a rischio NEVE fin alle porte di Genova
e Savona, poi aumento termico e FORTI PIOGGE
A
cura di Marco Ellena,
12 Dec 2012 alle ore 7:00
Siamo alle porte di un nuovo
importante peggioramento, quello che avrà inizio dalla giornata
di domani e che porterà condizioni perturbate con fenomeni in
progressivo aumento.
Nei giorni scorsi abbiamo visto la neve calare anche fino a
quote molto basse tanto addirittura da vedere sporadici nevischi
addirittura su Genova e Savona ma in talo caso i fenomeni sono
stati di entità tanto limitata che anche laddove la neve è
caduta in modo più deciso non è stata nemmeno sufficiente a dare
una leggera spolverata. Ben diversa la situazione
nell'entroterra più profondo ove la neve è caduta tanto
abbondante che ancora oggi, dopo alcune giornate di sole,
resiste e ha consentito l'apertura senza particolari patimenti
delle località sciistiche.
Cosa accadrà durante il prossimo peggioramento in arrivo?.
Diciamo subito che il picco dei fenomeni èatteso tra Venerdì
sera e Domenica mentre nella giornata di Giovedì i fenomeni
saranno sicuramente costanti ma decisamente più deboli.
Particolarmente interessante e decisamente da monitorare la
situazione in questa prima fase quando i flussi prefrontali e la
preesistente aria fredda presente nei bassi strati
dell'atmosfera tramuterà tali fenomeni in deboli nevicate e
questo accadrà fino a quote molto basse. Situazione che, specie
nella serata tra Giovedì e Venerdì potrà portare nevicate (DA
CONFERMARE) fin su alcuni quartieri di Genova e Savona in modo
decisamente più deciso dell'ultima sporadica nevischiata di
alcuni giorni fa. In ogni modo non si tratterà ancora del picco
dei fenomeni precipitativi per cui se la sfiochettata potrebbe
risultare più netta e decisa, non ci aspettiamo particolari
disagi. Nella notte di Venerdì i fenomeni andranno via via
intensificandosi e non sono da escludersi i primi accumuli nelle
immediate vicinanze di Genova e Savona. Nel corso di Venerdì,
poi, la circolazione progressivamente ruoterà verso i quadranti
meridionali e tale rotazione sarà sintomo di un generale e
sensibile aumento termico. Nelle immediate vicinanze di Genova,
dunque, la neve ben presto si tramuterà in pioggia mentre
nell'entroterra continueranno, più abbondanti i fenomeni nevosi
tanto che ci aspettiamo le prime difficoltà per neve sui valichi
autostradali appenninici.
La pioggia ci accompagnerà tutta la giornata di venerdì e Sabato
i fenomeni precipitativi potrebbero risultare particolarmente
intensi nonchè duraturi tanto da non escludere, lungo i versanti
marittimi, anche locali allagmenti. Nell'entroterra, al di sopra
dei 600/700 m, invece, sarà bufera di neve con accumuli davvero
molto significativi. Situazione che dovrebbe poi ripetersi anche
nella giornata di Domenica con forti piogge sui versanti
marittimi e aldi sotto dei 600/700 m nell'entroterra e
abbondantissime nevicate a quote superiori.
Nel frattempo, invee, godiamoci ancora questa giornata di
relativa tranquillità meteorologica in attesa di un imminente
peggioramento meteo. Occhi aperti e sintonizzati su
genovameteo.it per tutte le ultime da cronaca e previsioni
meteo...a presto!
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Freddo ma sereno!
A
cura di Gabriele G., 11
Dec 2012 alle ore 7:00
Buon giorno Genova e Liguria.
Giornata quella di oggi che si prospetta soleggiata con qualche
velatura,ma fredda con venti da quadranti settentrionali in
aumento.
Tutto questo grazie ad una nuova irruzione artica da est che
porterà nuovamente freddo e gelo specialmente nell'interno che
grazie anche al tasso di umidità alto potrà provocare locali
tratti gelati,quindi invitiamo alla prudenza.
Questo calo temrico come detto ci porterà sino alla giornata di
giovedì dove al momento e secondo quanto i modelli ormai hanno
inquadrati potrà affaciarsi aria nord atlantica che porterà un
peggioramento specialmente sulla nostra regione e quelle
settentrionali.
Ma di questo ne parleremo domani con piu' dettagli,così
scopriremo se sarò pioggia o anche neve quella che cadrà a
Genova.
Intanto godiamoci ancora qualche giorno di sole.
Ancora una volta genovameteo invita a restare sempre aggiornati.
Ciao a tutti e buona giornata.
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Lunedì con qualche
innocua nube...poi torna il sole ma possibile CLAMOROSA
prospettiva nevosa per il week-end?
A
cura di Marco Ellena,
10 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati su genovameteo.it
e come ogni Lunedì buon inizio di settimana.
L'Inverno è decisamente arrivato sia dal punto di vista termico
(con temperature minime che in molte località dell'entroterra
sono ormai sotto lo zero) sia con l'arrivo delle prime
importanti nevicate in montagna.
Nella giornata odierna, dopo un week-end tutto sommato
gradevole, vivremo un parziale aumento della nuvolosità che però
non dovrebbe comportare fenomeni precipitativi e che passerà
molto rapidamente, diretto verso il Centro Italia.
Dopo questa parentesi molto rapida i cieli torneranno a
rasserenarsi con sue giornate (Martedì e Mercoledì) decisamente
soleggiate e limpide e con conseguenti temperature piuttosto
rigide nelle ore notturne e fresche ma gradevoli nelle ore
diurne. Da Giovedì, poi, potrebbe invece innescarsiun
peggioramento dalle conseguenze non ancora definite ma, se
dovessero confermarsi le attuali elaborazioni, dalle conseguenze
clamorose: a partire dal Giovedì, difatti, un nuovo fronte
perturbato collegato ad una circolazione settentrionale porterà
da un lato fenomeni precipitativi, dall'altro un nuovo calo
termico che stante le temperature già basse in partenza
porterebbe nuove nevicate a quote molto basse. Non possiamo
neppure escludere che la neve, nelle ore serali di Giovedì e
Venerdì, potrebbe far la sua comparsa addirittura nei quartieri
più freddi di Genova e Savona.
Capirete, però, che date queste prospettive lo scioglimento
della prognosi dal punto di vista meteo non sarà di certo oggi e
torneremo sull'argomento nei prossimi giorni per capire
l'evoluzione e le diverse prospettive dai modelli previsionali...per
cui nessuna situazione di allerta ma solo di curiosa attenzione
per un prossimo week-end che potrebbe (e il condizionale è
ancora d'obbligo) risultare di deciso stampo invernale.
Vedremo se questo inverno tirerà un nuovo schiaffo gelido oppure
se finirà tutto in una bolla disapone...
...per ora vi salutiamo e vi ringraziamo per la solita
attenzione e fiducia con cui ci seguite e vi auguriamo buona
giornata e buona navigazione su genovameteo.it!
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Lavori in corso
A
cura di Marco Ellena,
09 Dec 2012 alle ore 21:54
Con un po di emozione eccoci
al nostro primo editoriale. Non sarà un appuntamento fisso ma
solo un veicolo occasionale per esprimere le nostre opinioni e
condividerle con tutti voi.
Questo primo appuntamento è dedicato al nostro portale che sta
vivendo profondi cambiamenti; cambiamenti non solo di tipo
grafico ma anche di contenuti. Ecco che da oggi, oltre alla
nostra stazione meteo online in home page e posizionata in Val
Polcevera (zona rivarolo alta) ecco che una nuova centralina
targata genovameteo.it porta invece online i dati dall'altra
"grande" vallata cittadina, la Val Bisagno e in questo ultimo
caso è novità di questi ultimi giorni la sua disponibilità
online H24 così da poter monitorare le reali condizioni meteo in
ogni momento del giorno e della notte.
Ma non finisce qui...presto scoprirete nuove rubriche e altre
importantissime novità giungeranno ancora (non vogliamo ancora
alzare il velo...).
La nuova era di genovameteo.it, poi, passa anche dai social
network: a fianco della nostra ormai più che rodata fanpage su
facebook dove già scambiamo notizie e opinioni con gli altri fan
di genovameteo.it, oggi si aggiunge twitter dedicato (vista la
sua caratteristica "smart") più alle segnalazioni "al volo" dei
nostri utenti o a piccole segnalazioni o impressioni sul tempo
che fa e che state vivendo nella vostra zona. Lo strumento è
ancora giovanissimo e poco conosciuto ma pensiamo che sarà
sempre più utile proprio per segnalare velocemente il meteo e
condividerlo con tutti gli altri grazie anche al nostro pannello
di twitter in home page che metterà online direttamente la
segnalazione lasciata @genovameteoit da twitter. Ma nel vasto
mondo dei social network aggiungiamo anche pinterest, il social
delle risorse immagini. Qui posteremo foto affascinanti dalla
nostra terra o report fotografici in tempo reale e prese con il
cellulare in giro per la Liguria come veri e propri reporter
meteo.
Se poi non amate particolarmente i social c'è sempre il nostro
forum che vi aspetta a braccia aperte.
Non ci piace mai autoincensarsi, specie durante situazioni meteo
di allerta o in situazioni difficili (come invece tristemente
fanno in tanti) ma oggi possiamo dirvi che siamo orgogliosi dei
nostri lettori che con tanto affetto segue le vicende di
genovameteo.it sia in giornate "tranquille" che in giornate
"particolari" segno della fiducia che ci date ogni giorno e che
noi, da nostra parte, cercheremo sempre di non tradire cercando
di fare analisi meteo serie e oneste, lontani dai
sensazionalismi meteo che negli ultimi tempi sono tanto di
moda...non perchè siamo più bravi di altri ma semplicemente
perchè siamo autonomi: genovameteo.it, difatti, mantiene e
manterrà carattere amatoriale ovvero lalinea editoriale non
dipenderà mai da nessun finanziatore o sponsor e questo è
l'unico modo per mantenere l'autonomia, lontani dalle necessità
di fare contatti per incrementare i ricavi.
Tutto il lavoro di genovameteo.it è svolto da volontari della
meteo, da giovani appassionati della materia, che spesso
spendono ore togliendole al riposo o allo svago per rendere le
informazioni presenti su questo sito sempre precise e
attendibili.
A talproposito, chi vi scrive, l'"editore" (o webmaster come si
dice in questi casi) Marco Ellena vuole ufficialmente
ringraziare anche l'altra persona che collabora attivamente alla
realizzazione quotidiana diquesto portale, Gabriele, che un
giorno si è affiancato e con umiltà e buona volontà ha aiutato
il sottoscritto nelle attività del portale.
Pazienza dunque se qualche volta qualche informazione può
mancare o essere imprecisa...tutto è svolto in modo volontario e
privo di lucro.
Quella poca pubblicità che vedete nelle pagine del portale,
difatti, servono per mantenere le spese di attività (e spesso
nemmeno a coprirle al 100%) di questo portale.
Concludiamo questo saluto iniziale chiedendovi un po di pazienza
e scusa se ancora per alcune settimane alcune pagine del portale
avranno un aspetto old-style e altre invece con il nuovo layout,
se alcuni nuovi servizi possono risultare ancora non funzionanti
al 100%... stiamo lavorando (compatibilmente con i tempi a
disposizione) per migliorare il tutto... dunque lavori in corso
con l'obiettivo di aprire una nuova, ennesima, era per
genovameteo.it!
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Il sole si fa spazio
in un week-end molto freddo
A
cura di Marco Ellena,
08 Dec 2012 alle ore 0:58
Dopo qualche sparuto fiocco
caduto qua e la anche sulla Città di Genova, il week-end è
annunciato molto freddo con il picco massimodi freddo la sera
tra Sabato e Domenica.
Molto freddo ma per fortuna i cieli, dopo la breve parentesi di
Venerdì, andrà progressicamente pulendosi riportando il sole al
centro delle scene liguri.
Dunque sebbene il freddo sarà molto pungente e a regime da pieno
inverno, il sole renderà legiornate meno grigi...insomma freddo
ma sole, le condizioni ideale per i primi acquisti di Natale!
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Primi nevischi anche
sui versanti marittimi. Serata invernale
A
cura di Marco Ellena,
07 Dec 2012 alle ore 14:36
Interveniamo nelle news per
segnalare debole nevischio anche su alcune quartieri collinari
genovesi e nelle zone maggiormente esposte alle correnti di
tramontana.
Nelle prossime ore ci aspettiamo un progressivo calo termico che
potrebbe rinforzare i fenomeni di nevischio fino quasi al
livello del mare su genovesato e savonese.
In ogni modo, sebbene nelle prossime ore ci attendiamo un
generale aumento dell'attività precipitativa, al momento
riteniamo probabile che i fenomeni potranno assumere
generalmente debole intensità o localmente al massimo moderata e
pertanto, almeno sui versanti marittimi, non ci attendiamo
disagi significativi quanto più una sfiochettata coreografica.
Diverso lo scenario nell'entroterra ove i fenomeni potrebbero
essere anche moderati ma, vista la generale miglior attrezzatura
da neve non ci aspettiamo particolari disagi. Attenzione,
invece, al ghiaccio che potrebbe rappresentare il vero pericolo
sulle strade dell'immediato entroterra. Torneremo presto ad
aggiornarvi!
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Schiaffi Polari in
arrivo!!!
A
cura di Marco Ellena,
07 Dec 2012 alle ore 0:02
Bentornati al consueto
appuntamento settimanale con la nostra Macchina del
Tempo…edizione assai interessante e che conferma un trend molto
vivace di questo Inverno 2012/2013 che al momento sembra
iniziare decisamente in quinta.
E il periodo che andremo ad affrontare non sembra affatto
smentire questo trend, anzi sul finire della settimana
potrebbero (il condizionale è d’obbligo) esserci novità
clamorose in arrivo.
Ma veniamo con ordine analizzando cosa sta accadendo e cosa
accadrà sui cieli d’Europa e dunque anche sulla nostra Regione.
La situazione barica mostra, come giusto che sia in questa
stagione, una sostanziale timidezza anticiclonica che fa si che
i nuclei africani se ne stiano rintanati a sud, mentre il nucleo
azzorriano ad ovest in pieno Atlantico.
Questo lascia libero campo sul resto del Continente europeo per
incursioni perturbate-atlantiche da un lato, ma anche per vere e
proprie staffilate artiche da nord grazie anche ad una potenza
del vortice polare in progressivo rafforzamento.
E si inizierà fin da subito.
Nella seconda metà di Venerdì, difatti, un vortice dal cuore
gelido di origine polare-scandinava, trovandosi di fronte una
prateria, sebbene non eccessivamente profondo riuscirà comunque
liberamente ad attraversare tutto il continente dritto fin sul
nostro Paese dove giungerà nella seconda metà della giornata
portando in dote non solo fenomeni precipitativi ma anche e
soprattutto molto freddo. Tale condizione, associata a termiche
già basse in seguito alle precedenti incursioni artiche,
preparerà il terreno a nevicate che saranno possibili sui
versanti padani fino al piano. Dunque nuova neve attesa a tutte
le quote, neve che stante la debolezza del fronte perturbato in
arrivo da nord e gli ostacoli che dovrà superare (prima tra
tutti la barriera alpina) giungerà abbastanza stanco e scarico
ma comunque foriero di precipitazioni nevose, seppur non
eccessivamente abbondanti ma che localmente potranno risultare
anche significative.
Questa prima rasoiata artica farà calare le temperature un po
ovunque, anche sulla nostra Regione ma, al momento, non
riteniamo sia sufficiente da portare alcun rischio neve a quote
basse sui versanti marittimi della nostra Regione, mentre dal
pomeriggio e sera di venerdì ci attendiamo nevicate fino a
moderate nell’immediato entroterra genovese e savonese, nonché a
tutte le quote sui versanti padani. Dunque la neve cadrà anche
sui valichi appenninici autostradali e pertando, se vi dovete
necessariamente mettere in viaggio, vi consigliamo di usare
prudenza e di viaggiare equipaggiati per la neve.
La rasoiata porterà piogge sulla costa che si esauriranno entro
le ore della mattinata di Sabato, in seguito mentre lungo i
versanti marittimi, nonostante annuvolamenti residui e solo un
lento miglioramento si avrà l’esaurimento dei fenomeni
precipitativi, non escludiamo che locali nevichiate possano
ancora verificarsi nell’entroterra e sui versanti padani.
Miglioramento che dovrebbe portare compimento nella giornata di
Domenica quando in sella ad un ritrovato orgoglio, l’Anticiclone
delle Azzorre proverà a dar risposta a questo affondo artico
spingendo il suo manto meno rigido da ovest verso est, spazzando
via, dunque, non solo le nubi ma allentando anche la morsa del
gelo (sebbene comunque nelle ore serali, specie tra Sabato e
Domenica) il freddo si farà assai sentire.
Ma i flussi polari non mancheranno ancora di preparare nuove
sorprese: il primo vortice che nella giornata di Venerdì, sceso
sull’Italia, ha portato neve e freddo sul nord (ma non solo)
Italia, giungerà a fine corsa in prossimità dell’Italia
meridionale ove si scontrerà con il blocco anticiclonico
africano. Qui, nella prima parte della settimana, tenderà a
“rimbalzare” rinculando verso nord. Questo ritorno da sud di
questo vortice (ormai scarico) porterà inizialmente solo un po
di variabilità atmosferica ma fungerà, soprattutto, da esca ad
un nuovo vortice dal cuore gelido di origine scandinavo-polare
in gita libera sul Vecchio Continente.
Questo nuovo vortice, difatti, verrà attratto verso sud da
questo apparente innocuo ex-vortice polare ormai divenuto
mediterraneo proponendo, dunque, una nuova spinta fredda da nord
analoga alla prima.
Gli effetti diretti di questo nuovo schiaffo freddo dovrebbe
portarsi a compimento a metà settimana con nuova debole (o al
massimo moderata) fase di Maltempo e nuova neve a quote
bassissime, fin in pianura sui versanti padani con accumuli solo
localmente significativi, per la maggioranza realmente risicati.
Si rafforzerà, però, il cuscinetto freddo già abbondantemente
preparato nelle incursioni artiche precedenti andando, dunque, a
rinforzare il gelo sull’Italia.
Vogliamo però portare all’attenzione di un particolare che
inizialmente potrebbe sembrare insignificante: questa continua
discesa di aria fredda da nord direttamente verso il nostro
Paese verrà facilitata e pilotata dalla presenza di due
promontori di alta pressione che per la prima parte della
settimana fungeranno da argini, da binari che impediranno alle
correnti artiche di seguire percorsi diversi se non quelli in
discesa diretta sul nostro Paese.
Il promontorio occidentale, però, specie dopo la seconda
incursione fredda di metà settimana mostrerà segni di usura
piuttosto evidenti tanto che, le attuali proiezioni, mostrano
come altamente probabile che già da Giovedì tale “diga” possa
frantumarsi lasciando libero spazio a nuovi movimenti
atmosferici da nord-ovest.
Ecco dunque che si apre un’interessante prospettiva, per il
prossimo week-end, di aria artica marittima davvero gelida e
molto più gelida (ma soprattutto umida) della precedente in
discesa da nord ovest con prospettive di ingresso sul
Mediterraneo dalla porta del Rodano. Se tali prospettive
venissero davvero confermate anche nei prossimi giorni, se già
vivremo freddo e neve nei prossimi giorni, ciò che si potrebbe
aprire dal week-end successivo e nel medio termine è una fase in
cui la Dama Bianca potrebbe davvero far la sua comparsa in modo
prepotente e in modo davvero diffuso con possibili ripercussioni
anche (e soprattutto) sulla nostra Regione.
Solo fanta-meteo o ipotesi davvero realizzabili? Come sapete
sempre (e soprattutto in questa rubrica) tendiamo a raccontarvi
di ipotesi seriamente realizzabili (e che spesso…non sempre…si
realizzano) e dunque più che un ipotesi campata in aria.
Ci riserviamo, altresì, visto la distanza del tempo di
previsione, di riparlarne con più cura e dettagli nei prossimi
giorni cercando di capire se il meteo ci vorrà fare questa
sorpresa proprio ad inizio Inverno.
Per ora, invece, accontentiamoci di analizzare in breve le
prospettive che ci si mostrano davanti per il periodo 7-14
Dicembre proprio a ridosso di questo ipotetico forte
peggioramento di stampo invernale:
Venerdì 7 cieli inizialmente poco nuvolosi. Già dal mattino
progressivo incremento della nuvolosità prima per nubi alte e
sottili che andranno, però, a coprire i cieli via via sempre in
maniera più uniforme. Clima invernale, molto freddo. Dal
pomeriggio possibili deboli piovaschi sparsi e nevichiate
nell’immediato entroterra genovese e savonese fino a 200 m di
quota, fino al piano sui versanti padani. I fenomeni potrebbero
parzialmente intensificare nel corso delle ore serali e non è
escluso che anche i monti attorno alle Città di Genova e Savona
possano ricoprirsi di un sottile manto bianco. Temperature in
diminuzione, venti tra moderati e forti di tramontana.
Sabato 8 cieli inizialmente molto nuvolosi su centro e levante,
parzialmente nuvolosi a ponente ma con graduale diminuzione
della copertura nuvolosa da ponente verso levante fino a cieli
poco nuvolosi ovunque entro sera. Precipitazioni assenti o
possibili precipitazioni residue specie nell’entroterra e specie
nelle prime ore della notte o al primo mattino. Temperature
minime in sensibile calo la sera tra Sabato e Domenica, massime
in aumento. Le minime potranno toccare gli zero gradi
nell’immediato entroterra genovese e savonese o nei quartieri di
Genova e Savona più freddi. Clima decisamente rigido. Venti
moderati da N.
Domenica 9 cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Precipitazioni
assenti, temperature in aumento. Venti deboli da N.
Lunedì 10 parziale incremento della nuvolosità con cieli tra
poco e irregolarmente nuvolosi su centro e levante, poco
nuvolosi a ponente con possibili addensamenti più consistenti
sull’entroterra da ponente a levante. Precipitazioni assenti,
venti deboli da N, temperature stazionarie.
Martedì 11 probabile aumento della nuvolosità con cieli
irregolarmente nuvolosi ovunque e continua alternanza di sole e
nubi. Dalla sera i cieli potranno essere tra molto nuvolosi e
coperti ovunque. Precipitazioni assenti o possibili deboli
fenomeni dalla tarda sera più probabili nell’entroterra e
probabili a carattere di debole nevischio fin sui 200 m sui
versanti marittimi o fino al piano sui versanti padani.
Mercoledì 12 cieli coperti ovunque. Possibili deboli fenomeni
precipitativi sparsi generalmente di debole entità e a carattere
di piovasco sparso sui versanti marittimi sotto i 200/300 m e a
carattere di nevischio oltre tale quota. Sui versanti padani i
fenomeni nevosi si espanderanno fino al piano. Temperature in
nuovo calo, venti in rinforzo fino a moderati di tramontana.
Sensazione di freddo pungente.
Giovedì 13 cieli molto nuvolosi ovunque. Deboli fenomeni sparsi
a carattere di nevischio fin sui 200 m sui versanti marittimi,
fino al piano su quelli padani. Non si esclude qualche fiocco
svolazzante fin a quote inferiori i 200 m sui versanti marittimi
ma fenomeni comunque scarsi. Temperature in calo, molto freddo e
sensazione di freddo accentuato dalla ventilazione moderata a
regime di tramontana.
Venerdì 14 possibile giornata grigia, invernale e molto fredda
con possibili deboli fenomeni di nevischio fino a quote
collinari anche sui versanti marittimi.
Per ora vi salutiamo e vi raccomandiamo massima prudenza e di
rimanere sempre informati sulle condizioni meteo e sulle
previsioni. Genovameteo.it come sempre vigilerà sulla situazione
pronti ad intervenire con articoli o segnalazioni in tal senso.
Ancora un saluto a tutti voi e buon Inverno!
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Venerdì sera neve
nell'immediato entroterra genovese e savonese. Picco di freddo
la sera tra sabato e domenica poi saliscendi termico
A
cura di Marco Ellena,
06 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati nuovamente su
genovameteo.it
Come da titolo l'elemento saliente nel brevissimo termine sarà
nella giornata di domani quando ci attendiamo un generale
aumento della copertura nuvolosa associato a fenomeni
precipitativi che sulla costa avrà carattere piovoso mentre,
stante le termiche attese, nell'immediato entroterra avrà
carattere di debole neve.
Dunque i monti torneranno ad imbiancarsi fino a bassa quota...nessuna
Apocalisse Bianca ma la neve dovrebbe rifare la sua comparsa e
deboli piovaschi sparsi dovrebbero bagnare la nostra Regione da
ponente verso levante. I fenomeni (piovosi o nevosi che
siano)saranno generalmente di debole intensità e dovrebbero
avere breve durata. Già dallaserata di domani i cieli andranno
progressivamente rasserenandosi e nella giornata di Sabato ci
attendiamo, al di la di qualche nube sparsa specie sui settori
centrali, prevalenza di sole. Pulizia dei cieli che porterà,
proprio nella serata tra Sabato e Domenica, il picco del freddo
che porterà sul genovesato e savonese le minime tra i 2 e i
5°C...insomma clima decisamente invernale!
Successivamente vivremo una fase piuttosto alterna dal punto di
vista termico con giornate meno fredde seguite a giornate più
rigide comunque sempre in un contestopiuttosto freddino e
invernale. Insomma l'Inverno sembra ormai cominciato... e non
solo sul calendario.
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Il ritorno del sole
e...del freddo!! Venerdì neve a bassissima quota? Week-end
confermato al GELO
A
cura di Marco Ellena,
05 Dec 2012 alle ore 7:00
Come potrete aver notato al
titolo molta è la carne al fuoco...cominciamo dalle condizioni
meteo: come previsto nella giornata di ieri si è vissuto un
incremento temporaneo della nuvolosità che è andato
progressivamente scemando nel corso della giornata. Ora, sempre
come atteso, ci attendono alcune giornate soleggiate, almeno
fino a Venerdì giorno di una nuova passata nuvoloso (confermando
le iniziale aspettative). Giornate soleggiate significa anche
clima più continentale con minime notturne in diminuzione e
termiche diurne più miti in un contesto generale in cui, nel
corso delle prossime giornate, sia avrà lentamente un generale
calo generale. Poi da Venerdì nuovo incremento nuvoloso ma
questa volta, a differenza della giornata di ieri, ci aspettiamo
(deboli) fenomeni precipitativi che stante le termiche attese
(per tale giornata comunque leggermente in rialzo) deboli
nevicate fino a bassissima quota. Passato questo debole
peggioramento (che vedrà il suo apice nella serata tra venerdì e
sabato) da Sabato vivremo un nuovo ripristino di condizioni
maggiormente soleggiate grazie anche ad una nuova spinta fredda
settentrionale che attiverà correnti di tramontana che avranno
la capacità di pulire i cieli liguri ma non solo...le
temperature, difatti, nella serata di Sabato subiranno un
ulteriore, significativo, decremento fino a valori molto rigidi
da Inverno pieno.
Insomma l'Inverno preme sull'acceleratore e decide di calcare la
mano...a presto con nuovi aggiornamenti!
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Oggi parziale
aumento della nuvolosità. Week-end con il GELO?
A
cura di Marco Ellena,
04 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati nuovamente su
genovameteo.it
La giornata di oggi dovrebbe vivere una delle due brevi ed
innocue parentesi nuvolose della settimana. Oggi, difatti, qua e
la ci attendiamo transiti nuvolosi ma decisamente privi di ogni
effetto sul ramo precipitativo. Si tratterà di nuvolosità sparsa
e non eccessivamente compatta tanto che gli spazi di sereno non
mancheranno e ben presto anche le poche nubi andranno
dissolvendosi con il passare delle ore. Già da domani, difatti,
ci aspettiamo cieli tersi e molto freddo specie nelle ore
notturne e al mattino, più gradevole nelle ore centrali della
giornata. Seconda parentesi nuvolosa attesa poi nella giornata
di Venerdì per poi rasserenare già da Sabato e, nella nottata
tra Sabato e Domenica una seconda zampata settentrionale
potrebbe portare ulteriormente verso il basso le temperature in
un clima decisamente molto rigido ma anche asciutto e privo di
fenomeni precipitativi.
Vogliamo comunque, per quaste ipotesi di freddo pungente del
prossimo week-end, attendere ancora ulteriori conferme dai
modelli previsionali ma allo stato attuale quello appena
descritto sembrerebbe lo scenario più plausibile.
Per ora vi salutiamo e vi ringraziamo, come sempre, per
l'affetto e la fedeltà con cui ci seguite...buona giornata a
tutti voi!
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Settimana tra nuvole
e sereno ma generalmente tranquilla. Il freddo regge
A
cura di Marco Ellena,
03 Dec 2012 alle ore 7:00
Bentornati su genovameteo.it
e come ogni Lunedì buon inizio di settimana.
Iniziamo questo Dicembre con i botti dopo l'incredibile tromba
d'aria sviluppatasi nel tardo pomeriggio di ieri al largo del
capoluogo ligure e che fortunatamente non ha causato danni
essendo rimasta, seppur a pochi chilometri dalla costa, in mare
aperto. Per fortuna anche perchè il diametro dell'imbuto e
l'attività precipitativa attorno al fenomeno mostrava
un'attività molto intensa, decisamente superiore ai classici
twister di natura mediterranea.
Il tutto frutto di grossi contrasti termici tra un ligure
decisamente caldo e spifferi molto freddi provenienti da nord e
che, nei giorni scorsi, ha portato alle prime abbondanti
nevicate in montagna fino a quote medio-basse.
Il freddo (più pungente la notte e le prime ore della mattina,
meno durante il giorno) tenderà sostanzialmente a reggere
durante l'intera settimana fatto salvo per due temporanei rialzi
nelle minime la notte tra Martedì e Mercoledì e nella serata di
Venerdì frutto di due eventi di incremento della nuvolosità
attesi in questa settimana. Proprio in tali casi, infatti, ci
aspettiamo un temporaneo aumento della copertura nuvolosa che
classicamente riduce il rilascio termico notturno con
conseguente minima più elevata. Tali occasioni dovrebbero
manifestarsi, per l'appunto, come semplici aumenti nuvolosi
mentre non ci attendiamo fenomeni precipitativi di rilievo. Nel
restante periodo, invece, il sole sarà la protagonista a partire
da oggi.
E'possibile un nuovo calo termico nel prossimo week-end ma
approfondiremo la questione nei prossimi giorni. Per ora è
tutto, vi salutiamo e nel ringraziarvi per la fiducia e fedeltà
che ci accordate continuamente, vi ricordiamo i nuovi strumenti
social che vi mettiamo a disposizione per interagire con noi,
collaborare col nostro portale e scambiarvi idee e opinioni:
La fanpage di facebook dove potete (diventando fan) rimanere
aggiornati sulle ultime dal portale ed eventualmente commentare
le notizie.
Il nuovissimo account twitter dove invece aspettiamo le vostre
segnalazioni o semplici idee o impressioni del momento sul meteo
che state vivendo.
L'innovativo social network dedicato alla condivisione di
immagini pinterest dove potrete trovare belle foto della nostra
Liguria o foto scattate sul momento e che riportano condizioni
meteo scattate direttamente in giro dal cellulare (tra l'altro
troverete tre bellissime immagini della tromba d'aria di ieri).
Poi per chi non ha familiaritàcon i social c'è sempre ilnostro
forum e il nostro canale youtube dove pubblichiamo o riportiamo
video interessanti presi in rete che riguardano il meteo non
necessariamente della nostra Regione...
... insomma mille modi per stare assieme, condividere
impressioni, idee, opinioni, segnalazioni... il modo giusto per
usare la rete! Vi aspettiamo numerosi...
Nell'immagine un'istantanea scattata dalla webcam di
S:Giacomo di Roburent nel cuneese. Molta la neve caduta in
questi giorni nelle montagne tra la Liguria e il Piemonte
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Tromba d'aria al
largo di Genova...ecco le immagini
A
cura di Marco Ellena,
02 Dec 2012 alle ore 18:42
Inrterveniamo eccezionalmente
nelle news per descrivere un fenomeno meteo piuttosto violento
capitato nel tardo pomeriggio al largo di Genova.
Dopo l'eccezionale sventagliata di trombe d'aria del 2 Ottobre a
distanza esatta di un mese ecco che il fenomeno si ripete.
Questa volta, però, l'evento non è stato caratterizzato dalla
contemporanea comparsa di numerosi funnel bensì dalla formazione
di un unica, grande, tromba d'aria.
Le fotografie che abbiamo avuto modo di vedere ci portano a
pensare che in questo caso il fenomeno è stato quantomeno più
significativo intanto perchè la formazione ha ampiamente toccato
"terra" ma anche e sopratutto perchè le dimensioni sembravano
decisamente significative, quasi a classificarla come un "mini
tornado" dalle fattezze simili a quella capitata a Taranto
qualche giorno fa.
Che differenza c'è con banali funnel mediterranei?
Principalmente la violenza dei fenomeni ad essa associati. Venti
di forza e violenza ben superiori, eventi precipitativi
associati ben più forti e violenti.
A tal proposito ecco una rapida sequenza di immagini catturate
dal radar di M.te Settepani alla formazione del mini-tornado.
Ecco il fotogramma appena prima la formazione...nulla
lasciava presagire
...nel momento della sua formazione...guardate le intensità
dei colori che indicano come in pochissimo tempo i fenomeni che
ruotano attorno all'occhio si siano fatti subito violenti, tutto
d'improvviso:
...ed infine il fotogramma al massimo della potenza...tutto
in pochissimi istanti!
Come possibile tutto questo? Cosa succede al clima?
Fenomeni di trombe d'aria non sono in realtà fenomeni affatto
strani o anomali anche per le nostre latitudini, ciò che sta
somprendendo di questi ultimi tempi è la violenza di tali
fenomeni e la loro comparsa anche in fasi molto ritardate come
ad esempio, questo ultimo caso verificatosi bel al 2 di dicembre
(fenbomeni che invece sono normali per il periodo
settembre-inizi di novembre).
Molto semplice identificare la causa di tutto questo:
cambiamenti climatici e surriscaldamento del clima che anche da
noi porta sopratutto il Ligure ad essere molto più caldo di
qualche decine di anni fa, calore che si procrastina più a lungo
nel tempo perchè più tempo impiega il mare a dissipare tutto il
calore accumulato nella fase calda della stagione (tra l'altro
sempre più lunga).
Ecco dunque che non solo i fenomeni di questo tipo dovremo
aspettarceli sempre più anche a Dicembre, ma quando questi si
verificano in tale stagione è facile attenderci eventi molto più
forti dell'usale in quanto è assai frequente che in questi mesi
le prime colate artiche lambiascano le nostre latitudini
aumentando, dunque, il contrasto termico.
Ecco quando si parla di clima estremo e di cambiamenti
climatici...dovremo imparare a difenderci e a conviverci, tali
eventi saranno sicuramente sempre più frequenti negli anni a
venire!
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